sono molto felice che questa discussione abbia interessato un po' tutti, penso che in effetti tratti di un "problema" che si espande e ne crea altri, riuscendoci a portare un po' ovunque. E permettendoci di comunicare.
Alby, comprendo che tu sia animato da una forte e sincera fede, che so per certo sorregge gli esseri umani, li guida secondo strade che io però ho deciso di non percorrere. Se mi permetti vorrei spiegarti la mia posizione.
Io non credo in Dio, e questo per vari motivi, tra i quali la mia educazione -a tutti gli effetti- "illuminista". Credo negli uomini, nella loro fantasia, nell'applicazione della Scienza alle cose positive, credo nel progresso intellettuale e deploro quello -veloce rapido consumistico- tecnologico. Credo nell'amore e non nel matrimonio, ma se la mia Signora lo desiderasse io sarei disposto anche a sposarmi in Chiesa, per lei. Credo di essere sufficientemente civile per comprendere e sopratutto rispettare questo rito che poi-alla fine- è null'altro che un contratto che attribuisce responsabilità, doveri e diritti, che nel mio caso conosco già, perchè diritti delle persone, che io rispetto per principio...
Ma il problema non è questo. Io parlo del Papa come figura umana, non come vicario di Cristo perchè in questo non credo. Io credo invece che il Papa -come uomo- abbia stretto la mano a Pinochet perchè lo ho visto, come hanno fatto tutti. E pinochet era un assassino e torturatore morto da uomo libero e sepolto da buon cristiano.
Posso dire che non è giusto, e che il Papa sbagliò clamorosamente? Posso dire che oggi il buon Papa Ratzinger, con il suo volto allegro e rassicurante, che fece parte della Gioventù Hitleriana, capo di ciò che fu La "Santa" inquisizione, mi sembra un personaggio piuttosto discutibile anche per le sue scelte politiche e dichiarazioni che -ahimè- troppo spesso toccano la mia vita?
E i discorsi politici -che deploro- sono costretto ad affrontarli perchè sto osservando una sorta di riabilitazione storica del Fascismo, delle sue nefandezze (già dimenticata Via Tasso? Beh, varrebbe la pena darci un'occhiata) e del buon mascellone, vera e propria icona di una certa frangia di giovani e meno giovani, tutti egualmente fedelissimi a lui e a ciò che rappresenta ancora oggi. Ad uno che proviene da una famiglia nella quale vi sono stati partigiani e antifascisti da una parte (materna), deportati ad Auschwitz dall'altra (paterna), questa cosa se permetti dà ancora un pochino fastidio. E allora sono costretto ad affrontare quersti temi (magari il forum non è il luogo adatto, ma allora dove possiamo parlare civilmente??) che peraltro penso di conoscere sia come uomo che come storico. Non è contraddizione, è che nun reggo più a stà zitto e mosca.... una ragazzina che gira per squola gridando DuceDuce, per me andrebbe cacciata e basta. A scopo educativo, s'intende. Costituzionalmente l'italia è una repubblica antifascista e QUESTO mi sembra contraddittorio.
Per quanto riguarda la miseria starò sempre dalla parte di poveri, morti di fame, mignotte, nullatenenti & disperati in genere, tossici, ex carcerati etc. Chi si crogiola e si compiace senza umiltà della propria ignoranza, che la scuola potrebbe invece annullare, lo manderei invece a lavorare duro. A scopo punitivo. Perchè la scuola non è solo un diritto, ma sopratutto un DOVERE. Infatti è obbligatoria. Chi decide o sceglie di restare ignorante perchè gli fa comodo, non può essere giustificato.
E Alby, ingerenza è condannare le coppie di fatto dipingendole in senso negativo. Ingerenza è opporsi al Testamento Biologico. Ingerenza è privare di un uomo che ha lottato per i suoi diritti, come Welby, dei funerali religiosi che meritava fosse solo per il calvario che la sclerosi gli ha destinato. Ingerenza è opporsi agli anticoncezionali e all'aborto. Ricordo ancora la "sparata" di G.Paolo 2° sulle donne bosniache violentate (molte delle quali suore) che non avrebbero dovuto abortire i figli dei loro torturatori e aguzzini bensì amarli come se li avessero desiderati. Sempre da lui la ferma opposizione all'uso del preservativo in Africa, dove l'Aids in certi stati contagia oltre il 70% della popolazione.
Permetti che consideri ciò ingerenze?
Mi permetti di pensare che i giovani di oggi dovrebbero conoscere queste realtà, sbagliate, per cercare di correggerle?
Io, da parte mia, farò il mio lavoro cercando di sensibilizzare i ragazzi ad osservare, comprendere e agire secondo la loro coscienza, basandosi sui fatti e sulle realtà che peraltro ci vengono -se non nascoste- quantomeno taciute.
Poi la grammatica, la storia, la geografia acquistano il loro senso da sè. E io ho fatto ciò per cui sono pagato da voi tutti. Il mio povero, caro, maledetto lavoro per pagar l'affitto. Mi illudo di averlo fatto bene, per dormire sereno la notte, io che non ho Dio ma una coscienza che mi prende a schiaffoni tutto il giorno. E la certezza che saremo milioni.
Un carissimo saluto a tutti\e, indistintamente.