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avete un rimpianto serio?

miciajulie

Fiorin Florello
Appunto.Questi non sono rimpianti ma recriminazioni.Si attribuiscono ad altri le colpe nel bene e nel male.Il rimpianto, un po' come il rimorso, si ha quando si riconosce la stupidità, la colpa, di una scelta o di una non scelta fatta a suo tempo.Ricordarsi però le motivazioni e riconoscerle ancora valide non ti fa vivere di rimpianti.

per me, il rimpianto, è di non aver avuto il coraggio di fare di testa mia. anche se mi vien da pensare che davanti a tutti quei 'no' dettati da precarie condizioni economiche era veramente difficile. non mi giustifico, nè con gli altri nè con me stessa. però mi capisco.
 

Sevi

Fiorin Florello
Appunto.Questi non sono rimpianti ma recriminazioni.Si attribuiscono ad altri le colpe nel bene e nel male.Il rimpianto, un po' come il rimorso, si ha quando si riconosce la stupidità, la colpa, di una scelta o di una non scelta fatta a suo tempo.Ricordarsi però le motivazioni e riconoscerle ancora valide non ti fa vivere di rimpianti.



Sì, è proprio vero :flower:

Infatti uno tra i + grandi rimpianti che ho...appartiene a quando avevo 20 anni,
ed è dovuto a una mia scelta.
Condizionata, a dire il vero, però cmq fondamentalmente mia.

E' un rimpianto che pesa moltissimo, davvero un grande sogno spezzato sul nascere.
Soprattutto perché, appena dopo, ci ha pensato la vita stessa a portarmi via la fonte
di tanto immenso, e raro nel suo caso, universo maschile a cui attingere e dare :flower:

Era il mio prof di filosofia, 30 anni al momento che racconto,
e io rimandai un appuntamento che aspettavo nello stesso modo in cui potevo aspettare
un treno che dovesse portarmi verso l'infinito.

Ne ebbi l'opportunità sùbito, nel senso...non appena ci fu per entrambi l'occasione
di incontrarci fuori dall'àmbito scolastico.
Eravamo felici di esserci ritrovati, ci si leggeva chiara questa voglia di costruire qualcosa insieme...di conoscenza e condivisione, come anche di puro e semplice affetto.

Di tutto ciò che andasse oltre le numerose punzecchiature e simil litigate fatte durante le ore di lezione, da parte mia sapendo che potevo permettermele :ros: da parte sua sapendo che me le avrebbe concesse senza alcuna punizione, come se fosse una sorta di "gioco" per conoscerci, appunto...e prender confidenza, non so spiegare :ros:


Rimandai l'appuntamento dato in quell'occasione di cui sopra...influenzata dalla gelosia del mio ragazzo di allora.
Poco tempo dopo, un mese...due...non riesco mai a ricordarlo con precisione
(o forse + semplicemente cerco di rimuovere) era già partito per il suo viaggio :flower:

E io non lo sapevo nemmeno, ho saputo solo all'ultimo, un fulmine a ciel sereno... è proprio il caso di dirlo.
Ma tutti quanti, a scuola, sapevano di questo speciale rapporto che si era creato tra noi
in quel tempo così breve di una quinta Liceo quasi magica...e fuori da ogni possibile equivoco.

Infatti la "vecchia" classe le chiese a me quelle poche righe da scrivere al momento,
perché era giusto così, per quell'affetto e ammirazione che provavo,
e anche per un tacito rispetto, credo, verso il sogno spezzato...e verso un'amicizia profonda, spontanea,
che non aveva avuto la possibilità di scegliere quando, come e dove prolungare le sue braccia,
pur avendo radici ben salde di reciproca stima, fiducia e affetto :flower:

Però io avrei potuto scegliere almeno "quel giorno"...ed ora avrei senz'altro un altro imperdibile ricordo,
imparando tantissimo anche soltanto nell'arco di poche ore trascorse insieme, non ho alcun dubbio.
(e stargli vicino, forse, ma qui mi spingerei troppo oltre...e non è il caso).

