Allora giovane mentalmente sono se riesco a farti ridere, in effetti è da giovane fare un pò le buffoncelle.
-
Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Come vivete la vostra età?
- Creatore Discussione casper69
- Data di inizio
Allora giovane mentalmente sono se riesco a farti ridere, in effetti è da giovane fare un pò le buffoncelle.
Pin
Master Florello
sei stata spiegata.
Ma se vedi un cu.lone fasciato in una cintura un po' alta, può essere disinvolta quanto vuoi..............
Oppure una panza traballante con pantaloni a vita bassa e maglia a vita alta?
Logico che se metti qualcosa di "particolare" lo fai con disinvoltura, mica vuoi farti prendere per il cu.lo da tutti
casper69
Guru Giardinauta
sentirsi a proprio agio non dipende unicamente dall'avere qualcosa di adatto al proprio fisico.
Io le minigonne le tiravo giu anche a 18 anni e me le sarei potuta ampiamente permettere.
In compenso non ho problemi a vestire attillata neppure adesso, è una cosa che ti senti dentro non ha poi così a che fare con "l'abito adatto"
il ridicolo si sfiora più facilmente quando ci si ostina a indossare qualcosa con cui non si è affatto a proprio agio.Per quel che mi riguarda lo sguardo dei figli è lo specchio migliore e più impetoso in assoluto.
E resta sempre vero il rischio "dietro liceo davanti museo", quello me lo dico spesso
Ecco lo ha detto bene lei!
casper69
Guru Giardinauta
Lo so, ma come dice P0la è la disinvoltura che conta....l'inadatta che cerca a tutti i costi di seguire la moda o le compagne si nota in un nano secondo.
Però si vedono, certo sono oscene ma loro se la ridono ....
Pin
Master Florello
sentirsi a proprio agio non dipende unicamente dall'avere qualcosa di adatto al proprio fisico.
Io le minigonne le tiravo giu anche a 18 anni e me le sarei potuta ampiamente permettere.
In compenso non ho problemi a vestire attillata neppure adesso, è una cosa che ti senti dentro non ha poi così a che fare con "l'abito adatto"
il ridicolo si sfiora più facilmente quando ci si ostina a indossare qualcosa con cui non si è affatto a proprio agio.
Per quel che mi riguarda lo sguardo dei figli è lo specchio migliore e più impetoso in assoluto.
E resta sempre vero il rischio "dietro liceo davanti museo", quello me lo dico spesso
Certo oltre al fisico sta alla personalità.
Tu tiravi giù la mini, io proprio mai messa.
Il discorso verteva sul vestirsi govane, quando non lo si è.
Io non lo sono e vesto tale, non da babbiona, a nenche coe se andssi in discoteca
casper69
Guru Giardinauta
Giovane l'ho sempre pensato.....sono rimasta incantata dalla tua dolcissima voce...non che ti immaginassi un lupo...beh la sorpresa del bello della diretta!
ed io? so sempre Casper o no?
pa0la
Florello
e infatti di questo si parla, la braga bianca striminzita che mi sono comperata taglia 12 anni non vorrai mica dire che è adatta alla mia età.....ma la metto così volentieri
:fischio: che me ne frego e la metto lo stesso
Giovane l'ho sempre pensato.....sono rimasta incantata dalla tua dolcissima voce...non che ti immaginassi un lupo...beh la sorpresa del bello della diretta!
ed io? so sempre Casper o no?
Certo che sei sempre Casperotta.
miciajulie
Fiorin Florello
bello questo ddd! veleggio veloce verso i 55, sono sempre stata, sarò buona con me, cicciottella. da giovane dimostravo sempre più anni di quanti ne avessi realmente, cosa che mi infastidiva non poco. poi, diciamo dai 35 in poi, la tendenza si è invertita (non la linea), e ho cominciato a sentirmi dire che dimostravo e dimostro meno dei miei anni. ovvio che la cosa mi piace, è un po' una rivincita che mi sto prendendo col destino. su quanti poi me ne senta addosso, beh, dipende parecchio dagli eventi, me ne posso sentire 80 o 25...
