• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

E' morto il Marchese, viva il Ronin

A

Andrè

Guest
Perchè, non credi che in fondo siamo tutti già un po' vampiri? Nel bene e nel male, naturalmente!

certo che si assolutamente. da Stoker, passando per Polidori e per arrivare alla Anne Rice, e ai mille film su di lui, il Vampiro è una figura metaforica di esaltazione dell'essere umano e della sua sete di conoscenza e amore. Non è assolutamente negativa nè assolutamente positiva... è egocentrico non per sua scelta, è sovrumano, e spesso questo lo isola dagli altri e lo rendono... mmmmm... "cattivo". Il vampiro semplicemente prende ciò che vuole senza badare a nessun'altro all'infuori di sè....
 

miciajulie

Fiorin Florello
già, potremmo aprire un ddd su 'sensi di colpa del vampiro che è in noi'... potrei 'deliziarvi' con una sessantina di pagine fitte, senza punteggiatura e senza faccine, state attenti!!!!
 
A

Andrè

Guest
già, potremmo aprire un ddd su 'sensi di colpa del vampiro che è in noi'... potrei 'deliziarvi' con una sessantina di pagine fitte, senza punteggiatura e senza faccine, state attenti!!!!

beh inizia dalla prima. scrivere fa un bene cane. se poi qualcuno legge fa meglio...

Quelli arrivano solo se il vampiro si muove solo.
Se due o dieci o 100 vampiri scientemente tolgono, ma accettano di cedere a un altro che scientemente toglie..............crescono tutti?
Credo di si.
Una coppia vera cos'è, l'equilibrio perfetto di due vampiri? :eek:k07:

per la prima dico no: cresce chi ha potenzialità, chi sa assimilare... gli ingordi si strozzano...
la seconda non so... probabilmente.. vampirizzarsi a vicenda ed esser complici nel nutrirsi di altre "vittime"
 
V

vinceco

Guest
beh inizia dalla prima. scrivere fa un bene cane. se poi qualcuno legge fa meglio...



per la prima dico no: cresce chi ha potenzialità, chi sa assimilare... gli ingordi si strozzano...
la seconda non so... probabilmente.. vampirizzarsi a vicenda ed esser complici nel nutrirsi di altre "vittime"
mò non me posso andà a legge tutto per cercà de capivve ....ciao andrè ho letto anche di la,vorresti cambià .ma non ce riesci:lol::lol::lol:prima o poi risbotti e te ripiano ancora lo sai no? :lol::lol::lol:
vincenzo
 

miciajulie

Fiorin Florello
sensi di colpa a parte.....

non è un discorso in generale, solo di me posso parlare, mi aiutate a capire perchè a me sembra sempre di essere lì col collo lavato e ignudo, con due crocette a circa 3 cm di distanza l'una dall'altra, con le lucette intermittenti, per farmi notare da qualche vampiro, e poi invece vengo accusata di essere io a girare armata di denti affilati? forte coi deboli e debole con i forti? mi pare troppo semplicistico... altre idee?
 
A

Andrè

Guest
mò non me posso andà a legge tutto per cercà de capivve ....ciao andrè ho letto anche di la,vorresti cambià .ma non ce riesci:lol::lol::lol:prima o poi risbotti e te ripiano ancora lo sai no? :lol::lol::lol:
vincenzo

haha^^ nono che sbottare, mi andava di punzecchiare quà e là, anche se debbo dire, in tutta sincerità, che lo faccio senza convinzione e cerco piuttosto di capire certi individui che girano in giro. Cioè: loro li capisco, è la logica che mi sfugge....

non è un discorso in generale, solo di me posso parlare, mi aiutate a capire perchè a me sembra sempre di essere lì col collo lavato e ignudo, con due crocette a circa 3 cm di distanza l'una dall'altra, con le lucette intermittenti, per farmi notare da qualche vampiro, e poi invece vengo accusata di essere io a girare armata di denti affilati? forte coi deboli e debole con i forti? mi pare troppo semplicistico... altre idee?

mmmm....hai mai pensato di farti licantropizzare??
 

Pin

Master Florello
non è un discorso in generale, solo di me posso parlare, mi aiutate a capire perchè a me sembra sempre di essere lì col collo lavato e ignudo, con due crocette a circa 3 cm di distanza l'una dall'altra, con le lucette intermittenti, per farmi notare da qualche vampiro, e poi invece vengo accusata di essere io a girare armata di denti affilati? forte coi deboli e debole con i forti? mi pare troppo semplicistico... altre idee?

