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Stato
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Mirko's

Giardinauta Senior
Oggi la mia prof d'inglese ha sentito in un corridoio una ragazza bestemmiare ripetutamente ad alta voce, così si è girata e prontamente le ha mollato un ceffone!
Io penso che abbia fatto benissimo ma i miei compagni dicono che l'avrebbero denunciata! Voi cosa ne pensate?
 

ikkyusan

Aspirante Giardinauta
Per iniziare, se nei corridoi di una sQuola siamo arrivati al punto di bestemmiare, credo che questa abbia perso molto del suo 'potere' educativo.
Fra le cose che dovrebbe insegnare ci sono il rispetto per le persone compresa la fede/religione, e lo dico da non credente.

Le 'mani addosso' non mi sono mai piaciute, soprattutto dai docenti, per queste cose c'è il preside, si porta dritto lo studente li e se ne risponde li.

Se i compagni suggeriscono la denuncia, vai sicuro che il ceffone non è servito a far capire cosa sia una bestemmia. Anzi il rischio è che bestemmi di più.
 

sara k

Giardinauta Senior
Appoggio in pieno il parere di ikkyusan, da quando in qua un educatore prende a sberle un suo allievo? Con la violenza si ottiene sempre l'effetto opposto.
 

Mirko's

Giardinauta Senior
Intanto però nemmeno con le sospensioni e le minacce si risolve granché! Io da alunno penso che abbia fatto bene... però volevo vederla anche da un altro punto di vista...
 

belvedere

Giardinauta Senior
di primo acchito direi che l'insegnante ha fatto bene. ma in effetti agendo d'impulso ha dato adito a critiche varie.

il problema degli alunni ingestibili ormai è dilagante e penso che poco possano scuola/insegnanti in quanto questo dipende dall'educazione ricevuta in famiglia.
per cui probabilmente l'insegnante avrebbe dovuto semplicemente far sospendere la ragazza. e non mi stupirei se a quel punto la famiglia di lei si sarebbe pure lamentata per il provvedimento (a loro evidentemente, sentirla bestemmiare non da alcun fastidio... e forse lo fanno loro stessi)

preciso che io non sono propriamente credente.
ma non tollero le bestemmie perchè sono sinonimo di atteggiamento sfrontato, volgare e arrogante.
eppoi, anche chi non fosse credente, deve pur avere una forma di rispetto verso chi crede e verso la sua religione ecc. qualunque essa sia
 
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hermioneat

Florello
Bene non credo! Come detto da Ikkusan e da Sarak le mani si tengono al loro posto. Sempre!
Ci vuole altro.. ci vuole dialogo e soprattutto voglia di confronto, quindi voglia di ascoltare, di rapportarsi a chi ci sta di fronte, di spiegarsi. Voglia di capire, di approfondire.
E' vero che purtroppo al giorno d'oggi "l'autorità" non è riconosciuta dai più, quindi nemmeno la "visitina" nel'ufficio del preside può servire, a volte. Credo però che cercare di stabilire un dialogo basato sull'insegnamento del rispetto reciproco delle persone, delle idee altrui, delle differenze di opiinione che giustamente ci devono essere, sia necessario. Difficile, questo sì. Quasi impossibile, forse.
Alzare le mani? Non è compito o diritto dell'insegnante. Nè per menare nè per arrendersi
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
Anche perché dalla parte del giusto può passare al torto. . .neanche agli animali si picchia!molti giovani quando bestemmiano e dicono parolacce lo fan solo per brutta abitudine senza capir il vero significato di quel che dicono. . .bastava si accompagnato dal preside con un giorno di sospensione e riaccompagnati a scuola poi come bambini piccoli dai genitori. . .
 

letizia66

Florello
Ciao Mirko's l'insegnante ha agito istintivamente e non è quello il modo di comportarsi con l'incarico che ha , la ragazza doveva essere portata in presidenza e assumersi le responsabilità di quello che andava blaterando, solo così "forse" avrebbe capito l'enormità delle sue parole e magari se ne sarebbe ricordata in futuro , l'insegnante così facendo ha messo a rischio la sua di posizione, dalla ragione è passata al torto e se si trova di fronte una famiglia (e ce ne sono tante) che prendono le difese dei propri figli sempre e comunque, potrebbe essere passibile di denuncia, da mamma invece ti dico che se dovesse tornare da scuola mia figlia raccontandomi una cosa del genere , si sarebbe fatta la frusta per il suo chiul , in altre parole non la passerebbe liscia.
 