in genere rido e sorrido volentieri, col marito che spesso mi apostrofa con dei 'bei' <ma che c...osa avrai da ridere>, gli amici mi trovano vitale, difficilmente lascio perdere una battuta... io però mi vedo più spenta di quanto gli altri mi giudichino. e scoprire questa differenza di valutazione mi ha molto sorpresa. direi in positivo. non mi sono mai potuta permettere la minigonna, i tacchi a spillo li ho dimenticati da tempo scegliendo la comodità... ma ho scoperto che si può avere un po' di fascino anche con un vestitone buffo, ed è stata proprio una gran bella scoperta. forse, semplicemente, con gli anni, e con un po' di esperienza maturata, si arriva a capire che per quanto l'aspetto fisico piacevole sia un ottimo biglietto da visita, non è limitato ai classici 90-60-90, ma ci dev'essere uno sguardo, un modo di muoversi, un modo di parlare, la voce, la testa, tante cose che lo valorizzano. o lo sminuiscono tragicamente. ps. oggi dentro ho 90 anni, perchè è stato proprio un brutto giorno, fuori me ne daranno 45... faccio la media?
in genere rido e sorrido volentieri, col marito che spesso mi apostrofa con dei 'bei' <ma che c...osa avrai da ridere>, gli amici mi trovano vitale, difficilmente lascio perdere una battuta... io però mi vedo più spenta di quanto gli altri mi giudichino. e scoprire questa differenza di valutazione mi ha molto sorpresa. direi in positivo. non mi sono mai potuta permettere la minigonna, i tacchi a spillo li ho dimenticati da tempo scegliendo la comodità... ma ho scoperto che si può avere un po' di fascino anche con un vestitone buffo, ed è stata proprio una gran bella scoperta. forse, semplicemente, con gli anni, e con un po' di esperienza maturata, si arriva a capire che per quanto l'aspetto fisico piacevole sia un ottimo biglietto da visita, non è limitato ai classici 90-60-90, ma ci dev'essere uno sguardo, un modo di muoversi, un modo di parlare, la voce, la testa, tante cose che lo valorizzano. o lo sminuiscono tragicamente. ps. oggi dentro ho 90 anni, perchè è stato proprio un brutto giorno, fuori me ne daranno 45... faccio la media?
Pin
Master Florello
casper69
Guru Giardinauta
Ma che dici Grazie a te per l'attenzione!:flower:
lalle
Florello
Compiere 40 anni mi ha preso, come dire, di sorpresa ... e, rendermi conto che, insomma, non era proprio più "di primo pelo" e che, cavolo, quaranta cominciano a essere qualcosina ....non è che proprio mi abbia messo di buon umore ...
Fortunatamente questa sensazione è durata poco e, se devo dire, mi rendo conto di essere più soddisfatta di me stessa, più equilibrata e serena ora di quando avevo 20 anni ... sarà perchè a 40 dai un valore diverso alle cose, a ciò che è davvero importante ...
Fortunatamente questa sensazione è durata poco e, se devo dire, mi rendo conto di essere più soddisfatta di me stessa, più equilibrata e serena ora di quando avevo 20 anni ... sarà perchè a 40 dai un valore diverso alle cose, a ciò che è davvero importante ...
casper69
Guru Giardinauta
maremmaaaaaaaa!
Come è possibile! Il figlio del mio compagno ieri era una creatura, oggi è stato il suo primo giorno al Liceo Scentifico.....Ed è anche il suo compleanno...!
:baf: forse non è vero che me ne sento 20 di anni, magari sono 21
eppure in matematica non ero cosi accio!
Bah! E' proprio vero che il mondo va al contrario:ciglione:
Come è possibile! Il figlio del mio compagno ieri era una creatura, oggi è stato il suo primo giorno al Liceo Scentifico.....Ed è anche il suo compleanno...!
:baf: forse non è vero che me ne sento 20 di anni, magari sono 21
eppure in matematica non ero cosi accio!Bah! E' proprio vero che il mondo va al contrario:ciglione:
Roberto Melis
Aspirante Giardinauta
Io in questi giorni sto vivendo psicologicamente male,per fortuna domani mi inizia la scuola,così almeno mi sfogo
casper69
Guru Giardinauta
Io in questi giorni sto vivendo psicologicamente male,per fortuna domani mi inizia la scuola,così almeno mi sfogo
Perchè male? :food: parlaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! La scuola? :baf: L'università???:inc:
ROSSANA367
Giardinauta Senior
Sai a me cosa sembra strano, ma proprio strano? Penso a mia madre quando aveva la mia età. Mi sembrava così adulta, così mamma.... Ora che ho io quei 40+2 anni capisco quali erano i suoi pensieri di allora... e soprattutto capisco come mi vedono i miei figli di 11 e 9 anni. E mi spiego anche perché mi tingo i capelli anche se non lo vorrei + fare....
