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Qualche dubbio sull'"essere" e sull' "amare"

Stato
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marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
mah... più che fingere direi che è ragionevole e sano evitare di aprirsi come una cozza...
io direi che più che altro sarebbe più saggio (non sano non "ragionevole") il non far calcoli ed assolutismi
più che "aprirsi come una cozza" sarebbe più saggio sapere che in amore "aprirsi con cuore e mente" per e con la persona amata è e rimane alla base della fiducia ovvero l'ingrediente naturale (e quasi in assoluto) per un vero, il più possibile duraturo e gratificante quanto condiviso rapporto (non voglio intendere /etereo/gratificante/ godibile e soddisfacente/bello "per tutta la vita"...il se "durevole" sino a tal punto....solo il tempo e le nostre decisioni lo diranno)
ovvero .......ed in verità, aprirsi come una cozza smodatamente forse non va bene per alcuni, per altri forse ecc ecc .....ovvero più giusto dire,ed in conclusione, aprirsi anche "come una cozza" secondo cuore e coscienza........bello sarebbe sapere in anticipo quanto "buono quantitavamente sia il nostro amore ed il suo nel tal rapporto" e valutar di conseguenza .......ma così ahinoi non è e se non ci butta non si riuscirà mai ad amare " giusto" per "non rimaner (più) scottati"
 
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MaryFlowers

Fiorin Florello
io direi che più che altro sarebbe più saggio (non sano non "ragionevole") il non far calcoli ed assolutismi
più che "aprirsi come una cozza" sarebbe più saggio sapere che in amore "aprirsi con cuore e mente" per e con la persona amata è e rimane alla base della fiducia ovvero l'ingrediente naturale (e quasi in assoluto) per un vero, il più possibile duraturo e gratificante quanto condiviso rapporto (non voglio intendere /etereo/gratificante/ godibile e soddisfacente/bello "per tutta la vita"...il se "durevole" sino a tal punto....solo il tempo e le nostre decisioni lo diranno)
ovvero .......ed in verità, aprirsi come una cozza smodatamente forse non va bene per alcuni, per altri forse ecc ecc .....ovvero più giusto dire,ed in conclusione, aprirsi anche "come una cozza" secondo cuore e coscienza........bello sarebbe quanto "buono quantitavamente sia il nostro amore ed il suo nel tal rapporto" e valutar di conseguenza .......ma così ahinoi non è e se non ci butta non si riuscirà mai ad amare giusto per "non rimaner (più) scottati"
uhhhh Marco le tue parole mi fanno morir . . .nel senso buono . . .perche non ti canditi come presidente della repubblica? Io ti voterei :love_4:
 

billgates13

Giardinauta Senior
l'amore rende irrazionali e facile bersaglio di stronzate da libro cuore.
Amore cuore e razionalità sono il tris vincente.
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
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marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
l'amore rende irrazionali e facile bersaglio di stronzate da libro cuore.
Amore cuore e razionalità sono il tris vincente.
la razionalità esiste nel "dopo e nell'allungar il tempo........" come sale aggiunto" ma non come ingrediente "principale" almeno non nel senso e col significato "canonico" del termine
 

belvedere

Giardinauta Senior
Olmo ti do ragione, il più delle volte la trasparenza non paga. L ho imparato sulla mia pelle, ma non riesco a comportarmi diversamente, sono sempre stata così, non son capace a mettere in atto strategie, finzioni, pose e ho pure il brutto vizio di dire quello che penso. Non è mai stato facile. ..

ragazzi ma se non v è trasparenza nell'amore allora si parla di calcolo! e dal mio punto di vista calcolo e amore non possono coesistere.
che poi questa trasparenza ci rende vulnerabili ed esposti a grandi batoste e sofferenze è un dato di fatto....
chiudere il nostro guscio per evitare un futuro malessere è possibile ma lasciarsi andare ed essere vulnerabili è il solo modo che conosco per vivere una relazione amorosa.
altrimenti si pianifica e si decide di vivere accanto ad una persona - senza rischi - da cui non ci si aspetta nulla, purchè ci tenga compagnia, quasi fosse un cane o un gatto....
di certo ognuno di noi conosce persone che vivono con rassegnazione legami di coppia avvilenti, spenti, privi di complicità ecc e magari sono legami "indissolubili" ... la noia e l'opportunismo li tengono in piedi.......
e allora senza dubbio è meglio rischiare....!
 