Marcello

Master Florello
Ps .dimenticavo l insegnante può essere denunciata come abuso di potere. . .

no,in Italia si chiamano lesioni personali.

circa la bestemmia,io lascio libero chiunque di bestemmiare pero' in Italia è un reato se la bestemmia è contro dio o le divinità(la madonna non è divinità) e sono presenti 3 persone bestemmiatore compreso,senno' no.

l'insegnante andrebbe solo denunciata,prima al preside poi all'autorità,

comunque dipende molto anche dalle zone italiane,in diverse regioni si bestemmia di piu' che in altre.
 

mammababy

Aspirante Giardinauta
Mi sono domandata cosa farei se succedesse a mio figlio:
1- mazzolate, ovviamente figurate, al pargolo che dovrà scusarsi con l' insegnante o chi di dovere
2- chiacchierata con l' insegnante, che la prossima volta tenga le mani sul suo popò, ma di questa chiacchierata mio figlio non saprebbe niente
3- ricco esame di coscienza per me e il mio maritino, punto fondamentale.

Credo che l' insegnante avrebbe ottenuto molto di più facendo alla ragazza una bella partaccia che la facesse scomparire di fronte agli altri ragazzi...quella sí che gli sarebbe bruciata, molto piú del ceffone!
 

Green95

Fiorin Florello
Oggi la mia prof d'inglese ha sentito in un corridoio una ragazza bestemmiare ripetutamente ad alta voce, così si è girata e prontamente le ha mollato un ceffone!
Io penso che abbia fatto benissimo ma i miei compagni dicono che l'avrebbero denunciata! Voi cosa ne pensate?
Un rimprovero si. Ma uno schiaffo no. Io l'avrei presa a schiaffi come risposta :lol: Professoresse bigotte. :D
Certamente una sospensione con obbligo di frequenza sarebbe stata la giusta punizione. :D
L'istinto della prof avrebbe potuto creare una rissa :lol: Le ragazze che bestemmiano di solito usano le mani,e non mi sarei sorpreso se la ragazza le fosse saltata addosso :D
 
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Master Florello
Un rimprovero si. Ma uno schiaffo no. Io l'avrei presa a schiaffi come risposta :lol: Professoresse bigotte. :D
Certamente una sospensione con obbligo di frequenza sarebbe stata la giusta punizione. :D
L'istinto della prof avrebbe potuto creare una rissa :lol: Le ragazze che bestemmiano di solito usano le mani,e non mi sarei sorpreso se la ragazza le fosse saltata addosso :D



Vedendo le tue emoticon sembrerebbe che trovi tutto molto divertente.
Io lo trovo tragico.
Tragico il comportamento dell'insegnante per primo, della ragazza poi e tragico chi ci trova da ridire.
Non è necessario essere bigotti per non sopportare le bestemmie, per me il bestemmiatore di educato ha molto poco.
 
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Green95

Fiorin Florello
Vedendo le tue moticon sembrerebbe che trovi tutto molto divertente.
Io lo trovo tragico.
Tragico il comportamento dell'insegnante per primo, della ragazza poi e tragico chi ci trova da ridire.
Non è necessario essere bigotti per non sopportare le bestemmie, per me il bestemmiatore di educato ha molto poco.
Non è per nulla divertente. È una mia abitudine,che non intendo perdere.
È bigotta per lo schiaffo. Perché le ha dato fastidio fino a quel punto. Questa è una mia ipotesi,ovviamente.
Potrebbe anche essere che era incavolata per fatti suoi e si è sfogata sulla "povera"(come no) ragazza,chi lo sa.
 

mammababy

Aspirante Giardinauta
La bestemmia è una mancanza di rispetto e per questo va ripudiata, indipendentemente dalla religione di appartenenza. Almeno io la vedo così
 

LucaXY

Master Florello
Ha fatto malissimo l'insegnante, le mani addosso sono assolutamente VIETATE da qualsiasi regolamento d'istituto e in alcuni casi l'insegnante potrebbe anche perdere il posto.