(Comunque non tornerei indietro, sarà perché dentro me ne sento sempre 15)
(Comunque non tornerei indietro, sarà perché dentro me ne sento sempre 15)
Roberto Melis
Aspirante Giardinauta
Sto male perché sto crescendo.Da quando ho incominciato a studiare psicologia riesco a vedere il mondo per come realmente è.Una volta,circa 6 anni fa,mia madre ha fatto una brutta litigata con mio padre per una lettere anonima che ha ricevuto.Mio padre,vedendo che c'erano scritte cose tipo: " tua moglie mi ha fatto tante belle cose",si è arrabbiato e voleva rinchiudere mia madre dentro una stanza per prenderla a calci e ammazzarla.Nonostante ciò,grazie a mio cugino,mia madre è riuscita a liberarsi dalla furia incontenibile di mio padre.Tuttavia,malgrado l'aiuto di mio cugino,mio padre è riuscito a darle un calcio nel ginocchio a mia madre.Io ero bambino.Mia sorella è svenuta di colpo.Mio fratello maggiore,per fortuna,o forse ricordo male,non c'era.Era un giorno bruttissimo,pioveva e mia madre si è tolta con le sue unghia un neo bellissimo che aveva in faccia.Nello stesso giorno,dopo almeno 3 ore dalla vicenda accaduta,io,mio padre e il mio fratello secondo maggiore,che si chiama Dario,siamo andati a fare una passeggiata in macchina.Io piangevo,mio padre piangeva,tutti piangevano.Mia zia,durante l'assenza di noi,viene a far visita a mia madre che in quel momento si trovava in cucina seduta.Piangeva,piangeva come una pazza perché aveva paura di perdere i suoi figli.Io inizialmente non volevo salutarla perché avevo intuito che mia madre aveva avuto delle relazione adulterine con più uomini nello stesso letto.Quando sono ritornato,piangendo ho salutato mia madre e abbracciandola viene mia sorella ad abbracciare,anche lei,a mia madre.Il giorno seguente mio fratello maggiore,che nella sua vita ha subito le forti violenze di mio padre,è entrato nel salone perché sentiva mio padre gridare e mia madre piangere,dunque si è scatenato l'inferno.Io che avevo solo undici anni subivo tutto questo; le visioni sconcertanti si sono impresse nella mia memoria in modo indelebile.Mio fratello maggiore,di nome Leo,ha preso un vaso e con grande ira l'ha scaraventato giù nel pavimento con l'intento di prendere i cocci e accoltellare mio padre.Le sue urla non si possono dimenticare.Sembrava un cane che latrava ad un estraneo.Mio padre l'ha preso per i capelli e con forza gli ha dato un calcio nella pancia e un pugno nella nuca.Per dividere,anzi,per fermare la furia di mio padre interviene mio fratello Dario che con prepotenza prende mio fratello e lo butta in camera,rinchiudendolo a chiava...Io vedendo la scena...mi sono messo a ridere perché consideravo mio fratello maggiore come se fosse un mostro degli abissi con le mani incatenate,pronto ad ucciderti solo quando l'avessi irritato.Mio padre si è calmato...poi non ricordo.Forse i miei ricordi me li hanno strappati violentemente durante i condizionamenti capziosi che creava mio padre e quella vipera di mia nonna paterna.Dopo un pò di giorni i miei si lasciano e mia madre se ne va a vivere nell'appartamento con mio fratello maggiore e mia sorella.Io sono rimasto con mio padre e mio fratello Dario,chissà perché.Sono riusciti a farmi il lavaggio del cervello,tant'è che sono arrivato ad odiare mia madre per quello che ha fatto.Mia madre piangeva spesso perché aveva perso due figlio: io e Dario.Raccontando in sintesi.Mio padre ha perso il lavoro e fu costretto ad andarsene e io me ne andai da mia madre...Ergendo dal balcone del palazzo di mia madre,ricordo di aver visto degli uccelli bellissimi che volavano felici nel cielo.Volevo essere come loro: libero e felice ma la realtà si è rivelata essere crudele e spietata,come la verità e la natura.Io ero solo.Non avevo nessuno.Mio fratello Dario se ne andò a dormire da mia nonna