Olmo60

Guru Master Florello
ragazzi ma se non v è trasparenza nell'amore allora si parla di calcolo! e dal mio punto di vista calcolo e amore non possono coesistere.
che poi questa trasparenza ci rende vulnerabili ed esposti a grandi batoste e sofferenze è un dato di fatto....
chiudere il nostro guscio per evitare un futuro malessere è possibile ma lasciarsi andare ed essere vulnerabili è il solo modo che conosco per vivere una relazione amorosa.
altrimenti si pianifica e si decide di vivere accanto ad una persona - senza rischi - da cui non ci si aspetta nulla, purchè ci tenga compagnia, quasi fosse un cane o un gatto....
di certo ognuno di noi conosce persone che vivono con rassegnazione legami di coppia avvilenti, spenti, privi di complicità ecc e magari sono legami "indissolubili" ... la noia e l'opportunismo li tengono in piedi.......
e allora senza dubbio è meglio rischiare....!
hai ragione belvedere,
senza trasparenza non c'è amore, ma con troppa trasparenza l'amore si perde...sono i primi tempi, quelli con più rischi, rischi di farsi incasellare per sempre in un cliché..scoprirsi poco a poco: questo sarebbe opportuno, ma chi riesce a frenarsi, chi riesce a non mettersi in piazza quando questa esigenza di chiarezza si scambia per l'unica cosa giusta da fare?
sono d'accordo sul tuo discorso ma solo riportato nei tempi lunghi, in un rapporto ormai consolidato ma se parti col piede sbagliato, sto rapporto non arrivi neanche a consolidarlo....:confuso:
 

belvedere

Giardinauta Senior
olmo però vale anche il contrario! se si parte troppo corazzati come può crearsi quell'alchimia che è alla base di un innamoramento?
io che sono sempre stata una "smodata" nel lasciarmi andare senza riserve quando incontravo persone "frenate" non avevo nessun feeling!! secondo me occorre buttarsi e mettere in conto una dose di rischio, altrimenti ognuno sta sulla prudente difensiva e si crea una fase di stallo......
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
corazzata presente :D

non cambia nulla, corazzata o no quando l'alchimia scatta.. scatta

ovviamente hai comportamenti differenti dagli "smodati".. ma mica siam tutti uguali e anche la controparte che apprezza le corazzate prima o poi la trovi (mica tanto poi a dire il vero)

:Saluto:
 

