La vita segreta delle Api - Sue Monk Kidd - SPOILER

[miciajulie]

SPOILER GIA' FINITO DA MO'
da un paio di gg mi girava in testa una cosa ma non l'avevo chiara, ieri sera col ditino nervoso sul telecomando, sono finita, per non più di 10 secondi, su un film animato giappo. ecco cosa non riuscivo a focalizzare!: il libro mi ricordava un cartone animato giapponese!!!! leggendo era come se i personaggi li vedessi stile nippocartoon. uff, bene che mi è uscito, avrei potuto perderci il sonno
ho messo di là la recensione, un po' a fatica: avevo già scritto talmente tante cose di qua
aggiungo sotto, per la mia fissa che tutto ha una colonna sonora, la 'musica' che avevo in testa intanto che leggevo. questi 3 über alles:

[video=youtube;qT6XCvDUUsU]http://www.youtube.com/watch?v=qT6XCvDUUsU&feature=related[/video]

[video=youtube;dPZQ7ZLy3MI]http://www.youtube.com/watch?v=dPZQ7ZLy3MI[/video]

[video=youtube;26PAgklYYvo]http://www.youtube.com/watch?v=26PAgklYYvo[/video]

scusate, se ho disturbato con 'suoni'

 

[Olmo60]

Scusa micia, perchè questi video ti fanno pensare al libro? mi sembra una bella idea allargare la recensione con altri strumenti di lettura, che in qualche modo si collegano a qualcosa che vogliamo dire. Perchè no? scusa sai, ma se sapessi l'inglese probabilmente capirei da me il significato purtroppo ho fatto troppi "chiodi" e alle lezioni preferivo "Il Pratello", centro nevralgico per studenti sfaticati e somari!!

 

[miciajulie]

Scusa micia, perchè questi video ti fanno pensare al libro? mi sembra una bella idea allargare la recensione con altri strumenti di lettura, che in qualche modo si collegano a qualcosa che vogliamo dire. Perchè no? scusa sai, ma se sapessi l'inglese probabilmente capirei da me il significato purtroppo ho fatto troppi "chiodi" e alle lezioni preferivo "Il Pratello", centro nevralgico per studenti sfaticati e somari!!

non sono i video, che mi fanno pensare al libro. avevo in testa questi brani musicali, solo i brani non le clip, mentre lo leggevo, senza - tranne che mia 'dentro' - connessione logica/diretta. ne metto anche un altro. a palla, please!

[video=dailymotion;x1voja]http://www.dailymotion.com/video/x1voja_john-mellencamp-paper-in-fire_music[/video]

approfitto per aggiungere qualche pensiero. probabilmente stupido.
-all'inizio della lettura avevo preso un serie di appunti a matita, con annessa 'orecchietta' trasgressiva all'angolo in alto delle varie pagine per ritrovarli, ma erano flash che altri o io stessa abbiamo sviscerato qua e là e a un certo punto ho smesso di 'appuntare'
-abbiamo scelto un libroconsono a g.it, assai descrittivo della flora locale intendo. anche nel libro precedente, con l'orto, avevo avuto la stessa impressione. è la natura che entra vigorosa nei libri ora più chei un tempo o sono io che improvvisamente me ne accorgo?
-che dell'empatia di may si dice solo qualcosa, ma viene espresso con parole adulte (alte forse è troppo), ed è il momento in cui avverto più questa confusione bambina/donna in lily, o in quello che l'autore vuole che in lei noi si veda
-pag.115, imprecisione, forse solo un po' di 'colore', approssimativo. si parla del lancio di ranger 7, il 28 luglio 1964. fu una sonda. invece viene usato il 'commento unanime': 'un uomo sulla luna. figurarsi!'.
-e torno sullo sciame notturno delle api visto all'inizio del libro da lily nella sua camera. abbiamo dibattuto se realtà o immaginazione. forse solo uno spunto, un pretesto, la creazione di un prodromo ad hoc, da interpretare un po' come più ci piace:hehe:

 

[francescodv]

approfitto per aggiungere qualche pensiero. probabilmente stupido.

Permettimi: qualunque "pensiero" in quanto tale non può essere mai stupido.

abbiamo scelto un libroconsono a g.it, assai descrittivo della flora locale intendo. anche nel libro precedente, con l'orto, avevo avuto la stessa impressione. è la natura che entra vigorosa nei libri ora più che un tempo o sono io che improvvisamente me ne accorgo?

allora la prossima volta dobbiamo scegliere tra:

Memorie di un vecchio giardiniere di Reginald Arkell
Il signor giardiniere di Richaud Frédéric (le recensioni lo allineano allo stile pulito e superficiale del libro di Sue Monk Kidd
La confraternita dei giardinieri di Andrea Wulf
Il giardino di Alice di Laura Harrington

 

[Olmo60]

