E' un peccato che tu la pensi così, ti auguro che un giorno cambi anche per te.
Concordo al 100% sul fatto che l'investimento che fai debba valere la pena ma se si ha la fortuna di trovare il partner giusto la rendita è garantita....
più che un augurio è una specie di fattura e non offenderti se mi gratto gli zibbidei, visto che ho impiegato ANNI per cambiare la mia visione delle cose e scrollarmi di dosso la necessità di legarmi che faceva paio con il mio non star bene con me stesso. Nel momento in cui ho cominciato a volermi più bene, rivedo le mie passate relazioni come una cambiale quotidiana che (sicuramente per mia colpa) non riuscivo mai a saldare per intero. Per fortuna non ho fatto figli, mi sono risparmiato l'onta di vedermeli portare via e sentirmi concedere d<l giudice o dall generosità della madre un tot di tempo da dedicare loro, come che so una doccia, una cagata o una qualsiasi altra necessità fisiologica.
Il partner giusto per me, almeno per ora, non esiste, e non nel senso di una relazione duratura, impegnativa e che pretende responsabilità che per mio carattere non voglio e non so assumermi. Nel mio caso, si è trattato di complicati, stressanti compromessi che mi imponevano di accettare lati caratteriali, esigenze, manie, bizze e di compiere rinunce cosa che -se tornassi indietro- NON rifarei nella maniera più assoluta.
Sono estremamente dubbioso circa la stabilità dei rapporti in un momento come questo e sopratutto in una cultura come quella italiana. Questo perchè sto notando -lo ribaisco- un atteggiamento molto contraddittorio nelle donne e nelle ragazze in genere, dove se da un lato si rivendica indipendenza ed autonomia, dall'altro si ricerca nell'uomo quella non meglio specificata "stabilità" che in realtà sanno benissimo trovarsi da sole. Ricercano tenerezza e delicatezza, ci mettono 30 secondi a trasformarli in debolezza e rinfacciartelo.
Penso che l'unico modo di trovare equilibrio sia usare una bilancia con un piatto solo e ricordarsi che le persone cambiano, fingono e non possono fare a meno di farsi i comodi propri. Lo faccio anche io che male c'è?
Prendo spunto da Root per ribadire che una "ricerca scientifica" su questi argomenti è una contraddizione in termini.