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GdL di G.it La vita segreta delle Api - Sue Monk Kidd

miciajulie

Fiorin Florello
sono più propenso ad affermare che ........ che nel primo GdL mancavo io :D :D :D

per il testo, beh lo stimolo ancora non l'ho trovato e veleggio verso pag. 200 :(

mesà che devo rileggere le pagine dalla 170 in poi, ieri sera mi sono addormentato 3 volte con il libro in mano sul divano prima di decidermi ad andare a letto ..... va beh diciamo che era mezzanotte e che ero stanco :martello:

ok ok, è merito tuo, chi sono io per levartelo?? :ciglione: ci sono diversi ' nuovi' in questo secondo gruppo. e nel primo sono propensa a credere che fossimo in tanti alle primissime armi. ora siamo vecchi e sfacciati.:fischio:
 

Olmo60

Guru Master Florello
visto che questo resta il 3d del cicaleccio sull'argomento e in quello 'spoiler' l'ot è punito severamente, lo dico di qua.
non ho ancora il libro (domani...) ma leggo tranquillamente le vs anticipazioni. o è un thriller? :storto: noto con piacere che c'è uno scambio maggiore che per il libro precedente. o stiamo trovando lo spirito giusto, dopo un testo di allenamento, o il racconto stimola, offre spunti più facilmente esternabili. hhhmmmm bene!
micia, chiedo a te che sei del campo: la dicitura best sellers chi la decide? e su quali parametri? il mio dubbio è questo: se si mette in ragione delle vendite chi può decidere che queste siano un indice di gradimento? mi pare un concetto simile all'auditel dove però questo stabilisce il numero di telespettatori ma non la qualità dello spettacolo...:confuso: a meno che best seller non voglia stabilire la qualità, ma la quantità...spero di essermi spiegata:confuso:
 

francescodv

Maestro Giardinauta
micia, chiedo a te che sei del campo: la dicitura best sellers chi la decide? e su quali parametri? il mio dubbio è questo: se si mette in ragione delle vendite chi può decidere che queste siano un indice di gradimento? mi pare un concetto simile all'auditel dove però questo stabilisce il numero di telespettatori ma non la qualità dello spettacolo...:confuso: a meno che best seller non voglia stabilire la qualità, ma la quantità...spero di essermi spiegata:confuso:
Aspettando il commento professionale di micia, dico la mia.
Best seller è riferito alla quantitá di vendita, però il paragone con l'auditel non funziona.
L'auditel te lo piazzano in casa (chi decide dove piazzarlo, se non fa una scelta statistica puramente tecnica, giá influenza il risultato) e lí resta, mentre un libro deve essere acquistato, poi può piacere o meno, ma se un libro diventa un best seller due sono le cose, o è veramente un bel libro ed il passa parola ne ha incrementato le vendite, oppure è stato soggetto di un battage pubblicitario notevole (per motivi diversi, dal puro economico al politico).
 

miciajulie

Fiorin Florello
micia, chiedo a te che sei del campo: la dicitura best sellers chi la decide? e su quali parametri? il mio dubbio è questo: se si mette in ragione delle vendite chi può decidere che queste siano un indice di gradimento? mi pare un concetto simile all'auditel dove però questo stabilisce il numero di telespettatori ma non la qualità dello spettacolo...:confuso: a meno che best seller non voglia stabilire la qualità, ma la quantità...spero di essermi spiegata:confuso:

scusa non ho ancora in mano il libro, quindi non so se ti riferisci alla collana cui appartiene, che se non erro è appunto oscar best seller, o in generale.
non lavoravo in mondadori, non so quindi se la casa editrice ha inserito in questa collana economica (quali son sempre stati i suoi 'oscar') libri già comparsi in altre collane ove avevano avuto un buon riscontro di vendita. non possedendo, come dicevo, ancora il libro non ho avuto occasione di leggere se il titolo fosse già presente in altre precedenti edizioni, in collane meno low cost. nel caso fosse la sua prima apparizione in stampa, in italiano, credo possa essere una scelta solo benaugurante e speranzosa.
ps gli oscar nacquero, a memoria eh, proprio per riproporre libri noti, prima presenti in libreria solo in versioni standard (cartonate ecc), in un formato tascabile e spartano, a prezzo più basso
 