Permettimi: qualunque "pensiero" in quanto tale non può essere mai stupido.
allora la prossima volta dobbiamo scegliere tra:

Memorie di un vecchio giardiniere di Reginald Arkell
Il signor giardiniere di Richaud Frédéric (le recensioni lo allineano allo stile pulito e superficiale del libro di Sue Monk Kidd
La confraternita dei giardinieri di Andrea Wulf
Il giardino di Alice di Laura Harrington

questi non li conosco, ma se giardino deve essere, propongo "Il giardino dei Finzi-Contini" e li ce n'è di roba!!!:froggie_r

 

[francescodv]

questi non li conosco, ma se giardino deve essere, propongo "Il giardino dei Finzi-Contini" e li ce n'è di roba!!!:froggie_r

io ci sto :hands13::hands13::hands13:
anche se in questo il giardino fa da sfondo mentre in quelli che ho citato il giardinaggio è parte integrante del romanzo, se non l'argomento principale, il terzo titolo è la storia dello sviluppo della botanica "moderna": uno dei giardinieri è il Linneo
http://it.wikipedia.org/wiki/Linneo

 

[daria]

...purche' a nessuno venga in mente "Il linguaggio segreto dei fiori"...pliss: partecipanti avvisati mezzi salvati

 

[Olmo60]

a occhio e croce direi che non ti è piaciuto tanto:fischio:
ora che ci penso ricordo di aver visto questo titolo in prima fila nello scaffale del libraio: anche questo, come gli altri, aveva la copertina lucida, molto colorata tipo poster, e di carta scadente. Che siano questi gli indizi che da subito ci avvertono di stare lontani dallo scaffale? se è così, meno male che non l'ho presok07::Saluto:

ops...dovevo quotare Daria, qui sopra, ormai è andata..:martello::martello:

 

[francescodv]

...purche' a nessuno venga in mente "Il linguaggio segreto dei fiori"...pliss: partecipanti avvisati mezzi salvati

approvo in pieno

 

[Olmo60]

Mi è venuta in mente una cosa che non ho messo nella recensione e chi mi ha "stupito" molto. A circa metà del libro, quando Lily è già arrivata alla casa del miele e sono entrate in scena quelle che per me sono le vere protagoniste del libro, misteriosamente o meglio, opportunamente, l'autrice fa scomparire il personaggio di Rosaleen che aveva ravvivato simpaticamente la prima parte. Il "pretesto" lo trova mandandola a dormire nella camera di May cosi che Lily rimane da sola o meglio, la vediamo da ora in poi sempre in compagnia di August. Ecco, questo sdoppiamento del libro in due parti (almeno io l'ho percepito così) mi è sembrata una caduta stilistica notevole, perchè Rosaleen è rimasta, da figura importante che era stata nella prima parte, una figura non sviluppata, monca, quasi inutile. Che bisogno c'era di mandarla a dormire in camera di May? non afferro la logica di questa decisione che va a discapito dell'insieme o per lo meno crea una incongruenza.

 

[miciajulie]

Mi è venuta in mente una cosa che non ho messo nella recensione e chi mi ha "stupito" molto. A circa metà del libro, quando Lily è già arrivata alla casa del miele e sono entrate in scena quelle che per me sono le vere protagoniste del libro, misteriosamente o meglio, opportunamente, l'autrice fa scomparire il personaggio di Rosaleen che aveva ravvivato simpaticamente la prima parte. Il "pretesto" lo trova mandandola a dormire nella camera di May cosi che Lily rimane da sola o meglio, la vediamo da ora in poi sempre in compagnia di August. Ecco, questo sdoppiamento del libro in due parti (almeno io l'ho percepito così) mi è sembrata una caduta stilistica notevole, perchè Rosaleen è rimasta, da figura importante che era stata nella prima parte, una figura non sviluppata, monca, quasi inutile. Che bisogno c'era di mandarla a dormire in camera di May? non afferro la logica di questa decisione che va a discapito dell'insieme o per lo meno crea una incongruenza.

hmmm fa quasi pensare a... un velato classismo? rosaleen, troppo grossier, che può andare bene per una lily bambina, ma non per una lily che cresce e ha bisogno di avere accanto qualcuno più 'colto' e meno naif che la guidi? mah:confuso:

 

[natabruja]

Quello di Micia è un punto di vista che condivido. Aggiungerei che forse l'autrice, mettendo in secondo piano Rosaleen, abbia voluto dare spazio al rapporto tra August e Lily per farlo crescere. Insomma, una Rosaleen sempre presente sarebbe stata d'impiccio!

