Finnigan's Wake
Florello
diciamo che tra le varie tipologie "lmite" di figure materne qua sintetizzate da Garofano e Pin (per citare appunto gli "estremi"), ne esistono anche di intermedie, con sfumature che vanno appunto dalla superossessiva alla menefreghista totale.
Che poi un figlio si trovi in maggiore o minore misura condizionato su questo non ci piove, posso dire che mia madre non direbbe MAI a nessuna " sei carne imprestata", così come tende molto spesso ad intervenire (partecipare?) alla vita dei suoi 3 figli due dei quali fuori casa da tempo. Ciò che nella mia famiglia si può dire certo è che ci sta un legame affettivo forte, una reciproca collaborazione, talvolta leggermente invadente come nel caso in cui mi trovi due-tre paia di (orribili) jeans nell'armadio che Mamma Finn ha amorevolmente acquistato a gusto suo. Questo per dire mi secca, meno seccante è l'aiuto nel caso debba prendere appuntamenti da dentista o medici in orari in cui devo ahimè lavorare.
Comunque fondamentalmente concordo, stare qua a casa dei miei alla fine mi comporta parecchi benefici oggettivi, ma col magro stipendio che ho, andarmene per vivere in un monolocale in periferia, stentando ad arrivare a fine mese, con un paio di ore libere la sera, il sabato e la domenica lo vedo come una sorta di suicidio esistenziale. Ma posso sbagliarmi.
Che poi un figlio si trovi in maggiore o minore misura condizionato su questo non ci piove, posso dire che mia madre non direbbe MAI a nessuna " sei carne imprestata", così come tende molto spesso ad intervenire (partecipare?) alla vita dei suoi 3 figli due dei quali fuori casa da tempo. Ciò che nella mia famiglia si può dire certo è che ci sta un legame affettivo forte, una reciproca collaborazione, talvolta leggermente invadente come nel caso in cui mi trovi due-tre paia di (orribili) jeans nell'armadio che Mamma Finn ha amorevolmente acquistato a gusto suo. Questo per dire mi secca, meno seccante è l'aiuto nel caso debba prendere appuntamenti da dentista o medici in orari in cui devo ahimè lavorare.
Comunque fondamentalmente concordo, stare qua a casa dei miei alla fine mi comporta parecchi benefici oggettivi, ma col magro stipendio che ho, andarmene per vivere in un monolocale in periferia, stentando ad arrivare a fine mese, con un paio di ore libere la sera, il sabato e la domenica lo vedo come una sorta di suicidio esistenziale. Ma posso sbagliarmi.