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Olmo60

Guru Master Florello
scusa non ho ancora in mano il libro, quindi non so se ti riferisci alla collana cui appartiene, che se non erro è appunto oscar best seller, o in generale.
non lavoravo in mondadori, non so quindi se la casa editrice ha inserito in questa collana economica (quali son sempre stati i suoi 'oscar') libri già comparsi in altre collane ove avevano avuto un buon riscontro di vendita. non possedendo, come dicevo, ancora il libro non ho avuto occasione di leggere se il titolo fosse già presente in altre precedenti edizioni, in collane meno low cost. nel caso fosse la sua prima apparizione in stampa, in italiano, credo possa essere una scelta solo benaugurante e speranzosa.
ps gli oscar nacquero, a memoria eh, proprio per riproporre libri noti, prima presenti in libreria solo in versioni standard (cartonate ecc), in un formato tascabile e spartano, a prezzo più basso
Leggo che la prima edizione è del 2006 in "Omnibus" Mondadori e sempre prima edizione Oscar bestsellers luglio 2007. Questa che leggo è la ristampa 2012. Quindi sembrerebbe che sia stato venduto molto. Vabbè, era solo una curiosità mia.:flower:
 

miciajulie

Fiorin Florello
olmo, ora ho il libro in mano. ho letto che è comparso una prima volta nella collana omnibus, quindi probabilmente in quell'edizione non aveva venduto malaccio. e avranno valutato la convenienza a riproporlo in classe economica.

azz, ci siamo accavallate :lol:

ps, tieni conto che il 'molto' per un libro è, purtroppo, numero piuttosto ristretto di copie. tranne alcuni casi di vetta classifica (di solito sempre degli stessi autori, eco, camilleri & c. - che, oltre a essere pochi, creano un abisso con tutti gli altri in quanto a successo) la vendita 'buona' di un libro fa veramente ridere i polli
 
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Picantina

Fiorin Florello
Forse ci vediamo più avanti..........tanto nessuno qui si è accorto che manco :lingua::lingua: e sono moooooolto offesa prrrr
 

daria

Master Florello
Lista aggiornata partecipanti

AGGIORNAMENTO LISTA PARTECIPANTI
1 - Rocco.co
2 - Daria
3 - Mammababy
4 - Letizia 66
5 - francescodv
6 - picantina
7 - Pin
8 - Carne
9 - Green Thumb
10 - Micia
11 - Olmo
12 - Anna
13. Benji09
14. Ironbee
15- natabruja
16- Rossana
17 - MaryFlowers
18 - Harma




la lista è aggiornata con picantina che si è lamentata...:tupitupi: è la rima è baciata :D

(tra l'altro, ho contato almeno 5 volte prima di capire :martello: 18 numeri e 17 partecipanti... :confuso: mancava il 6, e dal momento che avevo giusto, giusto, una picantina da infilarci...fatto!) :eek:k07:

siamo tantissimi! :hands13:
buona lettura a tutti: ricordatevi di recensire qui e spoilerare nell'altro thread :)
 
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ROSSANA367

Giardinauta Senior
L'ho ordinato, insieme ad un altro libro, su libraccio.it: dite che mi arriverà, e in che condizioni? Sono curiosissima, mai acquistato un libro usato in internet. Intanto sto finendo di leggere le 50 sfumature...:ciglione:
Buona serata a tutti e scusate l'ot!!!
 

Olmo60

Guru Master Florello
faccio la mia recensione: ho finito ieri e se faccio passare un giorno di più il libro me lo dimentico:lol: sicchè parto:
libro di forti contrapposizioni: (bianchi/neri- donne/uomini- Società civile/comunità religiosa/- natura/civiltà- impegno/estraneazione- vita/morte)
e personaggi stereotipati, condito con effetti speciali. Ad ogni carattere corrisponde una descrizione fisica o meglio, una rappresentazione "in atto" fisica: padre stereotipo del cattivo integrale, del cattivo ha anche il linguaggio e persino le unghie nere appaiono nella descrizione della moglie nel momento in cui inizia cambiare carattere; June, estraniata dalla vita, suona il violoncello (se ricordo bene) ma la musica è anche la forma d'arte più impalpabile e intima: cambia abbigliamento quando decide di darsi alla vita; August, sicura nella fede è anche nella pratica quella più attiva e che manda avanti la casa del miele ecc.. In parallelo, l'autrice abbina un giudizio morale a questi stereotipi. Abbiamo perciò: bianco=negativo di colore=positivo società=negativa comunità=positiva. L'autrice ci dà con questo racconto una visione precisa di cosa è bene e cosa è male attraverso due personaggi: May e August. Lily è solo il tramite per mettere in atto l'ammaestramento necessario per fare il percorso di "salvezza" sia terrena che spirituale che sta i cuore all'autrice. May ci dice che essere troppo empatici è male e August ci dice che solo applicando la regola benedettina (ora et labora) è bene. La separazione netta tra la vita e la morte nei dialoghi dopo la morte di May ci dicono che bisogna vivere l'oggi intensamente, e bòna. Ideologia estremamente moderna, applicata anche a un mondo intriso di tradizioni antiche. In generale, quindi: razzismo alla rovescia, assenza di impegno civico attivo o quantomeno indifferenza per le lotte dei neri, che fanno solo da pallido sfondo, elogio del misticismo egoistico. Buone le similitudini, spesso azzeccate e divertenti. Sconsigliato a giovani che si devono formare e consigliato a chi si deve fare tre giorni a letto per influenza.
 

daria

Master Florello
Recensioni - work in progress

RECENSIONI

OLMO:
Lbro di forti contrapposizioni: (bianchi/neri- donne/uomini- Società civile/comunità religiosa/- natura/civiltà- impegno/estraneazione- vita/morte)
e personaggi stereotipati, condito con effetti speciali. Ad ogni carattere corrisponde una descrizione fisica o meglio, una rappresentazione "in atto" fisica: padre stereotipo del cattivo integrale, del cattivo ha anche il linguaggio e persino le unghie nere appaiono nella descrizione della moglie nel momento in cui inizia cambiare carattere; June, estraniata dalla vita, suona il violoncello (se ricordo bene) ma la musica è anche la forma d'arte più impalpabile e intima: cambia abbigliamento quando decide di darsi alla vita; August, sicura nella fede è anche nella pratica quella più attiva e che manda avanti la casa del miele ecc.. In parallelo, l'autrice abbina un giudizio morale a questi stereotipi. Abbiamo perciò: bianco=negativo di colore=positivo società=negativa comunità=positiva. L'autrice ci dà con questo racconto una visione precisa di cosa è bene e cosa è male attraverso due personaggi: May e August. Lily è solo il tramite per mettere in atto l'ammaestramento necessario per fare il percorso di "salvezza" sia terrena che spirituale che sta i cuore all'autrice. May ci dice che essere troppo empatici è male e August ci dice che solo applicando la regola benedettina (ora et labora) è bene. La separazione netta tra la vita e la morte nei dialoghi dopo la morte di May ci dicono che bisogna vivere l'oggi intensamente, e bòna. Ideologia estremamente moderna, applicata anche a un mondo intriso di tradizioni antiche. In generale, quindi: razzismo alla rovescia, assenza di impegno civico attivo o quantomeno indifferenza per le lotte dei neri, che fanno solo da pallido sfondo, elogio del misticismo egoistico. Buone le similitudini, spesso azzeccate e divertenti. Sconsigliato a giovani che si devono formare e consigliato a chi si deve fare tre giorni a letto per influenza.



Tutti gli altri, a quanto mi risulta, in lettura :eek:k07: :)
 

ironbee

Guru Giardinauta
Quando le api partecipano alla trama di un libro spesso il loro comportamento viene romanzato (vedi p.es. Canale Mussolini di Pennacchi).
In questo caso, almeno fino a quanto letto (un terzo), le annotazioni tecniche sull'apicoltura sono assolutamente esatte.
Solo gli standard igienici sono migliorati rispetto al 1964.
 

miciajulie

Fiorin Florello
Quando le api partecipano alla trama di un libro spesso il loro comportamento viene romanzato (vedi p.es. Canale Mussolini di Pennacchi).
In questo caso, almeno fino a quanto letto (un terzo), le annotazioni tecniche sull'apicoltura sono assolutamente esatte.
Solo gli standard igienici sono migliorati rispetto al 1964.
beh, mi sembra positivo. almeno non offre informazioni farlocche a chi non conosce la materia
 

daria

Master Florello
RECENSIONI

OLMO:
Lbro di forti contrapposizioni: (bianchi/neri- donne/uomini- Società civile/comunità religiosa/- natura/civiltà- impegno/estraneazione- vita/morte)
e personaggi stereotipati, condito con effetti speciali. Ad ogni carattere corrisponde una descrizione fisica o meglio, una rappresentazione "in atto" fisica: padre stereotipo del cattivo integrale, del cattivo ha anche il linguaggio e persino le unghie nere appaiono nella descrizione della moglie nel momento in cui inizia cambiare carattere; June, estraniata dalla vita, suona il violoncello (se ricordo bene) ma la musica è anche la forma d'arte più impalpabile e intima: cambia abbigliamento quando decide di darsi alla vita; August, sicura nella fede è anche nella pratica quella più attiva e che manda avanti la casa del miele ecc.. In parallelo, l'autrice abbina un giudizio morale a questi stereotipi. Abbiamo perciò: bianco=negativo di colore=positivo società=negativa comunità=positiva. L'autrice ci dà con questo racconto una visione precisa di cosa è bene e cosa è male attraverso due personaggi: May e August. Lily è solo il tramite per mettere in atto l'ammaestramento necessario per fare il percorso di "salvezza" sia terrena che spirituale che sta i cuore all'autrice. May ci dice che essere troppo empatici è male e August ci dice che solo applicando la regola benedettina (ora et labora) è bene. La separazione netta tra la vita e la morte nei dialoghi dopo la morte di May ci dicono che bisogna vivere l'oggi intensamente, e bòna. Ideologia estremamente moderna, applicata anche a un mondo intriso di tradizioni antiche. In generale, quindi: razzismo alla rovescia, assenza di impegno civico attivo o quantomeno indifferenza per le lotte dei neri, che fanno solo da pallido sfondo, elogio del misticismo egoistico. Buone le similitudini, spesso azzeccate e divertenti. Sconsigliato a giovani che si devono formare e consigliato a chi si deve fare tre giorni a letto per influenza.

DARIA:
Lo stile di scrittura e' scorrevole, leggermente ironico, si legge con facilita'.
La storia presenta tratti originali - vedi titolo- La vita delle api, le analogie tra le societa'
la professione dell'apicoltore raccontata con passione e dovizia di particolari, a detta dell'esperto del gruppo, attendibili.
Questa idea dell'autrice oltre a scandire i tempi del romanzo, stempera una narrazione a tratti eccessivamente...mielosa con qualche perdita di ritmo.
Alcune belle immagini, qualche cliche' di troppo, e un finale appropriato con happy ending controllato :eek:k07:
Non sara' forse una lettura fondamentale e indimenticabile, ma piacevole direi di si':)


PIN:
Decisamente un libro per ragazzi.
Argomenti in grande contrapposizione sfiorati.
Le caratteristiche dei personaggi sono solo fisiche, non caratteriali, se non di sfuggita.
L'empatia di May? Le bugie di Lily? accennate.
Anche l'argomento abbandono/morte è trattato per quattordicenni.
Certo si legge scorrevolmente, e lo stile è chiaro anche se a tratti arcaico.
Considerandolo lettura giovanile nel suo insieme è ben scritto e ben trattato, ad un ragazzino non si scrive su un libro delle lotte razziali, non si parla di malattie mentali dovute a shock o ad altro. Non si fa il raffronto tra considerare peggio l'abbandono dall'aver ucciso.
Meno male che il finale non è finito a tarallucci e vino.
Lettura nell'ottica, su espressa, si può dire piacevole





Tutti gli altri, in lettura :)
 
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Pin

Master Florello
Recensione

Decisamente un libro per ragazzi.
Argomenti in grande contrapposizione sfiorati.
Le caratteristiche dei personaggi sono solo fisiche, non caratteriali, se non di sfuggita.
L'empatia di May? Le bugie di Lily? accennate.
Anche l'argomento abbandono/morte è trattato per quattordicenni.
Certo si legge scorrevolmente, e lo stile è chiaro anche se a tratti arcaico.
Considerandolo lettura giovanile nel suo insieme è ben scritto e ben trattato, ad un ragazzino non si scrive su un libro delle lotte razziali, non si parla di malattie mentali dovute a shock o ad altro. Non si fa il raffronto tra considerare peggio l'abbandono dall'aver ucciso.
Meno male che il finale non è finito a tarallucci e vino.
Lettura nell'ottica, su espressa, si può dire piacevole
 

Olmo60

Guru Master Florello
OT: :lol::lol: ma pin!! hai fatto una "contro recensione" ...:lol::lol::hands13:??
prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr fine OT
 
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