Sasti
Florello
chi sono i vegani???
Ma come, il 3d su fave e piselli non l'hai aperto per i vegani?
Trattasi di persone che si nutrono allegramente di ortaggi.
chi sono i vegani???
Vedi che, gira che ti rigira, se torna sempre ai vecchi tempi: a me che me dovevo accontentare me l'ha sempre detto el mi' babbo..(sant'uomo!!!!!)...e me l'ha detto pure gratis..!!!!..Però a parte gli scherzi, te sento proprio "carico"...sono contenta che Tony faccia questo effetto.
ti assicuro che tra me e una red-bull SI ECCITA LEI!!!!!!! e lo stesso vale per il caffè!! sono io che dò una bella svegliata al caffè! e quando voglio rilassarmi, sono in grado di far squagliare qualsiasi sigaretta! e quando voglio sballarmi nessuna droga può fare meglio di me!! non sono dipendente da nessuna sostanza (solo i baci della mia dolce ragazza non mi bastano mai).
naturalmente il discorso è "allegorico", non sono un montato di testa (almeno credo..) intendo dire che ci facciamo influenzare troppo dalle cose, mentre forse consideriamo poco noi stessi. provo a pensare a quante cose ci sono nella mia vita che mi fanno essere orgoglioso, quante situazioni che mi fanno ridereridereridereridere a crepapelle, quanti eventi che mi fanno essere grato (verso Dio, verso il mondo, verso gli altri...chiunque) per ciò che ho, per ciò che sono, per come vivo, per le aspirazioni a cui rivolgo i miei desideri. come potrei non essere felice della vita? per essere felici, scrivetevelo in fronte, non bisogna avere ciò che si desidera, ma accettare ciò che si ha e ringraziare per questo
questi pensieri me li ha sviluppati proprio tony durante una specie di ipnosi, o quello che è. viva la vita!!
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Forse Tony è veramente "speciale"..non lo metto in dubbio....perchè il gruppo di "colleghi" che conosco io e che tutti gli anni fanno questi meeting (con stimoli per la cooperatività tra colleghi, esercizi per aumentare la stima e la fiducia reciproca) usciti da lì se tirano i coltelli!!!! Le cose sono due: o trovano degli istruttori che non valgono una cippa lippa, o loro son de' coccio e non imparano:confuso:........
se fossero veramente stronzate, credi che le aziende ci spenderebbero tutti questi soldi? pensaci un po' su, fai i conti anche nelle loro tasche. sono le migliori aziende che fanno queste cose, quelle che in qualche modo credono che i dipendenti non sono solo una voce di costo tra il passivo del bilancio, ma che sono una risorsa da tenersi cara.
effettivamente sembrano tutte pagliacciate, anche la pirobazia lo è..ma credo che siano tecniche psicologiche per agire a livello inconscio, e che abbiano come fine ultimo quello di stimolare cooperatività tra i dipendenti (costruzione del mobile a squadre), fiducia e stima reciproca (il lasciarsi andare tra le braccia dell'altro), crescita dell'autostima (pirobazia) e tante altre cose.
cercasi psicologo/a o simili che sappia fornire qualche informazione più tecnica e attendibile di quelle del sottoscritto!!!
hiii che incubo *_* !!!!!!!tempo fa, e grazie al cielo sono cresciuto in consapevolezza, fui strascinato da 1 amico in una situazione lavorativa in cui settimanalmente -il sabato!!!- il Megapresidente riuniva i malcapitati per costringerli a partecipare a minchiate di questa portata, dal tiro a segno alla moscacieca fino ad arrivare ad (io le immagino così) terrificanti ferie in posti anche carini tipo Sharm così che oltre a 5 giorni di lavoro e 1 di caxxate (il sabato!!!) anche le ferie si passavano assieme a colleghi dirigenti e megadirettore. Questa cosa mi ha fatto così paura che mi sono licenziato...
di questi seminari, corsi, lezioni o dir si voglia mi lascia estremamente perplesso l'aspetto pecuniario.
E' sicuramente questione di mentalità: è molto lontano da me il concetto di fare business delle proprie idee. So perfettamente di essere in errore, tuttavia lo ribadisco, rimango di sasso nel vedere gente spendere soldi e arricchire persone che, con gran talento e capacità comunicative organizzano eventi collettivi oppure incontri personalizzati riempiendosi esageratamente le tasche...
Sono anche abbastanza critico nei confronti degli scrittori multimilionari che pubblicano a raffica, se è per questo.
Non lo so, io sono uno di quelli che crede che le idee, le parole, siano un patrimonio collettivo, che serenità, consapevolezza e magari concordia non abbiano prezzo.
no, anche se tutto sommato costano talmente tanto, che la batteria di pentole dovrebbero regalartela
Forse Tony è veramente "speciale"..non lo metto in dubbio....perchè il gruppo di "colleghi" che conosco io e che tutti gli anni fanno questi meeting (con stimoli per la cooperatività tra colleghi, esercizi per aumentare la stima e la fiducia reciproca) usciti da lì se tirano i coltelli!!!! Le cose sono due: o trovano degli istruttori che non valgono una cippa lippa, o loro son de' coccio e non imparano:confuso:.......
hiii che incubo *_* !!!!!!!
Già la vita vera si riduce a poco tempo rispetto a doveri e obblighi se si espandono anche a quel tempo è la fine.
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Se c'è una cosa che mi manda in bestia e scatena la mia furia sono queste tecniche, tu azienda vuoi motivarmi? pagami di più và, fammi fare carriera, fammi crescere a livello di competenze, dammi la 14° la 13° fammi un contratto regolare, dammi più tempo libero a patto che riesca a chiudere il lavoro ugualmente!!!
-Tonyman + diritti
Cmq a parte tutto le tecniche per insegnare il lavoro di squadra, la cooperazione sono utili perchè sono cose difficilissime da far imparare, ma il problema non è imparare a fidarsi il problema sono le dinamiche che si creano, quelle devi controllare, certe dinamiche si creano a prescindere ma se chiudi 20 persone in un ufficio 8 ore al giorno facendoli lavorare come muli con situazioni contrattuali e lavorative da "mors tua vita mea", hai esasperato tutto, non hai dinamiche da controllare e cooperazione o fiducia da creare, hai un'azienda che è un campo di battaglia e ti tieni la guerra.
di questi seminari, corsi, lezioni o dir si voglia mi lascia estremamente perplesso l'aspetto pecuniario.
E' sicuramente questione di mentalità: è molto lontano da me il concetto di fare business delle proprie idee. So perfettamente di essere in errore, tuttavia lo ribadisco, rimango di sasso nel vedere gente spendere soldi e arricchire persone che, con gran talento e capacità comunicative organizzano eventi collettivi oppure incontri personalizzati riempiendosi esageratamente le tasche...
Sono anche abbastanza critico nei confronti degli scrittori multimilionari che pubblicano a raffica, se è per questo.
Non lo so, io sono uno di quelli che crede che le idee, le parole, siano un patrimonio collettivo, che serenità, consapevolezza e magari concordia non abbiano prezzo.
Ma si paga per partecipare a questo genere di seminari, o basta l'impegno di diffondere e cercare proseliti?
Voglio dire, alla fine non ci sono batterie di pentole in vendita, vero?
quindi si paga? e tanto, solo che vai via senza pentole, giusto? :fifone2:
sorry micia, son piu' rallentata del solito, fatico un cicinin a seguire questi ultimi thread... e che mi ci impegno
ancora una volta (ed accade sempre più di frequente): volevo ribbadì che nà vita mia non ciò capito un c++++
in realtà Fabio dice 'na cosa sacrosanta: c'è chi vende beni chi servizi. Effettivamente io quando insegno a squola vengo pagato per offrire un servizio, stessa cosa se impartissi ripetizioni o lezioni private.
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in realtà Fabio dice 'na cosa sacrosanta: c'è chi vende beni chi servizi. .