allora, ho messo nella lista dei desideri su IBS Saskia Sassen, Espulsione (grazie Olmo della segnalazione
)
e poi, leggendo un articolo di Tiziano Terzani in risposta alla Fallaci sull'11 Settembre, mi sono incuriosita su un altro autore,
Gli ultimi giorni dell'impero americano - Johnson Chalmers - Libro - Garzanti Libri - Gli elefanti. Saggi - IBS
ecco qua il libro segnalato da Terzani, non è disponibile al momento su IBS, ma appena ci sarà ordinerò entrambi... vorrei approfondire l'argomento, insomma, anche se pare che nella crisi siriana gli USA siano un po' più defilati del solito, ma credo che i meccanismi siano gli stessi. Non mi convincono gli strilli stile crociata a reti unificate, mi sanno tanto di manipolazione delle coscienze, e considerando che già in tempi non sospetti l'Italia penzolava tristemente in fondo alla lista dei paesi con stampa libera, ed era considerato un paese parzialmente libero, addirittura dietro alla Thailandia se non erro, o cmq un paese di quelle zone geo-politiche, sentire una Santanchè o un Salvini gridare a gran voce, o un Belpietro titolare a caratteri cubitali "Bastardi islamici" mi provoca crisi di allergia...
segnalo a questo proposito alcuni testi che avevo letto in occasione dell'11 settembre,
http://www.ibs.it/ser/serfat.asp?site=libri&xy=musulmani+buoni+e+cattivi
da qui poi passai a leggere libri che approfondivano i risvolti della Guerra Fredda soprattutto in Italia, con studi su Piazza Fontana, lo IOR, ecc ecc.
IBS - Ricerca nei libri
Poteri forti - Pinotti Ferruccio - Libro - BUR Biblioteca Univ. Rizzoli - Futuropassato - IBS
Banda della Magliana. Alleanza tra mafiosi, terroristi, spioni, politici, prelati - Lupacchini Otello - Libro - Koinè Nuove Edizioni - Storia e storie - IBS
ammetto che lessi anche il Mein Kampf di Hitler, per comprendere come fosse possibile manipolare un intero popolo, cosa serve dire per ottenere un consenso così acritico e per essere disposti a uccidere un proprio simile in nome di presunte ideologie. Era un'edizione critica delle Kaos, molto interessante e illuminante. Ammetto anche di non essere riuscita ad andare oltre la metà, ogni volta che prendevo in mano quel libro mi pareva di avere fra le mani uno scarafaggio schifoso e viscido
Sembrano argomenti lontani e non coerenti fra loro, soprattutto per via della distanza temporale e geografica fra i fatti, ma invece trovai molte analogie fra il modo "made in CIA" di gestire i conflitti per procura all'epoca della guerra fredda e il modo di agire dei terroristi attuali... in fondo, un modello collaudato e funzionale non merita di essere modificato, semmai perfezionato. E temo sia quel che è successo. Bon, basta OT, ci sono sezioni apposite per questo, e mi scuso per essermi dilungata ma volevo solo dire che leggere questi libri mi ha aperto un modo diverso di lettura delle origini e delle finalità degli attentati terroristici, distante dalle interpretazioni preconfezionate di considerare l'attuale crisi mondiale, ecco
non servirà a riportare in vita centinaia di vittime innocenti, ma almeno servirà a me a non essere tritata nell'immenso sciacallaggio mediatico che vedo in questi giorni dappertutto, sul sangue di quei poveri ragazzi mi pare che si stia facendo un ignobile lavoro mediatico volto a rafforzare, non certo mitigare, le cause che hanno portato quei criminali a commettere gli attentati, e tutto con il fine altrettanto ignobile di manipolare le coscienze per ottenere consensi politici