• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Voi cosa ne pensate?

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

ikkyusan

Aspirante Giardinauta
stavo scherzando, mi dispiace che sia venuta male. Ovviamente, pur non conoscendo i trascorsi, sono contento anche io di eventuali chiarimenti.
Chiedo scusa !
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Premetto "OT"

Mi direte: "Ma a te che ti frega?" ma, dal momento che io apprezzo molto sia scardan che e.leo, ho sempre pensato che fosse un vero peccato che fra loro ci fosse sempre una certa ostilità, perciò volevo esprimere il mio rallegramento per questo, chiamiamolo, chiarimento.

Fine OT

Senza contare che l'evento viene sugellato dall' e.leo con sdoganamento del messaggio lungo :eek:
Sei righe di contenuto e riferimenti ad personam...:rolleyes:
Rese uniche dall'escamotage di allegare una manciata di virgole ed affini che ogni lettore può sistemare dove preferisce ...meglio delle dispense settimanali su come costruire i modellini di galeone! :):lingua:
 

ROSSANA367

Giardinauta Senior
Piccolo OT religioso (eh, lo so che è vietato): ma se il dio in cui credete è davvero onnipotente e giudica tutti, per quale motivo vi sentite in dovere di punire gli infedeli al posto suo? Non sarà che voi stessi non credete in questa onnipotenza, o forse neanche nell'esistenza di questa entità?

Perchè fai di ogni erba un fascio? Ti risulta che molte persone vengano schiaffeggiate perché bestemmiano?
Mi permetto di ricordare -al di là del credere o non credere- che il cristianesimo non inneggia alla violenza né a guerre sante. Le sovrastrutture poi sono altre, e sono tutt'altro che spirituali.
Mi pare (e mi spiace) che quando si parla di religione, anche solo da lontano, alcuni atei diventino acidi... con un tono che... mah, fa scadere tante buone qualità che traspaiono da altri post.
Lo schiaffo é sempre sbagliato. Soprattutto da parte di un insegnante. Soprattutto da parte di un insegnante credente (ammesso che questa lo fosse) Ma gli insegnanti-purtroppo-non sono supereroi e sono pieni di difetti come tutti quanti.
O magari l'ha fatto perché la ragazza avrebbe dovuto bestemmiare in inglese.

io ho allenato ragazzine e ragazze mature per 8 anni, capisco le difficoltà di un educatore. Negli sport di situazione, le bestemmie piovono ogni pochi secondi, e a me importa di più che le mie giocatrici imparino a rispettare compagni e avversari e a giocare a pallavolo. Che se la prendano con qualsiasi essere trascendente, che dicano le parole che vogliono, sono affari loro.
Non é vero che sono affari loro. O almeno, io non ritengo che lo siano. Magari in allenamento, o negli spogliatoi, ma non in partita. Da un punto di vista assolutamente neutro, é una questione anche di immagine. L'allenatore ci fa una pessima figura, soprattutto se le atlete sono brave. Lo sport deve trasmettere valori positivi, e l'insulto lanciato al vento e fine a se stesso non mi pare indice di maturità.
I miei ragazzi fanno sport, e le parolacce sono poco tollerate dagli allenatori.

Ora insegnante e alunna sono andate in presidenza e hanno fatto pace e reciproche scuse!
Bé, ma allora così non c'è più gusto...

... uno schiaffo non è tutta questa violenza
...dipende dallo schiaffo...

Gli alunni ormai non hanno più freno
Propongo la revisione obbligatoria per alunni e insegnanti!

Una volta gli insegnanti avevano più autorità!
Fra gli insegnanti, anche oggi, c'é chi ha più carisma e riesce meglio ad avere rispetto e disciplina, e chi meno. La seconda tipologia avrebbe dovuto fare un altro mestiere, oggi come allora, per vivere meglio. Comunque l'insegnante che menava non era mai gradito, anche se abbastanza comune. E difficilmente il metodo era risolutivo di situazioni che anche "una volta" erano pesanti, per svariati motivi. Molti insegnanti amavano umiliare i ragazzini più poveri o figli di emigrati... Mooolto peggio di uno schiaffo.

