bene ho finito il gioco di Ripper.
Una Allende che sorprende ma non delinea personaggi che sono al di fuori del suo scrivere. Personaggi che sembra di vederli, tutti dal seal navy alla maga. Non è presente il contesto storico per quanto attuale, ma non manca. La parte di rappresentazione della natura è data nella descrizione dei personaggi, nel rendere palpabili le loro sensazioni e i loro sentimenti.
E'un romanzo posso dire bello, non è un giallo nei canoni a cui siamo abituati, ci sono i cadaveri ma direi che sono i soprammobili che compongono l'arredamento.
Un gruppo di ragazzi che fanno un gioco rete, un nonno che adoro la nipote e l'aiuta, una donna, giovane, ma con esperienze di vita che le danno solo voglia di 'far star bene', con aromaterapia, massaggi e quanto può servire purchè non sia tradizionale.
Non mancano i drammi moderni come l'anoressia, non manca la maga che legge le carte. Non manca niente.
Rimane solo da leggere