floretta
Maestro Giardinauta
letti i 3 racconti....
premesso che il racconto è a parer mio uno dei generi più difficili in cui in genere gli scrittori si cimentano dopo lunghe prove di scrittura, apprezzo i tentativi fatti che ritengo discretamente riusciti.
Del primo apprezzo la brevità e l'aver riportato in una dimensione " terrena" ciò che stava per sconfinare nel paranormale.
La storia mi pare un pò un " già visto" forse in qualche serie televisiva o comunque somigliante.
Il secondo è quello che forse mi è piaciuto di meno, buona l'idea della ribellione dei giocattoli, secondo il principio che anche le cose hanno un'anima e sta a noi scoprirla e rispettarla, ma quel tocco di noir che è stao dato al racconto mi sembra superfluo...
Il terzo credo che l'abbia bel definito Green con la metafora della Ferrari che calza a pennello, mi riesce comunque difficile capire dove l'autore volesse andare a parare, mi sembra un incompiuto forse perchè le consegne date costringevano a concludere con una certa fretta.
ciao Daria, adesso aspetto un tuo parere
premesso che il racconto è a parer mio uno dei generi più difficili in cui in genere gli scrittori si cimentano dopo lunghe prove di scrittura, apprezzo i tentativi fatti che ritengo discretamente riusciti.
Del primo apprezzo la brevità e l'aver riportato in una dimensione " terrena" ciò che stava per sconfinare nel paranormale.
La storia mi pare un pò un " già visto" forse in qualche serie televisiva o comunque somigliante.
Il secondo è quello che forse mi è piaciuto di meno, buona l'idea della ribellione dei giocattoli, secondo il principio che anche le cose hanno un'anima e sta a noi scoprirla e rispettarla, ma quel tocco di noir che è stao dato al racconto mi sembra superfluo...
Il terzo credo che l'abbia bel definito Green con la metafora della Ferrari che calza a pennello, mi riesce comunque difficile capire dove l'autore volesse andare a parare, mi sembra un incompiuto forse perchè le consegne date costringevano a concludere con una certa fretta.
ciao Daria, adesso aspetto un tuo parere