Io da alunno preferirei che gli insegnanti usassero di più gli schiaffi delle parole che volano via!
Stai attento ad esprimere preferenze pericolose...

e gli insegnanti vengono presi per dei pagliacci!
Anche i poveri genitori, ahimé

Criticatemi se volete ma è solamente la mia opinione!
Ciao Mirko, non ti critico, ti chiedo solo che classe frequenti, così per curiosità; e poi mi scuso io per aver un po' ironizzato con qualche frase del tuo post. Anche noi genitori abbiamo diritto ad un po' di sfogo e di caxxeggio, non potendo più provocare gli insegnanti!!! :Saluto:
 
Ultima modifica di un moderatore:

daniel77

Aspirante Giardinauta
Anche i poveri genitori, ahimé

Scusami Rossana, approfitto di questa tua frase per dire una cosa che prima ho dimenticato.

I bambini e i ragazzi non sono creature stupide: essi trattano da AMICI i genitori e gli insegnanti che SI PONGONO COME LORO AMICI.
E ovviamente trattano da genitori e da insegnanti le persone che SI PONGONO nei loro confronti veramente come GENITORI e INSEGNANTI.

E' cento volte più difficile per un adulto essere un vero Genitore o Insegnante (io lo sto scoprendo adesso...:martello:), rispetto ad essere un semplice amico.

Però i frutti più preziosi sono quelli più difficili da ottenere...:eek:k07:
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Scusate, ma forse c'è una cosa su cui non mi sono spiegato bene.
Bestemmiare non è un'offesa personale. Che vi piaccia o no, bestemmiando gli dei, io non offendo nessun credente. Se il credente si offende è un problema suo (di logica principalmente).
Se voi vi offendete per una bestemmia, io mi posso offendere per tutta una serie di cose che invece sento dire spessissimo: l'omosessualità è un abominio, e via dicendo (peraltro tutte cose scritte nella bibbia).
Ora, se io non posso bestemmiare perchè si offendono i credenti, perchè certe persone possono dire quello che vogliono? Perchè gli omosessuali sono meno dei credenti, allora il dio dei credenti non può essere toccato, mentre gli omosessuali possono essere denigrati e offesi liberamente? Se la pensate così, avete dei problemi mentali. Non per una questione di giudizio, semplicemente perchè ritenete il vostro credo superiore a quello altrui. Ed è ciò che ho già cercato di spiegare.

In quanto alla frase colorata, studioso come sei, vedo che ancora non hai capito che oltre al rispetto esiste anche il buon gusto e la decenza?
carne, il "buon gusto" e la "decenza" sono una cosa del tutto soggettive. Per me buona parte delle cose che fanno i credenti sono di pessimo gusto ed indecenti, ma non li prendo a sberle.
Mentre i credenti si battono perchè ai non credenti non vengano riconosciuti diritti fondamentali, io non ho mai visto un non credente manifestare perchè i credenti non possano pregare o digiunare o non mangiare pesce al venerdi.
E mi verrebbe tanta voglia di prenderli a sberle quando mi dicono "grazie a Dio tu hai un bel lavoro, una casa...". Ma non andiamo oltre.

non ho mai letto che ai nostri tempi qualcuno è stato costretto a fare ciò che non vuole
Allora dovresti leggere dei casi in cui non è possibile abortire perchè tutti i medici di una città sono obiettori, o dei casi in cui non si riesce a farsi prescrivere la pillola del giorno dopo, o dei casi in cui i diritti fondamentali degli omosessuali sono continuamente violati. Per esempio.

