kiwoncello
Master Florello
Ormai il principio attivo è stato assorbito ed è in circolo nei tessuti, comunque per sicurezza nebulizza domani.
la mia era solo prudenza riguardo alle gemme da fiore, che, se non sbaglio, possono risultare compromesse se fa troppo freddo. Forse prudenza...eccessivaTieni comunque presente che c'è chi dice come le camelie resistano fino a -15°C (!).
Grazie per il consiglio, ma c'e' un periodo dell'anno in cui e' meglio trapiantare?Per ora non toccarle, lasciale radicare bene. Quando ti accorgi che il pane radicale è compatto e non c'è più rischio di sfarinare il terriccio, trapianta nel più largo facendo attenzione a non coprire il colletto.
la prima camelia che comprai fu quella (non so se qualcuno ricorda) mangiucchiata probabilemnte da un oziorinco, che poi si è rivelato non esser presente nel vaso.
L'ho spostata da tempo sotto dei lecci con luce filtrata e pareva riprendersi dai suoi problemucci.
Si tratta, infatti, di una pianta che ho comprato già con qualche problema essendo al tempo totalmente inesperto del settore.
Vorrei che qualcuno dasse un'occhiata a quel che accade adesso, e non è la prima volta.
Praticamente un ramo secca, comrpese le foglie che si accartocciano.
L'unica cosa che penso non possa andare è l'annaffiatura perchè purtroppo ha un giardino in comune con altri che annaffiano spesso quando ho già innaffiato io aggiungendo così acqua a quella che ho già dato.
Temo che la pianta possa soffrire per questo.
Ecco il ramo:
[URL=http://img44.imageshack.us/img44/1089/cimg6123k.jpg]image[/URL]
[URL=http://img43.imageshack.us/img43/962/cimg6124.jpg]image[/URL]
marciume radicale??
O cos'altro?
ho dato prodotto simile ad aliette e pare abbia risolto.
Molto probabilmente era un inizio di marciume.
Vado con cartello?
Il fatto è che questo tizio mi dice che lui quando annaffia tasta prima il terreno per capire se sia già umido.
In realtà io annaffio e dopo mezz'ora annaffia lui e evidentemente non tasta un bel niente!!!
ps: ma voi conoscevate quella japonica "italiana"???
mai vista ne sentita
http://www.lovcam.org/nomenc.php?page=i&id=309#ANC-ID309ho dato prodotto simile ad aliette e pare abbia risolto.
Molto probabilmente era un inizio di marciume.
Vado con cartello?
Il fatto è che questo tizio mi dice che lui quando annaffia tasta prima il terreno per capire se sia già umido.
In realtà io annaffio e dopo mezz'ora annaffia lui e evidentemente non tasta un bel niente!!!
ps: ma voi conoscevate quella japonica "italiana"???
mai vista ne sentita
Ciao a tutti gli esperti! :Saluto:
Possedevo fino a pochissimo tempo fa (diciamo circa un mesetto) tre meravigliose camelie, tutte piantate in terriccio apposito + torba: una rosa di cui non sono mai riuscita a capire la cultivar, una Sasanqua Cleopatra ed una Japonica Dr.Burnside.
Le prime due hanno improvvisamente cominciato a fare le foglie marroni, tutti i nuovi getti (che erano tantissimi...sigh!) si sono improvvisamente afflosciati e poi sono cadute tutte le foglie e sono morte.
L'unica che per ora sta resistendo è la dr. Burnside...anche se ha uno dei due rami che sta facendo la stessa fine delle altre due (foglie accartocciate).
Cosa posso fare per salvare almeno questa, taglio il ramo??
Ho un terrazzo di 10 mq esposto a sud/sudovest ma coperto da una tettoia in legno, e le camelie son sempre state nel posto meno colpito dal sole (in più sopra ci sono le fioriere con i gerani).
Io ADORO le camelie, ma evidentemente non sono portata...oppure c'ho una s**** che la metà basta...:confuso:
Voi siete bravissimi, ho tanta invidia davvero...:azz:
non intedenvo dire che lo fosse ma che il fiore assomiglia a quello della (mia) bonomiana, a meno che la mia non lo siaNo assolutamente, fiore anemoniforme tipico; ti ho scritto circa nomi ipotetici.