OH bell'argomento per noi donne!
a 20 ero una bionda molto appariscente, ma piena di paranoie e infelice: pesavo 48 kg (h 1,65) tagllia 40/42 perennemente anemica.
sino ai 35 ho avuto molte turbolenze interiori e ho fatto andirivieni continui alternando taglia 42 e taglia 46, tra diete estenuanti e ingrassamenti.
poi la ho trovato un certo equilibrio interiore e serenità, ho conosciuto il mio uomo e fatto i conti col fatto che IO AMO MANGIARE, adoro il cibo e le prelibatezza.
IO ho sempre avuto un appetito fuori dall'ordinario e un metabolismo acceleratissimo per cui da giovane benchè mangiassi come un bue bastava un periodo di dieta e conquistavo i miei 50/55 kg.
Ma quando mi costringevo a rinuncie di ogni tipo ero triste, era una sofferenza inaudita, non riuscivo ad addormentarmi e avevo crampi lancinanti per la fame (nb abituata a ben 250 gr di pasta al giorno + secondo + dolce patatine varie ecc.)!
La dieta mi permetteva di recuperare il peso/forma che per me erano ideali, ma il mio corpo e le mie necessità erano diverse.
Ho capito che avrei dovuto per tutta la vita assumere un regime alimentare che NON ERA IL MIO, e ho deciso che non ero minimamente intenzionata a farlo.
Certo, se potessi, vorrei abbuffarmi ed essere magra.
Ma meglio paffuta e col la pancia piena che magra triste e affamata!
Da alcuni anni ho deciso di non pesarmi più.
mangio - con grandissima goduria - e compatisco gli inappetenti e quelli che fanno dieta. Vglio precisare che adoro i gusti, gli odori, la consistenza del cibo, il mio non è ingurgitare, i miei pasti sono lentissimi perchè centellino ogni cosa per gustarmela di più!
Mi sono stabilizzata sulla taglia 50/52, ma mi dicono che non si direbbe.
Mio marito cerca di frenarmi un po', di mio mangerei di più, ma diciamo che ora il mio pasto tipo prevede circa 150 gr almeno di pasta oltre al secondo.
insomma non sono + anemica, sicuramente più stabile e serena. La mia facciotta mi piace. gli uomini "buongustai" mi vedono come una donna procace, piena di curve.
il punto è che dobbiamo capire come siamo dentro e amarci per come siamo.
Per me il piacere della buona tavola è una vera libidine! fa parte di me e del mio essere "straripante" nelle emozioni e nei modo di intendere gli affetti ecc. E' proprio una componente importante del mio essere, che mi caratterizza.
Preciso che non sono però una sconsiderata che abusa di grassi, fritti, dolci ecc.
Oltre al resto mangio grosse quantità di fruttta e verdura.
Da qualche tempo ho ellminato completamente il vino, limito la frequenza della carne a favore del pesce ecc.
insomma io dico: non c'è nulla di meglio di una succulenta mangiata in compagnia!