In pratica, il comportamento SCORRETTO (quindi da punire) della professoressa è solo ed unicamente la CONSEGUENZA di un errore precedente della ragazza.
Secondo questo ragionamento, tu giustifichi anche la pena di morte per chi ruba un pacchetto di caramelle: se la legge lo prevedesse, chi ruba lo sa in anticipo, quindi è colpa sua.
No, non funziona così.
Oppure, se ritenete che questo sia giusto, allora giustificate tutte le guerre religiose, incluse le barbarie che i musulmani stanno facendo per un film (anche piuttosto brutto).
Se voi giustificate le violenze dei musulmani in questi giorni, allora c'è seriamente da preoccuparsi. Se invece le condannate, allora il discorso dovrebbe finire qua: come condannate la reazione violenta dei musulmani, identica deve essere la condanna di ogni gesto violento contro la bestemmia, e NON esistono giustificazioni.

Quindi il bestemmiare non è SOLO un’imprecazione astratta verso un soggetto non identificato (come lo sono caxxo, poxca puxxana, mexda, vaffa, ecc…), ma è proprio un’offesa verso un’entità ben definita e alla quale credono più o meno il 90% degli abitanti. Pertanto, la bestemmia pronunciata in pubblico, in presenza oltretutto di chi ha la responsabilità di quello che fai all’interno di un dato ambiente (il professore), è una mancanza di rispetto verso gli altri e non può essere lasciata passare senza far nulla.
Noto dal tuo intervento che hai una certa disparità nel considerare le persone. Il rispetto delle idee vale solo se le persone sono la maggioranza? Ma perchè tutta questa storia sul rispetto viene fuori solo quando si bestemmia e non quando i credenti fanno una delle cose che ho descritto sopra? Non riusciamo a mantenere la stessa unità di misura?

Chi ha commesso l’errore per una serie di convinzioni radicate?
Onestamente, me ne frego delle convinzioni radicate. 500 anni fa, la convinzione radicata era che il sole girasse intorno alla terra. In medio oriente, è convinzione radicata che le donne non debbano dire nulla, essere trattate come schiave, e l'uomo le può picchiare senza problemi.
Quindi, se una donna si leva l'hijab e viene lapidata, è colpa della donna? Non cerchiamo di ribaltare la realtà, altrimenti viene fuori che tutte le battaglie per la democrazia e i diritti di cui godiamo oggi erano sbagliate.

Ma, te lo dico in sincerità: se vado in una chiesa gremita e mi metto a bestemmiare, oppure se vado ad una riunione di mafiosi e mi metto a insultarli, oppure se vado da un gruppetto di bulli a prenderli in giro, sei sicuro che l’errore non lo sto commettendo proprio io per primo?
Dipende da cosa intendi per errore. Se intendi "rischio di prendere uno schiaffo" o peggio, si. Se intendi "compiere un'azione sbagliata", allora assolutamente no. Altrimenti, con il tuo ragionamento, i giudici morti negli attentati di mafia sono morti perchè hanno commesso un errore a prendersela con la mafia.
La questione non è di forma o di sostanza, la questione è di coerenza. Ai credenti non laici, questa manca. Per tutte le cose che ho detto sopra riguardanti il rispetto reciproco.
E come ho già detto prima, se l'insegante avesse trovato me invece della ragazza, ora non se la passerebbe affatto bene.
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Mi permetto di ricordare -al di là del credere o non credere- che il cristianesimo non inneggia alla violenza né a guerre sante.
Troppo facile controbattere su questa.
Se hai una bibbia a portata di mano, puoi controllare, mi limito a citare pochi versi, ma se vuoi potrei andare avanti molto a lungo.
Deuteronomio 17:
Qualora… un uomo o una donna… serva altri dei e si prostri davanti a loro,… farai condurre alle porte della tua città quell'uomo o quella donna che avrà commesso quell'azione cattiva e lapiderai quell'uomo o quella donna, così che muoia.

​Esodo, 22, 19:
Colui che offre un sacrificio agli dèi, oltre al solo Signore, sarà votato
allo sterminio.

Gioele, 4, 9:
Proclamate questo fra le genti: chiamate alla guerra santa, incitate i prodi, vengano, salgano tutti i guerrieri. Con le vostre zappe fatevi spade e lance con le vostre falci;

E c'è di molto peggio. Se volete, chiedete e posterò.