Ora, c'è da esaminare un po' la cosa: se per "ceffone" indichi una leggera spinta simile a uno schiaffo (l'hai vista con i tuoi occhi? Testimoni che l'insegnante abbia veramente commesso un atto così grave? Io conosco gente che esagera in queste situazioni... per esempio, una professoressa delle medie ha fatto una scenata perchè un alunno era inciampato e gli aveva sfiorato la pancia:rolleyes:)?

In ogni caso, uno schiaffo da parte di un insegnante è un'azione molto grave.
 

lalle

Florello
Penso che l'insegnante abbia fatto una pessima figura:un comportamento del genere denuncia mancanza di autorevolezza, assenza di autocontrollo fornendo un esempio non certo da seguire.
La ragazza era da prendere, portare dritta in presidenza e sospendere. Ora se si becca una denuncia se la tiene, muta e compressa. Nessuno si deve permettere di alzare le mani, ci sono altri strumenti.
Io la penso così.
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Fermo restando che il rispetto per l'altro dovrebbe sempre guidare le nostre azioni mi vien da considerare che

1) La bestemmia adulta ponderata usata come provocazione ...ribellione...sfogo rabbioso è un riconoscere l'esistenza dell'essere supremo
In questa caso il bestemmiatore è un credente..esecrabile e peccatore ma pur sempre appartenente alla schiera dei "fedeli"

2) Invece quella usata come intercalare da un adolescente o giovane è affermazione di personalità ...esibizione di sfida al potere ...come i gorilla quando si battono il petto.
Ribellione ... tentativi di buttare giù gli idoli ....violare un tabù ...mi sembrano appartenere all'età giovanile sana...al contrario del conformismo e dell'omologazione

Se l'ordine costituito risponde con atti di violenza esprime la propria debolezza...perde autorevolezza non sapendo mettere in atto una risposta ferma chiara pacata

Da un insegnante motivato mi sarei aspettata un confronto diretto caustico .... ironico...ricorrendo all'arte oratoria per sminuire l'atteggiamento spaccone e magari ridicolizzarlo.....

Altrimenti non c'è differenza tra questa situazione e quella dello sbirro che molla il ceffone al ragazzino senza casco

Temo sia un rischio democratico cominciare a pensare che la violenza possa risolvere conflitti o servire ad educare..la punizione corporale tanto più usata dal più forte mi fa paura
 

Pin

Master Florello
Fermo restando che il rispetto per l'altro dovrebbe sempre guidare le nostre azioni mi vien da considerare che

1) La bestemmia adulta ponderata usata come provocazione ...ribellione...sfogo rabbioso è un riconoscere l'esistenza dell'essere supremo
In questa caso il bestemmiatore è un credente..esecrabile e peccatore ma pur sempre appartenente alla schiera dei "fedeli"

2) Invece quella usata come intercalare da un adolescente o giovane è affermazione di personalità ...esibizione di sfida al potere ...come i gorilla quando si battono il petto.
Ribellione ... tentativi di buttare giù gli idoli ....violare un tabù ...mi sembrano appartenere all'età giovanile sana...al contrario del conformismo e dell'omologazione

Se l'ordine costituito risponde con atti di violenza esprime la propria debolezza...perde autorevolezza non sapendo mettere in atto una risposta ferma chiara pacata

Da un insegnante motivato mi sarei aspettata un confronto diretto caustico .... ironico...ricorrendo all'arte oratoria per sminuire l'atteggiamento spaccone e magari ridicolizzarlo.....

Altrimenti non c'è differenza tra questa situazione e quella dello sbirro che molla il ceffone al ragazzino senza casco

Temo sia un rischio democratico cominciare a pensare che la violenza possa risolvere conflitti o servire ad educare..la punizione corporale tanto più usata dal più forte mi fa paura



1 - che la bestemmia adulta sia un riconoscere l'essere supremo..........................dai ci sono regioni dove è usata, purtroppo, come intercalare come altri usano caxxo, questo cosa riconosce?

2 - se usata da giovani è affermazioni di personalità, allora chiediamoci cosa abbiamo dato ai giovani se hanno questa personalità.
Ribellione una bestemmia? abbattare gli idoli e i tabù, ma secondo me questi ragazzi non sanno minimamente cosa sono gli idoli e gli eventuali tabù.
E questi li chiami sana gioventù? quella non sana cosa fa?

concordo in pieno sul resto.
 
Stato
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