Un qualcosa simile. . .la non cultura,l arretratezza ,trop sacrifici,padri paderchiali ecc e ecc.molto spesso e volentieri le loro frustrazioni e valvole di sfogo eravam noi figli. . .comuque su coraggio!quei tempi per fortuna son finiti ci son pochissimi casi del genere soprattutto dove vivo io nel sud che va tutto sempre avanti in molto rallento
ciao Mary...non sono favorevole alla cultura patriarcale tout court, ma non penso neanche vada bene il permessivismo di oggi. Calandomi nella loro testa (dei genitori di un tempo, dei miei) avevano un altro linguaggio per comunicare, giusto, sbagliato, ma non credo che sia da interpretatre come valvola di sfogo: hanno dato a noi (me) esattamente quello che hanno vissuto loro, inconsapevolmente facendo dei danni, sul momento, ma io, dopo, li ho ringraziati, adesso li adoro, nei loro limiti culturali, nella loro fragilità di aver dovuto crescere dei figli in un contesto ribaltato rispetto al loro, nella difficoltà di affrontare tematiche del tutto sconosciute a che è cresciuto durante la guerra..
e nonostante tra noi e loro ci fosse un abisso culturale (cosa che oggi non è più così) sono riusciti a trasmettere dei valori, che oggi mi sembra non siano più presenti in agenda, oppure non si riesce più a far passare...non so..io non sono mamma e leggo tutto questo solo dall'esterno:flower: