• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Grandi donne

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

hermioneat

Florello
Non siamo noi a dovercelo ricordare, sono loro che dovrebbero inculcarselo in testa.
I nostri diritti sono pari ai loro, ma siamo comunque discriminate

Mi dispiace contraddirti ma tante volte siamo proprio noi a dimenticarlo! Vedi suffragette moderne che poi per meriti tutt'altro che politici entrano comunque in politica...... e qui mi fermo!:D
 

Pin

Master Florello
Mi dispiace contraddirti ma tante volte siamo proprio noi a dimenticarlo! Vedi suffragette moderne che poi per meriti tutt'altro che politici entrano comunque in politica...... e qui mi fermo!:D

Direi che le suffragette andando (s)vestite come vogliono, ottengono quello che vogliono, non istigano allo stupro o alla violenza, come fanno le donne normali come alcuni maschi sostengono.


Avete sentito in questi giorni di quanto accaduto in India?

Certo sentito, seguito e incaxxata.


p.s. n. 1 a Genova, però non è morta solo presa a mazzate dall'ex e siamo al 1° gennaio 2013
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Com'è che ti viene da pensare al femminismo quando si parla di violenza alle donne?
Non è che tu (già paladino delle minoranze su queste pagine in una interessante discussione sui gay) ti lasci influenzare dal pregiudizio sulla questione ?


Riduci un discorso dal generale al particolare sfruttando un caso :
per dimostrare cosa Cheguevilla?
[SUB][SUP]Il quale "caso" tra l'altro ha il diritto di esprimere la propria opinione per quanto stolta sia


[/SUP][/SUB]
No, nessun pregiudizio.
Il grosso problema, a mio parere, è che si sta diffondendo molto, tra le giovani generazioni di donne, il concetto espresso nel video.
Insomma, a molte giovani donne, non dispiace affatto essere considerate un oggetto, ciò che conta è semplicemente il valore attribuito.
Questa è una degenerazione pericolosa, che porta la violenza come una delle tante conseguenze; se il concetto di persona è svilito, poichè per molti fa comodo che questo sia monetizzato, allora diventa normale considerare la donna come "oggetto" invece che come individuo.
Non illudiamoci che quello che ho linkato sia solo un caso. Oramai questa idea sta diventando diffusa, con il risultato che molte giovani donne attribuiscono più valore al corpo come risorsa materiale che non alla dignità individuale.
 

Pin

Master Florello
No, nessun pregiudizio.
Il grosso problema, a mio parere, è che si sta diffondendo molto, tra le giovani generazioni di donne, il concetto espresso nel video.
Insomma, a molte giovani donne, non dispiace affatto essere considerate un oggetto, ciò che conta è semplicemente il valore attribuito.
Questa è una degenerazione pericolosa, che porta la violenza come una delle tante conseguenze; se il concetto di persona è svilito, poichè per molti fa comodo che questo sia monetizzato, allora diventa normale considerare la donna come "oggetto" invece che come individuo.
Non illudiamoci che quello che ho linkato sia solo un caso. Oramai questa idea sta diventando diffusa, con il risultato che molte giovani donne attribuiscono più valore al corpo come risorsa materiale che non alla dignità individuale.

Ok mettiamo che siamo arrivate a dare più valore al corpo, la mercificazione del proprio corpo c'è dalla notte dei tempi.
Giustifica questo o da un alibi alla violenza?
Non trovo normale che la donna sia considerata oggetto perchè risalta, mette in mostra e vende il proprio corpo.
Tette e cu.li in vendita ci sono da sempre, con grande richiesta del maschio, quindi o vendi o ti stupro e poi ti ammazzo?
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Tiro un po' per i capelli ma:
forse il manovale non vende la propria forza o un avvocato la propria anima ...un poliziotto la propria aggressività....un medico la propria conoscenza?
Non siamo tutti frutto di condizionamenti sociali e cultura?
Una sgualdrina non rispecchia il mio modello di vita nè il mio senso della morale ma assolve ad una funzione ricercata da parecchi: per questo è oggetto?

Giustificare la violenza contro la degenerazione dei costumi è pericoloso....quindi anche i tossicodipendenti...i travestiti... gli stupidi ... i ribelli in genere?

