Infine l'ho letto! Finito ormai già in agosto... Grazie mille Commelina! Mi è piaciuto moltissimo!Due di due - Andrea De Carlo
Il rosso e il nero di Stendhal peggio ancora...Infine l'ho letto! Finito ormai già in agosto... Grazie mille Commelina! Mi è piaciuto moltissimo!
Consiglio a mia volta Il barone rampante, di Italo Calvino, letto qualche anno fa' e che ho trovato di grande ispirazione. In un certo senso è molto simile a Due di due nello stile narrativo, ovvero secondo il punto di vista di uno dei due protagonisti (vi ricordate le focalizzazioni? zero, interna, esterna... ), che racconta le avventure e le peripezie dell'altro, suo fratello...
Nel frattempo ho provato a sorbirmi Guerra e Pace di Tolstoj... giuro che ci ho provato davvero, ma mi ha annoiato terribilmente e l'ho lasciato dopo un paio di capitoli...
Per compensare ci riproverò con I fratelli Karamazov...
Hai letto anche gli altri due de "i nostri antenati"? ovvero Il cavaliere inesistente e Il visconte dimezzato? bellissimi.Infine l'ho letto! Finito ormai già in agosto... Grazie mille Commelina! Mi è piaciuto moltissimo!
Consiglio a mia volta Il barone rampante, di Italo Calvino, letto qualche anno fa' e che ho trovato di grande ispirazione. In un certo senso è molto simile a Due di due nello stile narrativo, ovvero secondo il punto di vista di uno dei due protagonisti (vi ricordate le focalizzazioni? zero, interna, esterna... ), che racconta le avventure e le peripezie dell'altro, suo fratello...
Nel frattempo ho provato a sorbirmi Guerra e Pace di Tolstoj... giuro che ci ho provato davvero, ma mi ha annoiato terribilmente e l'ho lasciato dopo un paio di capitoli...
Per compensare ci riproverò con I fratelli Karamazov...
Concordo per "Il rosso e il nero", pesantissimo.
No ma me li leggerò! Non sapevo che fosse una trilogiaHai letto anche gli altri due de "i nostri antenati"? ovvero Il cavaliere inesistente e Il visconte dimezzato? bellissimi.
Concordo per "Il rosso e il nero", pesantissimo.
non sono collegati tra di loroNo ma me li leggerò! Non sapevo che fosse una trilogia
Una precisazione ... ho scritto "fondatori" ma intendevo "proprietari" ... i fondatori sono Viollier e Pavesi.Sto leggendo "Una famiglia straordinaria": la saga familiare dalla metà dell'800 alla metà del '900 di 3 famiglie unitesi tra loro, i Tolstoj (gli eredi dello scrittore russo), i Giacosa (quelli del "Pin" poeta, commediografo e librettista delle opere di Puccini), gli Albertini (i fondatori e direttori del Corriere della Sera). Bello ed interessante. Si respira proprio il clima familiare e intellettuale dei 3 rami nelle diverse epoche.
erilla, non osavo, ma... lì ho lavorato 34 anni. e albertini con la fondazione non c'entrava. grazie di aver precisato. nell'ingresso di via solferino 28 c'è un altorilievo dedicato a viollier. se non ci sei mai stata, almeno fino a lì dovresti poter entrare. la sala dedicata a albertini è al primo piano. praticamente un golfo mistico quotidiano, ambiente pieno di fascino e di storiaUna precisazione ... ho scritto "fondatori" ma intendevo "proprietari" ... i fondatori sono Viollier e Pavesi.
kerouac l'ho letto intorno ai 13 anni, e una cinquantina abbondante di anni fa. mi piacque molto. era la trasgressione, ma capisc' a mme: altri tempi, e ancora una vita davanti per leggere. anche se insisterei soprattutto su 'altri tempi'.Io ultimamente ho letto.
"Sulla strada" di Kerouac. Libro che avevo acquistato da anni ma ancora non avevo affrontato. Estremamente deludente. Non riesco proprio a capire il successo di Kerouac. Non leggerò sicuramente niente altro di lui.
...
La trilogia "Millenium" (Uomini che odiano le donne ecc.) di Stieg Larsson è per me al top del genere. Non ho letto i seguiti perché scritti da un altro autore (Larsson scomparve prima che venissero pubblicati i suoi) e penso solo a scopo commerciale visto il successo della trilogia originale.
Per ora mi fermo qua.
Concordo su altri tempi.anche se insisterei soprattutto su 'altri tempi'
Io per il genere crime devo dire che mi sono affezionato agli Svedesi (al nord su questi temi sono prolifici non per caso direi). Dopo Millenium mi sono fatto tutta la saga dei delitti di Fjällbacka della Lackberg, l'ultimo l'ho letto questa estate.io vivrei, da un po' di anni a questa parte, di letteratura e cinema dell'europa del nord.
Hai letto la serie su Wallander di Mankell? molto belliConcordo su altri tempi.
Comunque la scrittura di Kerouac mi è piaciuta solo a tratti. Se penso a 'Sulla strada' come un libro manifesto per una generazione, rabbrividisco. Ma appunto, altri tempi.
Io per il genere crime devo dire che mi sono affezionato agli Svedesi (al nord su questi temi sono prolifici non per caso direi). Dopo Millenium mi sono fatto tutta la saga dei delitti di Fjällbacka della Lackberg, l'ultimo l'ho letto questa estate.
Ho letto solo il primo.Hai letto la serie su Wallander di Mankell? molto belli
Oddio... Così a bruciapelo mi metti in difficoltà.luca nasi, mi vuoi sposare?
per le scelte 'nordiche', ovviamente. la lackberg me la sto leggendo tutta anch'io. e mi piace. forse un po' easy, ma va bene. e sto scoprendo, ma non è svedese, jo nesbø. più arzigogolato, meno 'da ombrellone e sdraio'. come non è svedese søren sveistrup, pure lui niente male. consìgliolo assai.Oddio... Così a bruciapelo mi metti in difficoltà.
Ma da dove scaturisce questo desiderio? Dimmi dimmi.. Ti prego, illuminami perché magari me lo segno e lo propino a qualche donzella magari.