garofano

Maestro Giardinauta
Forse,una strada per capire che cos'è l'amore,e cercare di capire cosa l'amore NON E':no,no,tranquilli,non sto scivolando nel rinc...mento totale,ma certe volte,per mia esperienza,è utile partire dal cio' che "non",per esempio "non si vuole" di una determinata cosa o situazione,per poi enucleare cio' che invece vogliamo veramente.:)
In questo caso,partiamo dal non amore per arrivare all'amore.
Spulky,devo dire che mi è molto piaciuta la chiosa finale del tuo post,molto sincera e spiritosa.:)
Io ho sposato una corazzata,ma andare avanti nel rapporto è stato per un certo tempo un vero e proprio atto di fede,perchè lui non mi rendeva troppo facile la cosa.
Io,pero' sono una persona molto molto tenace (per non dire testarda)e sono andata avanti lo stesso,e alla fine ...ce l'ho fatta,ma è stata una faticaccia.L'unica cosa è che sentivo,dentro di me,che ne valeva la pena ,ecco perchè dico che è stato un atto di fede.:D
Ritornando all'inizio,ognuno di noi custodisce in se' un modello di amore perfetto,nato dalle nostre sperienze e di quelle dei nostri genitori,o parenti,o amici, che influenza le nostre scelte in campo sentimentale,...e che se non si sta attenti e con gli occhi aperti,puo' generare una gran quantita' di immani casini,di abbagli,di scelte sbagliate.:muro:
Ecco perchè dico che è importante avere ben chiaro cio' che NON si vuole in un rapporto affettivo,in modo da porre le basi per scegliere bene.
Un'altra cosa,secondo me una buona scelta in amore la si fa quando si sta bene da soli.Allora si che la scelta in amore è libera e consapevole,perchè si dona liberamente amore all'altro,si apre all'altro liberamente il proprio mondo,proprio perchè non si ha bisogno a tutti i costi di un'altra persona per superare la solitudine:ci si apre all'altro perchè lo si vuole,non perchè se ne ha bisogno,c'è bisogno di un compagno non di una stampella,anche perchè,prima o poi, le "stampelle" lasciano insoddisfatti noi per primi,...e anche l'altro/a,perchè si sente usato e non rispettato come persona e amata a sua volta per quello che ècat::e nemmeno questo è giusto.
Il bisogno d'amore è un bisogno umanissimo, comprensibile,bello se vogliamo,perchè è una delle connotazioni del nostro essere vivi:ma è necessario stare attenti affinchè questo bisogno non diventi la nostra prigione.:fifone2:
Purtroppo un bisogno d'amore troppo pressante genera quella che definisco "LA SINDROME DELL'ASSEDIATO",nel senso che ,quando uno è sotto assedio,chiaramente non puo' avere facilmente ne' cibo ne' acqua: Cio' implica che se trova del pane muffo,si mangerà pure quello trovandolo squisito,e se trova dell'acqua appena potabile si beve pure quella e la troverà ottima,...salvo sentirsi male poi.:(
Oppure,quando si è sotto assedio,pur di sopravvivere si accettano i peggio compromessi con il nemico.E anche in amore ci si puo' trovare in questa condizione,e cio' non porta a scelte lucide e consapevoli (e già di suo ,nelle migliori ipotesi,l'amore fa calare un po' la lucidità...),delle quali pi,una volta che si è un po' più svegli (per fortuna accade),ci si pente amaramente.:cry:
Quindi,secondo me,non è tanto usare questo o quel sistema nel rapportarsi all'altro,anche perchè poi,prima o poi gli"altarini" si scoprono tutti,specialmente se se è coinvolti,ma occorre innanzitutto conoscere se' stessi e lavorarci sopra,conoscere i propri limiti,le proprie zone d'ombra,le fragilità interiori,lavorarci sopra per correggerle e rinforzarci,in modo da poter fare la scelta più giusta per noi.
In caso contrario,corriamo il rischio di prendere abbagli,fare scelte che non sono libere perchè condizionate da vissuti pregressi che ci hanno fatto male e ci impediscono di essere veramente noi stessi, comportarci nel modo giusto,di vivere in libertà d'animo e di pensiero.:froggie_r
Il raggiungimento dell'equilibrio ci permette di vedere bene l'altro per quello che è,di capirlo e di comportarci in piena libertà e serenità,con buona pace di tutti.
Mi fate venire in mente quella famosa canzone di Marco Ferradini,"Teorema",quella che dice "prendi una donna,trattala male ecc.",che po,alla fine del testo si viene a scoprire che sono solo parole di un uomo infelice e deluso,perchè e' stato abbandonato da lei.Dai sicuro che la conoscete.
La canzone finisce più o meno così "non esistono leggi in amore ,cerca di essere quello che sei,lascia aperta la strada del cuore"..ec.ecc.
Sono versi che hanno un significato giusto,ma occorre partire prima da se' stessi per poi guardare all'altro.:eek:k:
 
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lilith

Master Florello
Giusto quel che da Garofano. Pure io avendo sposato una corazzata Potiemkin non è stato per nulla facile andare avanti, e sai da libro aperto che ero mi sono corazzata un pò anche io. Sarà un bene o un male non so, fatto sta che dopo diverse traversie abbiamo trovato un equilibrio e sono 35 anni che stiamo insieme
 

garofano

Maestro Giardinauta
P.S:scusate mi se sono stata un po' "lunga" nel mio discorso,spero di non avervi annoiato.:ros:a volte mi faccio prendere un po' dalla "foga scrittoria":ros:Quanto ho scritto è frutto delle mie dopo aver letto con attenzione i vostri post.
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
Credo proprio che il medico ti deve visitare e drovrai cominciare a prendere le medicine per curarti . . .sulla salute non si scherza mai
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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