Invece mi sono fatta incatenare dall'egoismo di chi mi stava accanto.
(naturalmente non era colui che poi è diventato mio marito, lui sì che ne sarebbe stato felice quanto me, e solo perché di più era impossibile :flower:).

Così piango ogni volta che ci penso o ne scrivo.
E più passano gli anni...più ne ho consapevolezza e rimpianto.
Lo consideravo il mio maestro, nel senso più completo della parola.
Ed era unico. Immensamente unico :flower:




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Olmo60

Guru Master Florello
Appunto.Questi non sono rimpianti ma recriminazioni.Si attribuiscono ad altri le colpe nel bene e nel male.Il rimpianto, un po' come il rimorso, si ha quando si riconosce la stupidità, la colpa, di una scelta o di una non scelta fatta a suo tempo.Ricordarsi però le motivazioni e riconoscerle ancora valide non ti fa vivere di rimpianti.

images
.....per me hai detto tutto..:D
 

belvedere

Giardinauta Senior
per me, il rimpianto, è di non aver avuto il coraggio di fare di testa mia.

io ho tardato a riconoscere i miei desideri (e fino ad allora ho subito le scelte di famiglia passivamente).
ma quanto ho iniziato a intravvedere i miei bisogni e le mie aspirazioni ho pensato che gli errori, se dovevo farne, dovevano essere legati a scelte fatte con la mia testa senza farmi condizionare dal pensiero altrui e così ho fatto da lì in poi.
perciò in cuor mio sento di non dovermi rimproverare nulla.
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
secondo me, rimpianto e rimorso sono due sentimenti differenti e mi sembra che da qualcuno siano stati usati quasi come sinonimi. Chi dice di avere rimpianti non credo che viva paralizzato da questi, sarebbe patologico, ed il voler in qualche modo buttarseli alle spalle sia, da parte di chi lo fa, una difesa, o proprio la non accettazione di quello che si è fatto (o non si è fatto) e che causa il rimpianto. Come dicevo prima ho qualche rimpianto, ma non lo seppellisco girando pagina, anzi lo ricordo e lo utilizzo da monito per il presente e per il futuro.
Il rimorso, anche volendo, non lo seppellisci, puoi fartene una ragione, capire il meccanismo che ti ha portato a sbagliare, accettarlo e conviverci, ma non credo si possa fare di meglio...
 

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Master Florello
secondo me, rimpianto e rimorso sono due sentimenti differenti e mi sembra che da qualcuno siano stati usati quasi come sinonimi. Chi dice di avere rimpianti non credo che viva paralizzato da questi, sarebbe patologico, ed il voler in qualche modo buttarseli alle spalle sia, da parte di chi lo fa, una difesa, o proprio la non accettazione di quello che si è fatto (o non si è fatto) e che causa il rimpianto. Come dicevo prima ho qualche rimpianto, ma non lo seppellisco girando pagina, anzi lo ricordo e lo utilizzo da monito per il presente e per il futuro.
Il rimorso, anche volendo, non lo seppellisci, puoi fartene una ragione, capire il meccanismo che ti ha portato a sbagliare, accettarlo e conviverci, ma non credo si possa fare di meglio...


decisamente meglio vivere con dei rimpianti che con rimorsi.
 

Olmo60

Guru Master Florello
Rimpiango di non aver visto dal vivo Freddy Mercury

Rimpiango di aver detto no a un invito per il Festival del cinema di Venezia

Rimpiango di non aver conosciuto Giardinaggio.it qualche anno fa quando era frequentato da persone delle quali ho sentito parlare e che mi hanno incuriosito...(spero che tornino)
 

Tippy

Giardinauta Senior
Per ora no, rimpianti non ne ho ancora avuti...sono contenta di tutte le scelte che ho fatto, e se mai ho sbagliato qualcosa poi ho sempre cercato di recuperare.
Mi sono sempre impegnata tanto, e forse è proprio per questo che non rimpiango niente, perchè sono sempre stata convinta di avercela messa tutta per arrivare ai miei obbiettivi..
 
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