Cmq lasciando stare sto discorso che non ci azzecca proprio niente tu hai appena dimostrato di essere irrispettoso nei confronti di tante persone che magari vorrebbero solo più decenza e rispetto nei confronti di quello in cui credono! La bestemmia è moolto di più di un offesa personale... perchè non dire qualche altro nome? No! Nominare Dio è quindi provocatorio proprio per infastidire i tanti credenti... di conseguenza si è maleducati e irrispettosi!
Mirko, tralasciando il tuo credo selettivo (dei sacri testi prendo solo ciò che fa comodo), ammettendo che io sia irrispettoso nei vostri confronti: perchè la questione del "rispetto" viene fuori quando uno bestemmia e non quando un credente pretende che i non credenti si comportino come vuole lui?
Guarda che pure nell'Unione Sovietica o a Cuba gli omosessuali erano 'proibiti'.
Questo non ha vietato alla sinistra, pur mantenendo a lungo come faro quelle realtà, di discostarsi da questo ulteriore abominio, ed intraprendere tutto un altro percorso.
La sinistra europea si è distaccata dall'Unione Sovietica dai tempi dell'invasione dell'Ungheria nel 56. Qualcuno anche prima. E comunque, se altri sbagliano, non è una scusa. Poi, non so se te ne sei accorto, stai paragonando la religione a una dittatura. Per carità, è ciò che sostengo anche io, ma basta mettersi d'accordo.
Non capisco cosa intendi con questi tuoi riferimenti all'Unione Sovietica.
Ma poi, sei omosessuale ? Se si, sono dalla tua parte nelle battaglie per la tua libertà, se non lo sei, cosa parli a fare di una cosa che non conosci.
No, non sono omosessuale. Chi ti dice che non conosca il mondo omosessuale? Perchè non sono omosessuale non mi dovrei battere per i loro diritti? Mi auguro tu non intenda nessuna di queste due cose. Per cui, potresti spiegarmi meglio questa tua affermazione?
Il discorso sulla pillola, sui diritti, fa parte di un discorso più ampio, politico, non ha nessuna relazione con la bibbia, il corano, e con le bestemmie.
Si, fa parte di un discorso sul rispetto. Che manca. Ma apparentemente, il rispetto viene tirato in causa solo quando si bestemmia.
Semplicemente si battono perchè la loro idea di mondo sia realizzata, così come io e te ci battiamo perchè la nostra idea venga realizzata. Non avrai visto manifestare per farli digiunare, ma sicuramente avrai sentito parlare di non credenti che hanno lottato e vinto per il divorzio, per l'aborto...e mille altre battaglie che ora ti sfuggono.
Si, e c'è una enorme differenza. L'idea di mondo dell'ateo consente al credente di fare ciò che vuole della sua vita di credente. L'idea di mondo del credente NON consente all'ateo di fare quello che vuole della sua vita di ateo.
Esempio semplice sull'aborto, sul divorzio e sull'eutanasia: avere la possibilità di farlo significa che il non credente, se vuole, lo può fare, e il credente, se non vuole, non lo fa. Questa è l'idea di mondo dell'ateo.
L'idea del mondo del credente è un po' diversa. Ora, quale delle due idee impatta la libertà dell'altro?
In quanto al diritto di pregare è scritto nella nostra costituzione italiana che all’art. 19, riconosce in modo ampio la libertà di religione.
Si, infatti tutti quelli che protestano per la costruzione delle moschee sono atei.
Ma infatti, come dicevo, nessun ateo ha mai protestato contro questo diritto dei credenti. Al contrario, i credenti protestano di continuo contro certi diritti laici, e alcuni di questi diritti in Italia non sono nemmeno ancora riconosciuti.
E con quale prepotenza ti viene voglia di prendere a sberle qualcuno per una frase di ringraziamento al proprio Dio? Quando mai mi sono rivolta a te dicendo questa prepotenza?
Con la stessa prepotenza con cui un credente ritiene la bestemmia un'offesa personale.
Oi Chegue che se un adolocente ti rispondesse direttamente o verso qualcu altro bestemmiar te rimani indifferente e non ti tocca?
No Mary, anzi tuttaltro. Mi tocca molto di più chi ringrazia Dio per meriti delle persone.
le grandi battaglie per la democrazia e tutte quelle baggianate ci hanno portato qui e ora. Dove siamo tutti felici e contenti, giusto?
Ma, se preferivi vivere nel medio evo...
Va bé, però aggiorniamoci passando al secondo capitolo, che si chiama Vangelo e che riassume il suo messaggio in "ama il prossimo tuo come te stesso e perdona le offese ricevute" ... e che è quello che i cristiani dovrebbero professare. E che é molto più difficile e meno primitivo di una guerra santa o di una sberla, e molto più rivoluzionario e impopolare.
Rossana, quindi anche tu come Mirko sei un credente selettivo, che decide di prendere dai testi sacri solo le parti "comode"? Ma allora non sei cristiana, sei Rossaniana. In questo modo, ognuno si crea una sua religione, e si immagina Dio in modo diverso. Scusate, ma allora il tutto perde di significato, perchè voi non credete più nella "parola di Dio", ma avete costruito la parola di Dio secondo il vostro credo personale e usate il concetto di "Dio" per aggiungere un valore presunto alle vostre idee.
perchè siamo in democrazia. e perchè la bestemmia è punita dalla legge.
No, il fatto che siamo in democrazia non ha nulla a che vedere con il fatto che la bestemmia sia punita dalla legge. In quasi tutte le democrazie occidentali, non lo è. La legge che punisce le bestemmie è un'anomalia quasi tutta italiana. Proprio perchè poco ha a che vedere con il concetto di democrazia. Anzi, ne è in discreto contrasto.
no, non si può fare, è reato anche questo e possono agire facendo causa, chi l'ha detto che si possono offendere gli omosessuali?
Io sento in continuazione in televisione e leggo sui giornali di persone che dicono che gli omosessuali sono un abominio della natura e anche di peggio. Non ho mai visto nessuno di questi finire in galera, pagare una multa o prendere una sberla.
Se uno dice una cosa simile in tv, tutto passa, mentre se uno bestemmia in tv se ne parla per mesi.
massì! alla prossima cena di lavoro, me metto a petare liberamente, ecchecaspita! la decenza è soggettiva, quindi per me decido io, e se a qualcuno non sta bene che si scanzi,
Mai stata in India?
ma alle manifestazioni la gente ha un cartello con scritto: io sono credente o io sono ateo? ci sono anche non credenti che non vorrebbero riconoscere diritti fondamentali, così come ci sono credenti che sono favorevoli..
Insomma. Sui credenti favorevoli, sono d'accordo, ci sono. Si chiamano credenti laici e sono uno dei fondamenti della democrazia.
la bestemmia è un atto volontario libero. Queste sono leggi, sbagliate per certi versi , per me, ma non è il singolo qui che lede dei diritti fondamentali:devi cambiare la legge.
Leggi o no, sono casi in cui vi è una diretta imposizione dei principi dei credenti sugli atei, alla faccia del rispetto. Questo è il problema. E non si dica che le leggi non siano un atto volontario e libero, altrimenti avrei la prova ultima che l'Italia non sia un paese democratico (per ora ho solo dei forti sospetti).
Identica no: per logica la reazione dovrebbe essere pari all'offesa
Si. Quindi, ad un insulto verbale è sempre sproporzionata la reazione violenta.
Quello che volevo dire è che per i credenti esistono due misure diverse: quando si offende un'altra religione, è perchè ci deve essere libertà di parola, quando si offende la propria allora è questione di rispetto.