Ora non mi direte che l'insegnante ha fatto bene a reagire così perchè lo dice la bibbia... :)
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Cheguevilla concordo su tanto di ciò che sostieni
Però credo che la bestemmia colpisca una categoria di persone per il loro credo piuttosto che per le preferenze politiche o sessuali ....sotto questo aspetto sempre un insulto discriminatorio è...quindi particolarmente odioso anche per i non credenti
 

Mirko's

Giardinauta Senior
Scusate, ma forse c'è una cosa su cui non mi sono spiegato bene.
Bestemmiare non è un'offesa personale. Che vi piaccia o no, bestemmiando gli dei, io non offendo nessun credente. Se il credente si offende è un problema suo (di logica principalmente).
Se voi vi offendete per una bestemmia, io mi posso offendere per tutta una serie di cose che invece sento dire spessissimo: l'omosessualità è un abominio, e via dicendo (peraltro tutte cose scritte nella bibbia).
Ora, se io non posso bestemmiare perchè si offendono i credenti, perchè certe persone possono dire quello che vogliono? Perchè gli omosessuali sono meno dei credenti, allora il dio dei credenti non può essere toccato, mentre gli omosessuali possono essere denigrati e offesi liberamente? Se la pensate così, avete dei problemi mentali. Non per una questione di giudizio, semplicemente perchè ritenete il vostro credo superiore a quello altrui. Ed è ciò che ho già cercato di spiegare.

carne, il "buon gusto" e la "decenza" sono una cosa del tutto soggettive. Per me buona parte delle cose che fanno i credenti sono di pessimo gusto ed indecenti, ma non li prendo a sberle.
Mentre i credenti si battono perchè ai non credenti non vengano riconosciuti diritti fondamentali, io non ho mai visto un non credente manifestare perchè i credenti non possano pregare o digiunare o non mangiare pesce al venerdi.
E mi verrebbe tanta voglia di prenderli a sberle quando mi dicono "grazie a Dio tu hai un bel lavoro, una casa...". Ma non andiamo oltre.

Allora dovresti leggere dei casi in cui non è possibile abortire perchè tutti i medici di una città sono obiettori, o dei casi in cui non si riesce a farsi prescrivere la pillola del giorno dopo, o dei casi in cui i diritti fondamentali degli omosessuali sono continuamente violati. Per esempio.

Secondo questo ragionamento, tu giustifichi anche la pena di morte per chi ruba un pacchetto di caramelle: se la legge lo prevedesse, chi ruba lo sa in anticipo, quindi è colpa sua.
No, non funziona così.
Oppure, se ritenete che questo sia giusto, allora giustificate tutte le guerre religiose, incluse le barbarie che i musulmani stanno facendo per un film (anche piuttosto brutto).
Se voi giustificate le violenze dei musulmani in questi giorni, allora c'è seriamente da preoccuparsi. Se invece le condannate, allora il discorso dovrebbe finire qua: come condannate la reazione violenta dei musulmani, identica deve essere la condanna di ogni gesto violento contro la bestemmia, e NON esistono giustificazioni.

Noto dal tuo intervento che hai una certa disparità nel considerare le persone. Il rispetto delle idee vale solo se le persone sono la maggioranza? Ma perchè tutta questa storia sul rispetto viene fuori solo quando si bestemmia e non quando i credenti fanno una delle cose che ho descritto sopra? Non riusciamo a mantenere la stessa unità di misura?

Onestamente, me ne frego delle convinzioni radicate. 500 anni fa, la convinzione radicata era che il sole girasse intorno alla terra. In medio oriente, è convinzione radicata che le donne non debbano dire nulla, essere trattate come schiave, e l'uomo le può picchiare senza problemi.
Quindi, se una donna si leva l'hijab e viene lapidata, è colpa della donna? Non cerchiamo di ribaltare la realtà, altrimenti viene fuori che tutte le battaglie per la democrazia e i diritti di cui godiamo oggi erano sbagliate.