PS: per le giovani donne di sempre la bellezza è stata considerata un bene materiale e di scambio per ottenere ieri buoni matrimoni oggi idem..non è che ci fossero altri spazi per realizzarsi
 

daria

Master Florello
No, nessun pregiudizio.
Il grosso problema, a mio parere, è che si sta diffondendo molto, tra le giovani generazioni di donne, il concetto espresso nel video.
Insomma, a molte giovani donne, non dispiace affatto essere considerate un oggetto, ciò che conta è semplicemente il valore attribuito.
Questa è una degenerazione pericolosa, che porta la violenza come una delle tante conseguenze; se il concetto di persona è svilito, poichè per molti fa comodo che questo sia monetizzato, allora diventa normale considerare la donna come "oggetto" invece che come individuo.
Non illudiamoci che quello che ho linkato sia solo un caso. Oramai questa idea sta diventando diffusa, con il risultato che molte giovani donne attribuiscono più valore al corpo come risorsa materiale che non alla dignità individuale.

mmh...e quindi questo cosa darebbe una sorta di autorizzazione a procedere?
io invece credo che ci siano molte giovani donne in gamba, belle e competenti, ed forse questa accoppiata che spiazza maggiormente il maschio.
Non sopporto che venga in qualche modo attribuita la colpa della morte all'atteggiamento morale della vittima
 

Olmo60

Guru Master Florello
Non capisco perchè si è aggiunto un nuovo sostantivo al vocabolario: omicidio non era sufficiente? non mi piace la specifica di genere, non fa che rafforzare (involontariamente?) quello che a parole si vorrebbe eliminare, cioè la differenza e le differenze tra uomini e donne. Ma sono molte, moltissime le cose che non mi piacciono:
non mi piace nè il giornalista nè il parroco, il primo perchè abusando della libertà di stampa ha stampato un delirio e il secondo perchè ha fatto male (?) il suo lavoro, ha tradito lo spirito evangelico anche se non ha tradito un'ideologia di fondo della chiesa catolica (dico chiesa, non vangelo).
Non mi piace che le donne ancora oggi siano giudicate per le loro scelte, tutte legittime se fatte in libertà.
Ma la cosa che mi fa inorridire sono le femministe occidentali che guardano solo in casa propria e si indignano si per gli omicidi di donne occidentali ma salvano molto, troppo in nome di un umanitarismo cieco e sordo sulla reale condizione femminile.
Etica e morale sono la stessa cosa: così come sono la stessa cosa tutte le donne del mondo: e ci può essere una sola etica e morale per tutte, quella del rispetto dei diritti primari, della libertà. dell'autodeterminazione, di pensiero e di scelta. Chi non crede a questo, chi fa un discrimine, non lotta per le donne, ma solo per "quella donna uccisa ieri" e per "quella uccisa l'altro ieri".
 

Olmo60

Guru Master Florello
oggi mi va di aggiungere qualcosa: intanto è surreale (per me) credere che ciò che non passa in questo forum -non esista- nella mente o nel cuore delle persone. Anzi a volte sono portata a pensare che parlarne e basta sia anche peggio rispetto al tacere e agire, ma tant'è, pensiero mio opinabile. Sul reato, primo: Fino ad ora il reato di violenza personale non era perseguibile d'ufficio: ecco un vero enorme immenso ostacolo alla lotta contro la violenza sulle donne!!! Vero anche che la denuncia serve a poco, ma intanto è un primo passo, meglio poco che niente e su questo fronte c'è tanto da fare ancora. Ora sembra che sia in procinto di diventare un reato perseguibile d'ufficio, quindi chiunque può (una volta passata la modifica e non so se è già applicabile) farsi avanti per denunciare fatti che conosce. Secondo: la crisi economica ricade di più sulle spalle delle donne, ricacciandole tra le mura domestiche: quanto pesa questo? I fattori esterni dai quali deve passare un cambiamento sono questi, perchè aspettare che cambi tout court la mentalità degli uomini è una pia illusione.
 

robmel

Giardinauta Senior
Lo sbaglio iniziale delle donne, dai tempi di adamo ed eva, e' stato quello che le donne non hanno mai imparato a picchiare gli uomini. Le persone violente c'e' solo una cosa che capiscono: le mazzate.
Dopo che adamo aveva fatto la spia con Dio, Eva lo doveva prendere di sorpresa e picchiarlo con una clava e poi insegnare alle sue figlie a sopperire alla inferiorita' di forza fisica nei confronti dell'uomo con tecniche di combattimento tipo quelle giapponesi.
Se siamo arrivate a questo punto e' perche' troppe donne prima di noi si sono sottomesse e lo hanno accettato.
Mio marito dice che quando mi arrabbio picchio forte e faccio male, anche se sono piccola e magra e quelle poverette che sono state violentate e poi ammazzate e' perche' nessuno ha insegnato loro a difendersi.
Penso che se mi capitasse qualcuno che inizia a farmi stalking, non vado a denunciarlo tanto non serve a niente.
Lo aspetto io di nascosto una sera e lo mando prima io all'ospedale che mi ci mandi lui.
 

daniel77

Aspirante Giardinauta
Inutile ribadire che non esiste femminicidio, uxoricidio, infanticidio, omofobia ecc...ormai i mass-media ci hanno riempito le orecchie con tali aberrazioni.

Esistono invece l'omicidio, l'odio, la violenza, il bullismo, il desiderio di dominare sul proprio simile, e tutte sono parti di menti malate, (o, per come la penso io, psichicamente infestate da influenze inferiori/infere).
Anche la politica (per come è intesa oggi) ne è un'espressione, il dominio delle proprie idee su quelle degli altri, una forma di violenza che può causare danni anche gravi (vedi caso Hitler).

Tutto il resto che scrivono i giornalisti (cioè i giornalai, perché ormai di giornalisti veri non ce ne sono più) è strumentalizzazione, statistica, tifoseria, maschilismo, femminismo, animalismo, fondamentalismo. Diverse parole per indicare la Fuffa.

Chi uccide una donna, in assenza di donne ucciderebbe anche il Papa. Chi violenta un bambino, in assenza di esseri umani violenterebbe anche un albero.
La "categoria" è ininfluente. E' una scusa per creare paura, per categorizzare, per separare.

Detto questo, il soggetto psicopatico (di sesso maschile o femminile), che stupido non è, nel 99% dei casi sfoga il suo istinto su una vittima che difficilmente (in base a quello che giudica lui) gli causerà problemi. Quindi soggetti apparentemente deboli.
Siccome la società mostra la donna come soggetto debole, egli la predilige.

Inoltre, la donna è colei che genera i figli, e ancora oggi in buona percentuale colei che li accudisce nei primi anni. Essendo molti traumi psichici riconducibili all'infanzia, spesso il soggetto psicopatico individua un "genere" di vittima preferenziale nel soggetto femminile. Interessante è notare come anche i soggetti psicopatici donne individuino spesso come vittime altre donne, cosa che dimostra l'assunto.

In conclusione: inutile categorizzare la violenza, gli omicidi, ecc... poiché si finisce per togliere importanza alla causa scatenante primaria, che non è la vittima e la sua appartenenza, ma il carnefice e la sua mente.

Infine, sul fatto del parroco, c'è da fare un distinguo importante. Bisogna ammettere che nella società odierna gli istinti bassi vengono aizzati in modo sempre più esagerato, a partire dalla moda per finire con la pornografia. Di questo si deve dare atto al "volantino" di avere espresso un'ovvietà che purtroppo pochi denunciano.
E' però altrettanto vero che un soggetto non psicopatico, non arriverà mai a commettere violenza su un suo simile, anche in condizioni di estremo condizionamento sociale. E qui il parroco ha preso una cantonata epica. Infatti ha poi ammesso di aver scritto una "provocazione". Forse voleva farci riflettere su dove siamo arrivati con la mania della "libertà a tutti i costi", e si è fatto prendere la mano.
 

billgates13

Giardinauta Senior
Lo sbaglio iniziale delle donne, dai tempi di adamo ed eva, e' stato quello che le donne non hanno mai imparato a picchiare gli uomini. Le persone violente c'e' solo una cosa che capiscono: le mazzate.
Dopo che adamo aveva fatto la spia con Dio, Eva lo doveva prendere di sorpresa e picchiarlo con una clava e poi insegnare alle sue figlie a sopperire alla inferiorita' di forza fisica nei confronti dell'uomo con tecniche di combattimento tipo quelle giapponesi.
Se siamo arrivate a questo punto e' perche' troppe donne prima di noi si sono sottomesse e lo hanno accettato.
Mio marito dice che quando mi arrabbio picchio forte e faccio male, anche se sono piccola e magra e quelle poverette che sono state violentate e poi ammazzate e' perche' nessuno ha insegnato loro a difendersi.
Penso che se mi capitasse qualcuno che inizia a farmi stalking, non vado a denunciarlo tanto non serve a niente.
Lo aspetto io di nascosto una sera e lo mando prima io all'ospedale che mi ci mandi lui.

interessante........ ma con quegli individui la tua volontà conta poco.
 

billgates13

Giardinauta Senior
.

Esistono invece l'omicidio, l'odio, la violenza, il bullismo, il desiderio di dominare sul proprio simile.

In conclusione: inutile categorizzare la violenza, gli omicidi, ecc... poiché si finisce per togliere importanza alla causa scatenante primaria.

nessuno paga il conto per quello che dovrebbe.
 

carne

Florello Senior
Ultimamente si sentono tanti casi perchè è la notizia di turno e non diventano vittime solo le persone che frequentano ambienti pericolosi, accettano accompagnatori sconosciuti, (con questo non voglio dire che se lo vanno a cercare ma se vai al limite di un precipizio rischi di caderci, i pericoli andrebbero evitati ma spesso sono vittime pure donne che vanno a fare una corsa di mattina nel parco, donne che subiscono in casa, donne che non si mettono in mostra.
Non invoco la pena di morte ma la pena certa dovrebbe esserlo in toto.
 

