La recita di Bolzano - Sandor Marai
All'inizio credevo che sarebbe stata una lettura interminabile: passaggi lunghi, ridondanti, respirazione corta
alla fine ci sono arrivata inspiegabilmente, trascinata da questo maestro della parola, affascinata e completamente avvoltolata nella vicenda
Non saprei che altro aggiungere su questo autore: scrive così bene che viene voglia di ricopiarlo:
"Che cosa aspetti a infilarti il costume, vecchio commediante, illusionista appassito? Il ballo in maschera sta per cominciare". Il libertino quarantenne ha un gusto amaro in bocca, e la stanza è piena di ombre: sono le ombre della sua giovinezza. Ma ha un contratto, e deve rispettarlo. Dov'è la lettera che gli ha mandato Francesca? "Devo vederti" ha scritto. Oh, non sarà né la prima né l'ultima che riceve da una donna sposata. Questa, però, è stata scritta dalla sola donna che un giorno ha creduto di amare (e lui, per paura di quell'amore, è fuggito). Per di più gliel'ha portata il marito in persona: Sua Eccellenza il conte di Parma.
Al momento mi sto divertendo molto con Marco Malvaldi - Il re dei giochi
Quei quattro vecchietti al bar sono dei fenomeni!
PS ringrazio la santadonna per avermelo consigliato