Dipende da cosa intendi per errore. Se intendi "rischio di prendere uno schiaffo" o peggio, si. Se intendi "compiere un'azione sbagliata", allora assolutamente no. Altrimenti, con il tuo ragionamento, i giudici morti negli attentati di mafia sono morti perchè hanno commesso un errore a prendersela con la mafia.
La questione non è di forma o di sostanza, la questione è di coerenza. Ai credenti non laici, questa manca. Per tutte le cose che ho detto sopra riguardanti il rispetto reciproco.
E come ho già detto prima, se l'insegante avesse trovato me invece della ragazza, ora non se la passerebbe affatto bene.

Mio caro cheguevilla... magari per te bestemmiare non provoca alcuna offesa ma per migliaia di persone (me in primis) Dio è una figura fondamentale della vita! Bestemmiare è come insultare una persona... se io sentissi porco làlàlà mi offenderei moooooolto di più di una parolaccia a me rivolta! E poi il cristianesimo non inneggia affatto alla guerra! Se parli della vecchio testamento... beh credo che quello non sia stato scritto da Dio... solo Gesù (il più grande uomo della storia) è venuto a predicare l'amore e la pace tra i popoli ed è nelle sue parole che io cerco di riconoscermi, ecc...
Cmq lasciando stare sto discorso che non ci azzecca proprio niente tu hai appena dimostrato di essere irrispettoso nei confronti di tante persone che magari vorrebbero solo più decenza e rispetto nei confronti di quello in cui credono! La bestemmia è moolto di più di un offesa personale... perchè non dire qualche altro nome? No! Nominare Dio è quindi provocatorio proprio per infastidire i tanti credenti... di conseguenza si è maleducati e irrispettosi!
 

Agatha

Guru Giardinauta
ma tu pensa uno schiaffo quanto casino sta creando,
porca maiala di una trota, dovrò leggere altre venti pagine, minimo :confuso:
 

ikkyusan

Aspirante Giardinauta
l'omosessualità è un abominio, e via dicendo (peraltro tutte cose scritte nella bibbia).
Ora, se io non posso bestemmiare perchè si offendono i credenti, perchè certe persone possono dire quello che vogliono? Perchè gli omosessuali sono meno dei credenti, allora il dio dei credenti non può essere toccato, mentre gli omosessuali possono essere denigrati e offesi liberamente? Se la pensate così, avete dei problemi mentali.

Guarda che pure nell'Unione Sovietica o a Cuba gli omosessuali erano 'proibiti'.
Questo non ha vietato alla sinistra, pur mantenendo a lungo come faro quelle realtà, di discostarsi da questo ulteriore abominio, ed intraprendere tutto un altro percorso.

Allo stesso modo, un credente di qualsiasi credo, tutte queste domande, sulla veridicità di un libro e sul vero significato delle parole, se le è già poste. O comunque dovrebbe porsele il prima possibile, è parte del suo percorso.
Non mi va di risolverla così facilmente, e anche banalmente se vuoi, ma le parole di qualsiasi testo 'sacro' rientrano in quella sfera detta del linguaggio intenzionale, dove quello che si vuole dire è in qualche modo codificato, e non sempre ha corrispondenza letterale.

Potrei farti molti esempi, non sulla bibbia, ma su altri che conosco molto bene, ma ci vorrebbero pagine e pagine.

Ma poi, sei omosessuale ? Se si, sono dalla tua parte nelle battaglie per la tua libertà, se non lo sei, cosa parli a fare di una cosa che non conosci.
Se comunque vuoi bestemmiare, anche di fronte a chi, per debolezza o perché era la strada più facile, ha preso rifugio nella fede perché la vita non gli ha sorriso, ed il danno lo fa solo a se stesso e non rompe il caxxo a nessuno, fai pure. Io, da ateo, credo sia una mancanza di buongusto, allo stesso modo di quando con i nostri amici/amiche evitiamo discorsi sensibili, e ci basta come giustificazione "che è così", senza scomodare la logica.

Ma poi non capisco, ti risenti (giustamente) quando si parla di offese ad omosessuali, mentre invece si può bestemmiare ? Probabilmente non ho capito io.

E se proprio vuoi bestemmiare, vai a fare il paladino della mutua in Arabia Saudita, o in Iran, troppo facile farlo qui.

Il discorso sulla pillola, sui diritti, fa parte di un discorso più ampio, politico, non ha nessuna relazione con la bibbia, il corano, e con le bestemmie.

Poi, da toscano, lasciatemi dire una cosa, sarà anche vero che siamo bestemmiatori (in realtà ce l'abbiamo con i preti), però io non ho mai sentito una tale quantità di bestemmie da quando abito a Milano.
 

ikkyusan

Aspirante Giardinauta
Mentre i credenti si battono perchè ai non credenti non vengano riconosciuti diritti fondamentali, io non ho mai visto un non credente manifestare perchè i credenti non possano pregare o digiunare o non mangiare pesce al venerdi.

Semplicemente si battono perchè la loro idea di mondo sia realizzata, così come io e te ci battiamo perchè la nostra idea venga realizzata. Non avrai visto manifestare per farli digiunare, ma sicuramente avrai sentito parlare di non credenti che hanno lottato e vinto per il divorzio, per l'aborto...e mille altre battaglie che ora ti sfuggono.
 

carne

Florello Senior
carne, il "buon gusto" e la "decenza" sono una cosa del tutto soggettive. Per me buona parte delle cose che fanno i credenti sono di pessimo gusto ed indecenti, ma non li prendo a sberle.
Mentre i credenti si battono perchè ai non credenti non vengano riconosciuti diritti fondamentali, io non ho mai visto un non credente manifestare perchè i credenti non possano pregare o digiunare o non mangiare pesce al venerdi.
E mi verrebbe tanta voglia di prenderli a sberle quando mi dicono "grazie a Dio tu hai un bel lavoro, una casa...". Ma non andiamo oltre.

Il buon gusto e la decenza non sono soggettive, cambiano un po' col tempo ma non vanno mai oltre certi limiti.

In quanto al diritto di pregare è scritto nella nostra costituzione italiana che all’art. 19, riconosce in modo ampio la libertà di religione. Essa viene intesa come libertà di fede religiosa per evidenziare il diritto di ogni individuo di professare la propria fede e di farne propaganda e, ti correggo quando dici che al venerdì i cristiani non dovrebbero mangiare pesce, se mai è alla carne che devono rinunciare.
E con quale prepotenza ti viene voglia di prendere a sberle qualcuno per una frase di ringraziamento al proprio Dio? Quando mai mi sono rivolta a te dicendo questa prepotenza?
 

ikkyusan

Aspirante Giardinauta
Che...

Tratto dalla "Grande Enciclopedia Sovietica"

"L'origine dell'omosessualismo è collegata alle circostanze sociali quotidiane; per la stragrande maggioranza della gente che si dedica all'omosessualismo, tali perversioni si arrestano non appena la persona si trovi in un ambiente sociale favorevole... Nella società sovietica con i suoi costumi sani, l'omosessualismo è visto come una perversione sessuale ed è considerato vergognoso e criminale. La legislazione penale sovietica considera l'omosessualismo punibile, con l'eccezione di quei casi in cui lo stesso sia manifestazione di profondo disordine psichico."

non siamo forse agli stessi livelli della Bibbia, ma ci avviciniamo molto.
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
La fede e' un dono. . .e chi ce l ha riesce a superare meglio i problemi della vita. . .chi siamo noi a riuscir a interpretare le sacre scritture cosi come si legge? Ci sono i teologi che lo studiano da anni. . .possibile Oi Chegue che se un adolocente ti rispondesse direttamente o verso qualcu altro bestemmiar te rimani indifferente e non ti tocca?
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Non c'è bisogno di andare nei paesi arabi per vedere l'integralismo religioso tacciare con attacchi personali i liberi pensatori
 

rocco.co

Guru Giardinauta
...la polizia quando va bene garantisce che le parti in causa esprimano le proprie opinioni senza ricorso allo scannamento...quando va bene....
Quando va male c'è sempre il metodo cossiga....ma siamo ot
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto