Le gemme apicali sono dominanti, ossia hanno l'effetto di bloccare quelle laterali che si trovano all'ascella delle foglie. Inoltre la dominanza apicale agisce anche tra i rami, facendo sviluppare meno i rami che si trovano più in basso rispetto a quelli alti.
E' una cosa tipica di tutti gli alberi e se ci pensate è l'unico motivo per cui in natura gli alberi crescono e possono raggiungere grandi altezze (altrimenti sarebbero tutti arbusti striscianti). La cosa è regolata da ormoni, e non dal fatto che le gemme dominanti prendono più luce (anche se è proprio per questo motivo che l'evoluzione è arrivata a favorire questo meccanismo).
Tagliando un rametto subito sopra una foglia, andiamo a rimuovere l'apice, e di conseguenza le gemme latenti che si trovano all'ascella delle foglie rimaste partono creando muovi rami più arretrati rispetto alla situazione iniziale. Se non si potano i rami, ciascun apice continuerebbe a crescere creando un ramo sul prolungamento del precedente, e alla lunga (visto che prima o poi le foglie cadono), la pianta resterebbe spoglia nella parte interna, e per lo stesso meccanismo tenderebbe a far seccare i rami più bassi per mancanza di linfa.
Quindi se vuoi mantenere la vegetazione fitta e distribuita occorre cimare i rami periodicamente. Se si vuole far si che un ramo basso non perda vigore basta lasciarlo crescere e tenere invece accorciati quelli alti, in modo da contrastare la tendenza della pianta a crescere verso l'alto.