 

[Pin]

Chi è in lettura ci da segni di vita?
Sono preoccupata per Green nessun intervento, che fa ci snobba?
Di la non lo scrivo perchè non posso andare in ot, passate parola a chi 'tutti gli altri in lettura'

 

[miciajulie]

già, pin. anche senza leggere quanto abbiamo scritto noi qua sopra, se preferiscono 'non sapere come va a finire', potrebbero almeno inserire, che so, qualche impressione, qualche spunto... così sembriamo un 'pezzo di gruppo'! ci siamo persi qualcuno????

 

[francescodv]

Mi è venuta in mente una cosa che non ho messo nella recensione e chi mi ha "stupito" molto. A circa metà del libro, quando Lily è già arrivata alla casa del miele e sono entrate in scena quelle che per me sono le vere protagoniste del libro, misteriosamente o meglio, opportunamente, l'autrice fa scomparire il personaggio di Rosaleen che aveva ravvivato simpaticamente la prima parte. Il "pretesto" lo trova mandandola a dormire nella camera di May cosi che Lily rimane da sola o meglio, la vediamo da ora in poi sempre in compagnia di August. Ecco, questo sdoppiamento del libro in due parti (almeno io l'ho percepito così) mi è sembrata una caduta stilistica notevole, perchè Rosaleen è rimasta, da figura importante che era stata nella prima parte, una figura non sviluppata, monca, quasi inutile. Che bisogno c'era di mandarla a dormire in camera di May? non afferro la logica di questa decisione che va a discapito dell'insieme o per lo meno crea una incongruenza.

Io ho visto Rosaleen come una figura secondaria, di supporto, serve allo scopo di far scattare in Lily la molla, poi esaurisce la sua funzione, non è più utile al racconto. Insomma è il gregario che porta l'acqua al campione perché non si affatichi, ed esaurito il suo compito abbandona la corsa.

 

[Olmo60]

hmmm fa quasi pensare a... un velato classismo? rosaleen, troppo grossier, che può andare bene per una lily bambina, ma non per una lily che cresce e ha bisogno di avere accanto qualcuno più 'colto' e meno naif che la guidi? mah:confuso:

mah!..al velato classismo non c'avevo pensato...ma potrebbe starci, comunque è strano in un libro dove la negritudine è importante e positiva (che brutto il termine "positiva" ma non trovo altro)..peccato però perchè Rosaleen qualche ghignata me l'ha fatta fare (sotto i baffi), e non trovate che assomiglia a Qualcuno????
con le sue risposte taglienti....:fischio: ma in fondo è buona...:ciglione:..e parla poco...k07:
è pure saggia.....basta, v'ho detto troppo... premetto che non so cosa significa "grossier" quindi non ne tengo conto..:Saluto:

 

[benji09]

Io ho visto Rosaleen come una figura secondaria, di supporto, serve allo scopo di far scattare in Lily la molla, poi esaurisce la sua funzione, non è più utile al racconto. Insomma è il gregario che porta l'acqua al campione perché non si affatichi, ed esaurito il suo compito abbandona la corsa.

Anche io ho percepito la figura di Rosaleen in questo modo.
Però a me come personaggio è piaciuto

 

[benji09]

Rispondo a una domanda di Olmo
Mi è sembrato che August permettesse a Lily una sorta di liberazione dal peso che aveva dentro di sè.
Quando finalmente ha potuto parlare con August Lily è come se si fosse confessata e dopo ha potuto guardare dentro di sè e perdonarsi.
Questo l'ha resa più libera di fronte al gesto compiuto anche se in modo inconsapevole.

 

[francescodv]

Rispondo a una domanda di Olmo
Mi è sembrato che August permettesse a Lily una sorta di liberazione dal peso che aveva dentro di sè.
Quando finalmente ha potuto parlare con August Lily è come se si fosse confessata e dopo ha potuto guardare dentro di sè e perdonarsi.
Questo l'ha resa più libera di fronte al gesto compiuto anche se in modo inconsapevole.

Ha spezzato la catena dell'angoscia che la teneva legata al passato.
È quello che facciamo tutti quando ci confidiamo con un amico, un fratello, un genitore; dopo ci sentiamo più leggeri, liberi, perché abbiamo condiviso il peso dell'angoscia, del dolore, con qualcuno.
La massima espressione di questa "liberazione dell'animo" è utilizzata nella religione cristiana con l'atto della confessione.

 

[Olmo60]

Rispondo a una domanda di Olmo
Mi è sembrato che August permettesse a Lily una sorta di liberazione dal peso che aveva dentro di sè.
Quando finalmente ha potuto parlare con August Lily è come se si fosse confessata e dopo ha potuto guardare dentro di sè e perdonarsi.
Questo l'ha resa più libera di fronte al gesto compiuto anche se in modo inconsapevole.

infatti, August è un pò il suo confessore. Mi sembra infatti che non ci sia un vero dialogo tra le due, è Lily che chiede e August risponde, oppure è August che racconta e Lily ascolta. August è chiaramente il capo carismatico/ religioso della comunità.