Forse,una strada per capire che cos'è l'amore,e cercare di capire cosa l'amore NON E':no,no,tranquilli,non sto scivolando nel rinc...mento totale,ma certe volte,per mia esperienza,è utile partire dal cio' che "non",per esempio "non si vuole" di una determinata cosa o situazione,per poi enucleare cio' che invece vogliamo veramente.
In questo caso,partiamo dal non amore per arrivare all'amore.
Spulky,devo dire che mi è molto piaciuta la chiosa finale del tuo post,molto sincera e spiritosa.
Io ho sposato una corazzata,ma andare avanti nel rapporto è stato per un certo tempo un vero e proprio atto di fede,perchè lui non mi rendeva troppo facile la cosa.
Io,pero' sono una persona molto molto tenace (per non dire testarda)e sono andata avanti lo stesso,e alla fine ...ce l'ho fatta,ma è stata una faticaccia.L'unica cosa è che sentivo,dentro di me,che ne valeva la pena ,ecco perchè dico che è stato un atto di fede.
Ritornando all'inizio,ognuno di noi custodisce in se' un modello di amore perfetto,nato dalle nostre sperienze e di quelle dei nostri genitori,o parenti,o amici, che influenza le nostre scelte in campo sentimentale,...e che se non si sta attenti e con gli occhi aperti,puo' generare una gran quantita' di immani casini,di abbagli,di scelte sbagliate.:muro:
Ecco perchè dico che è importante avere ben chiaro cio' che NON si vuole in un rapporto affettivo,in modo da porre le basi per scegliere bene.
Un'altra cosa,secondo me una buona scelta in amore la si fa quando si sta bene da soli.Allora si che la scelta in amore è libera e consapevole,perchè si dona liberamente amore all'altro,si apre all'altro liberamente il proprio mondo,proprio perchè non si ha bisogno a tutti i costi di un'altra persona per superare la solitudine:ci si apre all'altro perchè lo si vuole,non perchè se ne ha bisogno,c'è bisogno di un compagno non di una stampella,anche perchè,prima o poi, le "stampelle" lasciano insoddisfatti noi per primi,...e anche l'altro/a,perchè si sente usato e non rispettato come persona e amata a sua volta per quello che ècat::e nemmeno questo è giusto.
Il bisogno d'amore è un bisogno umanissimo, comprensibile,bello se vogliamo,perchè è una delle connotazioni del nostro essere vivi:ma è necessario stare attenti affinchè questo bisogno non diventi la nostra prigione.:fifone2:
Purtroppo un bisogno d'amore troppo pressante genera quella che definisco "LA SINDROME DELL'ASSEDIATO",nel senso che ,quando uno è sotto assedio,chiaramente non puo' avere facilmente ne' cibo ne' acqua: Cio' implica che se trova del pane muffo,si mangerà pure quello trovandolo squisito,e se trova dell'acqua appena potabile si beve pure quella e la troverà ottima,...salvo sentirsi male poi.
Oppure,quando si è sotto assedio,pur di sopravvivere si accettano i peggio compromessi con il nemico.E anche in amore ci si puo' trovare in questa condizione,e cio' non porta a scelte lucide e consapevoli (e già di suo ,nelle migliori ipotesi,l'amore fa calare un po' la lucidità...),delle quali pi,una volta che si è un po' più svegli (per fortuna accade),ci si pente amaramente.
Quindi,secondo me,non è tanto usare questo o quel sistema nel rapportarsi all'altro,anche perchè poi,prima o poi gli"altarini" si scoprono tutti,specialmente se se è coinvolti,ma occorre innanzitutto conoscere se' stessi e lavorarci sopra,conoscere i propri limiti,le proprie zone d'ombra,le fragilità interiori,lavorarci sopra per correggerle e rinforzarci,in modo da poter fare la scelta più giusta per noi.
In caso contrario,corriamo il rischio di prendere abbagli,fare scelte che non sono libere perchè condizionate da vissuti pregressi che ci hanno fatto male e ci impediscono di essere veramente noi stessi, comportarci nel modo giusto,di vivere in libertà d'animo e di pensiero.:froggie_r
Il raggiungimento dell'equilibrio ci permette di vedere bene l'altro per quello che è,di capirlo e di comportarci in piena libertà e serenità,con buona pace di tutti.
Mi fate venire in mente quella famosa canzone di Marco Ferradini,"Teorema",quella che dice "prendi una donna,trattala male ecc.",che po,alla fine del testo si viene a scoprire che sono solo parole di un uomo infelice e deluso,perchè e' stato abbandonato da lei.Dai sicuro che la conoscete.
La canzone finisce più o meno così "non esistono leggi in amore ,cerca di essere quello che sei,lascia aperta la strada del cuore"..ec.ecc.
Sono versi che hanno un significato giusto,ma occorre partire prima da se' stessi per poi guardare all'altro.
k: