Si parla spesso di effettuare annaffiature “regolari” per quanto riguarda le camelie, specialmente in estate, mi pare però che in alcune circostanze non sia possibile, almeno in base alla mia poca esperienza.
Mi spiego meglio: dalle mie parti accade che l’annaffiatura estiva ogni 2-3 giorni vada bene perché in quel lasso di tempo il substrato, di solito, tende ad asciugare e quando riannaffio è in effetti il momento giusto.
Però capitano anche delle giornate estremamente afose e umide (come oggi e in estate ce ne sono diverse come queste), non eccessivamente calde, si va sui 28, ma umide e afose da togliere il respiro almeno nelle ore centrali della giornata.
Tutto ciò impedisce al terriccio di asciugare nei 2-3 giorni previsti cosicché debbo per forza di cose rimandare l’annaffiatura di non pochi giorni, annaffiatura che quindi diviene in un certo senso “irregolare”.
Inoltre, alla sera, quando vado a procedere con la nebulizzazione della fronda, l’acqua non riesce ad asciugare se non al mattino seguente
Cosa comporta tutto ciò?
Vi son mai capitate situazioni del genere??
Faccio bene ad aspettare che il terreno asciughi anche se oltre i 2-3 gg?
grazie a voi