materna,lasciandomi in balia di persone che io,essendo condizionato,odiavo tanto.I giorni passavano.Gli uccelli si nascondevano sotto le tettoie per riparasi dalla pioggia,ma nonostante ciò li vedevo felici: giocavano anche quando pioveva.Io piangendo li guardavo e volevo anche io bagnarmi sotto la pioggia e giocare con i miei amici,ma non ci riuscivo.Ero troppo stanco.La scuola si è rivelata però essere l'unica fonte per farmi distrarre.Dopo un paio di mesi mio padre ritorna e parla tranquillamente con mia madre.Mia madre tento di riunirsi con la famiglia facendosi di nuovo fidanzata con mio padre...e qui si scatena l'inferno,non più come allora,ma dentro il suo cuore ardeva una fiamma perpetua in attesa di essere spenta.Sono passati almeno tre anni,ormai io dovevo andare in prima superiore.I giorni sono tranquilli.Le acque si calmano e mio padre da tranquillamente i soldi a mia madre perché aveva trovato un lavoro.Non appena ebbi 16 anni,cioè l'anno scorso,la famiglia doveva mantenere due figli universitari,ed avendo l'affitto da pagare non ebbe l'opportunità di continuare a vivere nel suo rifugio personale.Quindi,per l'amore di noi figli,tornò qui in campagna,dove acquisì nuovamente la sua depressione.Di recente ci sono state delle forti liti.Adesso la famiglia è divisa in fazioni in perpetua guerra: io sto dalla parte di mia madre e mio fratello maggiore,mentre mia sorella si è rivelata essere come una gattina vezzosa che prima vuole le famose coccole per giungere ad un suo desiderio materiale,e poi ti volta le spalle.Mia sorella,dopo che non sopporta più a mio padre,si è rivelata essere inconsapevolmente neutrale.Cosa alquanto strana.Dopo la litigata per le questioni di eredità,mia madre ha detto delle parole che ha mia sorella non sono piaciute.Mia padre va a lavoro.Mia sorella fa la solita vittima di ***** e piange per delle volgari metafore che ha inventato mia madre per prendere in giro mio padre e mio fratello Dario,nonchè dittatore della nuova generazione.Io dico a mia madre,quando eravamo in camera,queste precise parole: "mamma,ma apriti gli occhi,perché continui a leccare il loro schifosissimo **** quando loro continuano a cagarti in bocca?Basta,non mantenerli più questi maiali perché ti stanno usando".Mia sorella,come al solito,ride come una cretina.Io alzo un tantino la voce per dire che la questione,essendo seria,non si dovrebbe ridere.Lei,essendo in tema,rimprovera a mia madre per le metafore volgari.Ecco.L'ha combinata grossa.Mia madre stava zitta zitta quando,infine,non è riuscita a trattenersi e ha alzato le mani a mia sorella.Mia sorella si allontana piangendo,poi viene in camera con l'intento di alzarle le mani...e qui io,dopo 17 anni della mia vita,sono scoppiato.Ho dato uno spintone a mia sorella e prendendola per la gola la volevo sbattere violentemente nell'armadio.Ero in escandescenza.Pensavo,dopo aver combinato il danno: " come può una figlia alzare le mani alla propria madre?Proprio lei che è stata sempre viziata e coccolata".Mio fratello Dario,nonché uno condizionato alla estrema potenza, mi separa con uno schiaffo.Poi mia sorella se ne va fuori e qui succede un casino: mio fratello leo,nonché quel ventenne iracondo alza la voce.Dopo un pò di casino si calmano le acque,il dittatore va via e mia madre rinsavisce e da qualche settimana fa ha l'intenzione di comprarsi una casa nuova per vivere distante da mio padre.Ecco.Io da quando ho studiato psicologia sono riuscito a pensare,ad andare oltre.Mia madre,in principio,tentò di tradire mio padre.Anche se non l'ha fatto fisicamente l'ha fatto moralmente.Ma perchè ha fatto ciò?Perché era stanca di avere paura,perché era stanca di vedere mio fratello maggiore piangere,perché era stanca di sentirsi ospite nella casa in cui ha vissuto 20 schifosissimi anni.Scusate per lo sfogo.
