secondo me gli animali cmq si regola tutti molto non tanto sulla specie ma più sul tipo di atteggiamento di un certo elemento con cui si trovano ad interagire: è aggressivo/predatorio?, neutrale/amichevole?, passivo.. ? quindi, poi, in base sia al loro istinto che carattere (sono timidi o socievoli o attaccabrighe..?), lo trattano di conseguenza.
cmq è vero, anche i miei gatti mi trattano spesso da gatto, come raccontavo non so se qui o altrove, soprattutto quando hanno qualche richiesta (mi mordono ai garretti!!!!)
una cosa che mi sorprende sempre dei gatti (non so quanto sia generalizzata, in realtà, ma l'ho vista mettere in atto più volte) è come si comportano con quelli che non li amano per nulla o addirittura ne hanno paura: gli vanno incontro, gli si strusciano sulle gambe come fossero i loro più grandi amici, gli fanno mille moine. e intanto l'umano si irrigidisce, sbarrae gli occhi, cerca di arretrare..... che mascalzoni i nostri caudati, penso appunto capiscano quanto si trova in difficoltà la persona di quel tipo e... ne approfittino un po' per 'giocarci/prenderli in giro' e un po' per cercare di farli uscire da quell'idea, per rompere uno schema di comportamento.
anche, una volta sono rimasta invece stupita per un'altra cosa: un amico si prese in braccio una mia gatta (che già di solito non si faceva assolutamente toccare da estranei) e nel giro di due minuti ce l'aveva distesa in grembo a pancia in su rilassatissima quasi in trance mentre lui le massaggiava i piedi passando il pollice tra i gommini..... una cosa incredibile. all'epoca era ancora piccola, poi ha vissuto quasi 20 anni, riuscite a immaginare quante volte ci abbia provato anch'io, fallendo miseramente? per quanto conosca i gatti da sempre, non ho mai capito come aveva fatto!