ultimamente ho letto direi molto, ma niente di veramente sostenibile
Pane di De Giovanni, serie i bastardi di pizzofalcone, deludente non per come è scritto, sempre all'altezza, ma per il contenuto. Banale senza coinvolgere o stupire per la rappresentazione dei luoghi e degli stati d'animo
'Eccomi' di Foen J. Safran - considerato il libro dell'anno, atteso da 10 anni.
Lungo lungo, un bel tomo. I riferimenti storici, pur realistici ed alcuni veramente accaduti, fuori data. La storia degli ebrei rifugiati e quindi americani di seconda generazione, è ben descritta. A volte molto prolisso, esagerato nei dettagli sessuali, sovente coinvolgente.
La trama è attuale, famiglia in crisi, figli problematici. Madre che si assume qualunque colpa e/o responsabilità, padre che non sa esprimere ciò che lo tormente e lo rende insicuro come marito e come ebreo.
Lungo ma non annoia.
Non so se consigliarlo o no, leggetevi qualche recensione.
Robecchi, con torto marcio. Lettura leggera, un po' noir. qualche pizzico di ironia. Si può leggere se non si hanno grandi aspettative.
La ragazza del treno, letto perché c'è il film in circolazione. Non perdeteci tempo.
Letto altro ma tanto interessanti che neanche li ricordo