Chi ti accusa e di cosa?

io sto aspettando almeno una delle 60 pagine senza punteggiatura e senza faccine (ci riesci?)
 

miciajulie

Fiorin Florello
sono cose assai private ma ci provo appena vi tedio fatemelo capire agisco su richiesta e non so se è quello che vi aspettate sono figlia unica di genitori piuttosto anziani per i tempi almeno gente di estrazione modesta e credo come tutti con una gran voglia di poter dare al proprio figlio tutto quel che non avevano avuto dai loro genitori non posso dire che mi abbiano viziata so solo io con quante scarpine di bimbe ricche che le scartavano ho camminato io e ancora ricordo le vescicone sui calcagni azz avevano tutte un numero meno di me e di questo non faccio a mamma e papà alcuna colpa lui artigiano senza il benché minimo pallino per gli affari spesso malato lei nata ricca finita povera che si è sempre adattata persino a pulire il sedere alla gente estranea come diceva lei pur di mettere insieme il pranzo con la cena almeno per marito e figlia tranquilli niente storie lacrimevoli tipo notte di natale cruda realtà vissuta in grande serenità tranne che per il fatto che da quando ho memoria mi son sempre sentita dire che ero egoista che pensavo solo a me e che invece la sola cosa cui avrei dovuto pensare sarebbe stata far felici i miei essere sempre buona e brava accontentarli sempre mai disubbidire mai deluderli che già avevo fatto l'errore di nascere femmina ma questo intorno ai 20 anni pare me lo avessero condonato se non altro perché le mie forme sinuose difficilmente sarebbero potute sembrare quelle di un ragazzo e così son diventata grande ma sempre con questi comandamenti che dovevo seguire pena non essere più amata da loro ma non è che me lo chiedessero direttamente e chiaramente 'sta cosa la vivevo e vedevo solo io sta di fatto che ero arrivata a piangere e a disperarmi seriamente se non prendevo almeno otto in tutte le materie altrimenti non avrei più potuto avere la borsa di studio della quale riscossione mio padre si beava con orgoglio andando 1 volta all'anno alla banca d'italia con un sorriso a 64 denti avete un'idea di come mi sentissi in colpa per tutte queste cose dall'essere femmina all'aver preso una volta 6 in un compito in classe peraltro il migliore della classe ma ai miei di ciò poco importava in colpa per succhiare avidamente il loro affetto senza dare quello che mi chiedevano pin può bastare per oggi e forse per sempre credo
 

pa0la

Florello
non sono pin basterà quando basta a te ho letto tre volte di fila sempre più lenta ho letto tanta vita di mia madre e tante cose che lei invece non è mai riuscita a dirsi e ne paga un conto atroce ne paga il conto anche mia nonna che ha oggi novantatreanni e in parte per una legge non scritta del contrappasso tutto questo avrebbero voluto scaraventarlo addosso a me che sono riuscita miracolosamente a scansarmi detto una bugia non ci sarei riuscita affatto se mio padre non mi avesse protetto come nessuno ha mai fatto la situazione famigliare era molto diversa ma sempre di non maschi parliamo o comunque di ricatti affettivi di varia natura credo che nessuno possa dirsene totalmente indenne
non lo so se era prevista una risposta te l'ho data lo stesso se non la volevi pazienza ormai è scritta
 
Ultima modifica:
A

Andrè

Guest
sono cose assai private ma ci provo appena vi tedio fatemelo capire agisco su richiesta e non so se è quello che vi aspettate sono figlia unica di genitori piuttosto anziani per i tempi almeno gente di estrazione modesta e credo come tutti con una gran voglia di poter dare al proprio figlio tutto quel che non avevano avuto dai loro genitori non posso dire che mi abbiano viziata so solo io con quante scarpine di bimbe ricche che le scartavano ho camminato io e ancora ricordo le vescicone sui calcagni azz avevano tutte un numero meno di me e di questo non faccio a mamma e papà alcuna colpa lui artigiano senza il benché minimo pallino per gli affari spesso malato lei nata ricca finita povera che si è sempre adattata persino a pulire il sedere alla gente estranea come diceva lei pur di mettere insieme il pranzo con la cena almeno per marito e figlia tranquilli niente storie lacrimevoli tipo notte di natale cruda realtà vissuta in grande serenità tranne che per il fatto che da quando ho memoria mi son sempre sentita dire che ero egoista che pensavo solo a me e che invece la sola cosa cui avrei dovuto pensare sarebbe stata far felici i miei essere sempre buona e brava accontentarli sempre mai disubbidire mai deluderli che già avevo fatto l'errore di nascere femmina ma questo intorno ai 20 anni pare me lo avessero condonato se non altro perché le mie forme sinuose difficilmente sarebbero potute sembrare quelle di un ragazzo e così son diventata grande ma sempre con questi comandamenti che dovevo seguire pena non essere più amata da loro ma non è che me lo chiedessero direttamente e chiaramente 'sta cosa la vivevo e vedevo solo io sta di fatto che ero arrivata a piangere e a disperarmi seriamente se non prendevo almeno otto in tutte le materie altrimenti non avrei più potuto avere la borsa di studio della quale riscossione mio padre si beava con orgoglio andando 1 volta all'anno alla banca d'italia con un sorriso a 64 denti avete un'idea di come mi sentissi in colpa per tutte queste cose dall'essere femmina all'aver preso una volta 6 in un compito in classe peraltro il migliore della classe ma ai miei di ciò poco importava in colpa per succhiare avidamente il loro affetto senza dare quello che mi chiedevano pin può bastare per oggi e forse per sempre credo