assodifiori

Maestro Giardinauta
oggi un ragazzo si è dato fuoco perchè la fidanzata lo ha lasciato......non ha usato violenza su di lei ma ha dimostrato quanto noi maschietti siamo deboli in confronto alle donne
non accendiamo il cervello davanti a tette e kiuli ...non capiamo piu niente ...e così non reagiamo razionalmente quando veniamo rifiutati. siamo proprio inferiori,anche di fronte alla donna meno seria che usa il suo corpo per sottometterci e noi andiamo in tilt.
quanto siamo uomini?
 

carne

Florello Senior
oggi un ragazzo si è dato fuoco perchè la fidanzata lo ha lasciato.....

siamo proprio inferiori,anche di fronte alla donna meno seria che usa il suo corpo per sottometterci e noi andiamo in tilt.
quanto siamo uomini?

Si sa che gli estremi ci sono in tutti i casi di vita e la cronaca ci mostra solo quelli negativi ma su milioni di uomini e donne, quelli che si ammazzano per amore fortunatamente si contano sulle dita di una mano. Chi fa azioni estreme sono sempre chi sta attraversando un periodo di grande depressione o di grande disperazione, chi si emula in qualche azione di effetto o di personaggi da cinema. Sono a volte persone che non hanno valori morali in cui trovarsi.
Io sono convinta che uomini e donne sensate sono di gran lunga la maggioranza, altrimenti ci sarebbe una moria come una peste faceva un tempo.
 
Ultima modifica:

robmel

Giardinauta Senior
i soggetti psicopatici donne individuino spesso come vittime altre donne, cosa che dimostra l'assunto.
Concordo, anche in base alla mia esperienza personale : le persone piu' cattive che ho incontrato, che mi hanno perseguitato psicologicamente o comunque mi hanno fatto del male non erano uomini ma DONNE !!
E detto questo ho detto tutto. Poi potrete farmi tutti i discorsi sulle donne che vengono emarginate, sottomesse e violentate; io resto dell'idea che le donne, anche se non usano la violenza fisica, sono molto piu' str degli uomini
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Poi potrete farmi tutti i discorsi sulle donne che vengono emarginate, sottomesse e violentate; io resto dell'idea che le donne, anche se non usano la violenza fisica, sono molto piu' str degli uomini

Non capisco.
Quindi sulla base della tua tormentata esperienza personale desumi che le donne si "cercano" la violenza?
Quindi quando vedi una ragazza abusata...una vecchia percossa...una coetanea presa a calci...una pu.ttana ammazzata...labbra spaccate...occhi lividi...ossa frantumate...coscienze disperse nel nulla...occhi vacui...setti nasali deviati....seni bruciati...costole doloranti...
pensi che essendo "più stron.ze degli uomini" non c'è da stupirsi?

Personalmente divido il mondo tra persone ignoranti e no indipendentemente dal sesso/religione/ ...ma forse è perchè non ho una storia tormentata alle spalle
 

miciajulie

Fiorin Florello
Concordo, anche in base alla mia esperienza personale : le persone piu' cattive che ho incontrato, che mi hanno perseguitato psicologicamente o comunque mi hanno fatto del male non erano uomini ma DONNE !!
E detto questo ho detto tutto. Poi potrete farmi tutti i discorsi sulle donne che vengono emarginate, sottomesse e violentate; io resto dell'idea che le donne, anche se non usano la violenza fisica, sono molto piu' str degli uomini

ognuno ha i propri trascorsi. a pelle direi anch'io che ho trovato più donne che uomini str nella mia vita. dipende anche dagli ambienti che si frequentano e dalla media m/f che li compongono, pur se non è fondamentale. ma da qui due spunti differenti, e un po' diversi dal tuo. 1) che forse distinguere tra maschio e femmina è un azzardo. la violenza è verso il più debole. e la storia ci insegna che, almeno dalle ns parti ma mi pare quasi dappertutto, la donna è più debole dell'uomo: di maschi violentati da donne non ricordo di averne sentito parlare... (la sto facendo semplice, cercando un minimo di sintesi). 2) c'è un'educazione atavica che ci fa essere 'razzisti' verso le donne, tutti (maschi e femmine, intendo). esempio: mia suocera ha un figlio di dubbia intelligenza, di dubbia moralità, di dubbie parecchie cose. che ha sposato una assai simile a lui. lui era così anche prima. però per mia suocera la colpa è della nuora se il figlio si comporta così. e l'amor materno, vista la gravità degli eventi, vi assicuro c'entra poco. insomma, passa per normale il concetto: se la donna è esecrabile è colpa della donna, se l'uomo è esecrabile è comunque colpa della donna. parità? mi sembra ancora fantascienza.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto