Vivere....

[GIUSEPPE GLADIATORE]

è bellissimo fermarsi a riflettere...sul vivere....ma la felicità è tante cose,non solo necessariamente un momento fugace...la felicità può essere uno stato permanente,una condizione d'esistenza,è vero,non è un termine assoluto ma vive di milioni di cose differenti,accezioni contrastanti....ma non necessariamente un carpe diem...la vita...non una sequenza di proibizioni....ne' di ordini....non essere infedele....sii fedele....ama come sei capace di amare semplicemente....non avere nemici....no...fa dei tuoi nemici un metro di misura di te stesso....persone da cui imparare cose di te che da solo non vedresti...e che per chi ti ama potrebbero essere degli adorabili difetti....non discutere...non anzi discuti,abbi le tue opinioni,ma non renderle sterili e sorde a quelle degli altri....costruisci su queste per creare un pensiero in continua mutazione crescita...che avviene solo attraverso le discussioni....non bere..non fumare...perchè?godi di quel che ti fa godere,con coscienza,ma la tua coscienza.....

Ama come sei capace di amare semplicemente....che difficile è!!!se poi in cambio prendi solo schiaffi, porgo l'altra guancia??? L'ho fatto tante volte, maaaa.... poi ti rendi conto, che amare, è, solo per fare bene agli altri a cui ami davvero...amo amare.... e non SOLO per essere amato...
Se si apprezza, un fiore, quando sboccia, un canto di un canarino, oppure un "semplice" suono di un pianoforte, allora non c'è bisogno del carpe diem...però se vuoi aprire il cuore, in circostanze avverse, allora devi decidere subito...il treno passa, e se non ci sali, rimarrai sempre con quel pensiero...forse, se lo avrei preso???!!!!
Godersi la vita.....è anche essere infedeli....sempre per amore, non per vizio, solo e sempre per amore....e come si fa??? quando tieni persone che ti amano!!!!
Discutere, non è solo per ragione... quella, poi, non conta più di tanto, quello che conta davvero, secondo me!? e conoscersi a se stessi, anche se, con il virtuale, e anche nella vita reale, ci sono persone, che magari opinano solo con interesse, senza mai "bagnarsi" bla...bla...bla.... discutere, è anche mostare la propria trasparenza,nel bene e nel male...cosa che non tutti mettono in pratica, forse per pudore, forse per paura...paura di scoprirsi davvero, e spaventarsi di come siamo...a volte è preferibile cercare di capire gli altri che a se stessi...

 

[Verdelfo]

sai gladiateur,
è proprio un bel post quello che hai intavolato, davvero! e a pensarci bene è un pò di tempo che mi faccio delle domande simili, soprattutto perchè non me la passo stupendamente con la salute. e sai che ti dico? che proprio perchè non mela passo gran chè con la salute mi sto accorgendo quanto sia bella la vita!
la vita è fantastica, è fantastico avere le brutte giornate, le partacce dai superiori, le litigate con il/la /i fidanzato/a/i, prendere le batoste, insomma, sapere che ti viene diagnosticata una cosa incomprensibile che non sapevi neanche esistesse..
è bella perchè ti fa capire che quando sei nella mer.da più totale puoi solo vedere positivo. e allora inizi ad apprezzare le minime cose belle, ciò a cui non avevi mai fatto caso, le persone e le loro diversità, la bontà e fiducia che si cela dietro una partaccia, l'amore, quindi, che si può ricevere da chi ti ama, che è assolutamente l'unica cosa che forse vale la pena di vivere fino in fondo.

Sai Binuche è proprio ciò che provo anch'io da un po' di tempo in qua, tu lo hai espresso talmente bene che non posso che quotarti in toto :hands13: Bravissima binuccio e bravissimo anche il mio hermano Geppo che ha aperto questo 3d :hands13:
:flower:Una vita senza amore è come un giardino senza sole dove i fiori sono morti :flower:

 

[studiozcm]

la felicità è tante cose,non solo necessariamente un momento fugace...la felicità può essere uno stato permanente,una condizione d'esistenza,è vero,non è un termine assoluto ma vive di milioni di cose differenti,accezioni contrastanti....ma non necessariamente un carpe diem...la vita...non una sequenza di proibizioni....ne' di ordini....non essere infedele....sii fedele....ama come sei capace di amare semplicemente....

Pla apprezzo la positività che esprime il tuo pensiero, ma permettimi di contestarti questa prima parte, io non mi accontento di essere amata per come lui "è" capace se amo con coscienza... voglio essere amata con coscienza, nessuno sconto.

Perdonami.:flower:

 

[winnie80]

Io non credo sia cosi' semplice amare come si e' capaci...e basta...
a volte la vita e' piu' forte delle tue capacita'....
e' in questi momenti che si dovrebbe saper "cogliere l'attimo"...
...ma qual'e' il male minore? vivere di rimorsi o di rimpianti??

 

[Pin]

Vivere, ogni giorno piano piano, ma con intensità.
Assaporare tutto quello che ti si presenta davanti. Andare a testa alta e sorridere.
Cercare solo il lato positivo delle cose, imparare a ricevere oltre che a dare.
Sarebbe bello notare i lati positivi senza che siano le malattie o i momenti negativi a farci capire quello che potremmo perdere.
Gioire del raggio di sole, del fiore appena sbocciato, ma gioire anche delle nuvole, della pioggia.
Invece solo quando stiamo per perdere qualcosa ci rendiamo conto della loro importanza.
Poi viviamo di rimpianti per non aver detto quel ti voglio bene senza alcun motivo, quel grazie solo perchè ci sei, quello scusami per un comportamento scorretto.
Solo dopo ci manca il sole e ci mancano le nuvole.
Godersi ogni giorno ogni minuto, perchè poi non tornerà più.

 

[Sasti]

vivere senza pensare troppo...................come vorrei, a volte, non pensare.......vivere e basta, senza sovrastrutture, condizionamenti, il passato che torna, torna, torna.....
e vivere senza sospetti?
senza guardarsi sempre le spalle........

 

[francesco saverio]

Ciao Giuseppe,
condivido in parte il tuo ragionamento.Purtroppo oggi giorno la vita e' davvero dura, in special modo, non si fanno piu' tanti sacrifici come lo facevano i nostri padri.Ma e' pur vero che e ce ne sono di giovani volenterosi che ancora si sacrificano e lavorano onestamente, mentre altri proveniendo da ambienti malsani, cresconon con la mentalita' contorta.E la felicita' e' una faccenda soggettiva.Ti assicuro che io sono una persona molto semplice e prego sempre che non mi succeda niente di compromettente dal punto di vista fisico, in maniera da poter vederli crescere e gioire con loro ed anche soffrire fino alla fine dei miei giorni, che tutti almeno si spera sia il piu' longevo possibile.La felicita' resta sempre soggettiva.Il vecchio proverbio dice chi si accontenta gode.Ciao Saverio