io ci vedo anche la mia vita, il più giovane di tre, tutti soffocati dalla presenza e dalle aspettative dei genitori, i sensi di colpa il sentirsi inadeguato, il dover essere ciò che loro desideravano, il voler morire quando mi innamorai di un mio amico, le critiche alle mie scelte, i bastoni fra le ruote ma nessuno che mi proteggeva, ero un adolescente e mi fecero a pezzi (20 giorni da innocente in un carcere minorile), una vita che mi è sempre apparsa diversa da come me l'avevano descritta. e poi le contraddizioni e il cercare di essere coerente nonostante quelle, l'essere cresciuto e invecchiato senza aver cercato compromessi, le droghe l'alcool, le corse in moto a 200 all'ora ma non morivo mai ma i miei amici e conoscenti intorno a me si... che dovrei dire?? ci avete capito qualcosa almeno voi? Sono 38 anni che è così ma a volte, pare strano, riesco anche ad esere felice e a ridere molto.
 

pa0la

Florello
E lo sapete cosa vuol dire "sapere" tutto questo e sentirsi lo stesso gridare da un figlio - IO NON SONO I VOTI CHE PORTO A CASA - vorresti morire per tanto grande può essere l'errore.
Però, che altro puoi fare se non cercare di crescerli?
Una cosa ho deciso che la posso fare, posso mostrarmi imperfetta e umana quale sono e allora perdonano.
Alla fine, possiamo amarli e basta....tutto il resto è nelle loro mani, non nelle nostre :embarrass
 

Pin

Master Florello
Micia, quando vuoi smetti, quando vuoi continui.
Non molto distante da quanto ho passato io, altri tempi, altre generazioni,ma fortunatamente per me altro carattere.
Secondogenita, due femmine, doppia strage familiare neanche un maschio.
L'imperativo che regnava "apparire"
Scarpe pulite, faccia pulita, ma pezze al cxxo, tanto non si vedono.
Io ho sempre ereditato tutto da mia sorella e da chi scartava.
Un paio di scarpe marron, sono ancora nei miei incubi, avevo 6 anni.
L'essere vampirizzata è stato fino agli ultimi loro giorni.
Non mi vuoi bene, lo fai apposta così papà si arrabbia.
Non mi aiuti in niente, pensi solo per te.
Io ribelle di dna, ho iniziato a "lavorare" presto, davo ripetizioni, seguivo bambini.
Quindi discussioni perchè i soldi erano loro.
Pensare che tutti e due avevano in mano un lavoro che tanti ci si sono arricchiti, mio padre tappezziere mia madre sarta.
Però ero sempre alla moda, mia madre mi aveva fatto un paio di mutande su una camicia a quadri, nei pezzi non logori, oggi le paghi uno sproposito.
Una cosa, io mi sono sentita sempre all'altezza, perchè dovevo sopperire anche alle mancanze di mia sorella, di carattere + debole.
Ero convinta che a 12 anni sarei morta, poi a 20 poi ho smesso di pensarci.
Nascere femmina negli anni 50 era vera s****.
 
A

Andrè

Guest
apparire, si. Alla fine si riduce a questo. Ecco perchè parlavo di avatar e persone
 

pa0la

Florello
apparire, si. Alla fine si riduce a questo. Ecco perchè parlavo di avatar e persone

Ho avuto un flash, non è questione di dover apparire. E' che diventi una persona solo se esci vivo dal tritacarne dell'adolescenza.
E' grandiosa questa discussione, voi dite una cosa e io la vedo alla rovescia....identica però.
Perchè nelle orecchie ce l'ho ancora l'urlo di mio fratello - perchè non sei un operaio?-
E' meglio se smetto di pensarlo, che ne ho ancora due in bambola io di figli :eek:
 
A

Andrè

Guest
E' che diventi una persona solo se esci vivo dal tritacarne dell'adolescenza.

il tritacarne dell'adoloscenza, piuttosto, fa di te la persona che sei, bella, brutta, serena, angosciata, sessuomane, sessuofoba, solitaria, socievole... alcuni non ne escono, ho conoscenza diretta di episodi di suicidio avvenuti in giovanissimi neppure maggiorenni. La vita per me si concentra lì, in quel pugno di mesi o anni in cui un bambino si trova scaraventato nella realtà fatta di prese di coscienza, traumi, riflessioni dell'età adulta o anche solo giovanile (i vent'anni...). Per fortuna sopravvivono un po' tutti e pe fortuna qualcuno riesce ad avere una sorta di illuminazione e compiere con lucidità scelte che lo trasporteranno versi i propri o il prorio scopo... al limite, come nel sottoscritto, che non è stato per nulla illuminato rimane lo scopo di cercare il proprio scopo. ti regge in piedi, o quantomeno ti fa tirare avanti....
 
Alto