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Grandi donne

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Master Florello
Tutte le 122 donne uccise nel 2012.
Femminicidio, mai ricordato e tanto meno condannato.
Non parlo, ma condanno, il volantino affisso in un luogo di culto.
Di loro leggiamo sul giornale o sentiamo in tv, ma ce ne dimentichiamo.
Meglio parlare d'altro
 

carne

Florello Senior
Purtroppo l'eccesso di zelo, il maschilismo, il sentirsi al di sopra degli altri, ci sono anche queste persone che non tengono conto degli insegnamenti sia civili che cristiani. Dico questo perchè la persona che ha scritto quel volantino s'è dimenticato che il suo compito è servire non giudicare ma con quel volantino non si è reso nemmeno conto che con quelle parole incita alla violenza, ed a scusare atti criminosi. In questo caso le provocatrici sarebbero le donne ma potrebbero essere i bambini che con la loro inesperienza provocano i pedofili o i vagabondi che si mettono disponibili ad essere bruciati, anche loro provocano.
L'argomento potrebbe andare avanti a lungo ...diciamo solo che le persone che la pensano così sono incivili, inadatte a vivere in comunità.
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Non sono solo casi di cronaca...ma la punta di un fenomeno in ripresa: la rivendicazione del ruolo di centralità della figura maschile all'interno della società
In aumento violenze domestiche ma anche discriminazione sul posto di lavoro.
In hinterland torinese nelle scorse settimane un aspirante vigile urbano non è stato assunto perchè donna giovane ergo potenziale madre ...estensione di un malcostume dal privato al pubblico

Preferisco definirli omicidi di donne non di femmine...femmina è il termine che si riferisce alle potenzialità riproduttive di tutte le specie...mentre ci ammazzano ammazzano perchè "esseri pensanti" che tentano di autodeterminarsi

Mi aon resa conto nei giorni scorsi che forse ci siamo rassegnate al silenzio...a credere che certi diritti siano concessioni da aspettare e non da conquistare
 

Stefano De C.

Florello Senior
Da condannare sempre la violenza contro le donne.
Anche se molte sbagliano specie in caso di separazione (vogliono tutto e spesso il magistrato gli concede molto), non è affatto un a giustificazione.
ùStamattina Carrara molte donne si sono presentate a Messa con i cartelli per la libertà della donna, appoggiate anche da 2 suore
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Scusa Stefano ma mettere un richiamo alla separazione in una risposta ad una discussione sulla violenza è sintomo che hai fatto una associazione : su che basi?
Su quella che "le donne sbagliano"?

E comunque la violenza è sempre da condannare..donne o meno
 

Stefano De C.

Florello Senior
E chi ha detto il contrario?
Sulle separazioni si sa che molte sbagliano, anche la legge le aiuta mandando i mariti sul alstrico per colpa dei mantenimenti, lo dicono anche glia vvocati matrimonialisti questo, ma non c'entra nulla con la violenza certo
 

assodifiori

Maestro Giardinauta
il discorso è molto ampio e parte fin dalla notte dei tempi,
l'uomo o meglio il maschio ha in se l'istinto di dominatore ,soprusi contro le donne ci sono sempre stati ,le donne sono esseri deboli di facile dominio ,in tempi piu remoti quando si conquistava un villaggio o una citta la prima cosa era violentare le donne e ucciderle coi loro bambini.
donne inferiori al maschio lo si è sempre pensato addirittura suggellato da leggi e da credenze religiose e non
ai tempi dell'inquisizione chi finiva arso al rogo era quasi sempre una donna la si accusava di stregoneria e ci si liberava di quelle che non si sottomettevano alla legge maschilista. ancora oggi in alcune parti del mondo leggi e religione permettono ad un uomo di essere bigamo relegando la donna a oggetto di cui l'uomo puo disporre come vuole
la nostra chiesa non permette alla donna di essere sacerdote,per non parlare nei luoghi di lavoro una donna ha sempre problemi nella carriera e anche solo nell'assunzione.
il maschio ha in se ancora quell'istinto primordiale ,di potere ,ed è rimasto alla preistoria,oggi si scontra con la donna ,da sempre più intelligente, ma oggi anche piu emancipata e moderna e indipendente sotto tutti i punti di vista.
e così si rende conto che in realtà è lui a essere il piu debole e non gli rimane che l'uso della violenza essendo la forza fisica l'unica sua arma di dominio rimastagli. sono questi soggetti mentalmente deboli che alla fine sfogano la loro rabbia di impotenza sui piu deboli come donne e bambini . per quel volantino....preferisco non commentare rischierei la bannazzione ciao
 

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Master Florello
Non sono solo casi di cronaca...ma la punta di un fenomeno in ripresa: la rivendicazione del ruolo di centralità della figura maschile all'interno della società
In aumento violenze domestiche ma anche discriminazione sul posto di lavoro.
In hinterland torinese nelle scorse settimane un aspirante vigile urbano non è stato assunto perchè donna giovane ergo potenziale madre ...estensione di un malcostume dal privato al pubblico

Preferisco definirli omicidi di donne non di femmine...femmina è il termine che si riferisce alle potenzialità riproduttive di tutte le specie...mentre ci ammazzano ammazzano perchè "esseri pensanti" che tentano di autodeterminarsi

Mi son resa conto nei giorni scorsi che forse ci siamo rassegnate al silenzio...a credere che certi diritti siano concessioni da aspettare e non da conquistare

Da conquistare? ma lo abbiamo già fatto appartenendo alla categoria degli esseri umani.
Non siamo una sottospecie, non siamo esseri inferiori, non siamo solo tette e cu.li.
Dobbiamo riappropriarci del nostro diritto di essere libere?
O forse dobbiamo insegnare ai nostri figli la parità e il rispetto.
Siamo di nuovo al punto di doverne parlare, di metterlo in luce altrimenti tutto passa sotto silenzio.
Anche qui nel forum, con una gran maggioranza di utenza femminile nessuno ha speso una parola per queste violenze.
Mi spiace per la morte di Rita, ma ha vissuto fino a 103 anni, facendo grandi cose certamente, ma ci sono state 122 donne che non hanno avuto la possibilità di superare una certa soglia, qualcuna quella dei vent'anni.
Il discorso non è poi tanto lungo, non è necessario tornare alla notte dei tempi, bisogna che il maschio, perchè non è un uomo, prenda coscienza che non è l'unico essere col diritto di pensare e di decidere, e lo possiamo fare solo insegnandolo ai nostri figli, e combattendo come è possibile questa violenza denunciando, parlandone aiutando
 

Dott. Piccione

Aspirante Giardinauta
Beh, non mi stupisco mica. Cosa ci si puo' aspettare dalla chiesa? La religione cristiana è una religione prettamente patriarcale che tende a sottomettere la donna, lo si vede nella Bibbia, soprattutto nelle lettere di San Paolo che secondo me doveva avere problemi con l'altro sesso poiché non faceva altro che parlarne male e cercare di elevare la figura dell'uomo al di sopra di qualsiasi altra cosa. La maggior parte delle religioni monoteiste sono patriarcali e mettono la donna una "SCALA" sotto l'uomo! Quelle politeiste un po' meno, infatti molte volte la terra viene rappresentata come una donna da cui nascono tutti gli esseri viventi. Io odio sia il maschilismo che il femminismo, sia donne che uomini sono UGUALI nessuno è superiore all'altro e non merita niente di più dell'altro. Io sono ateo, ma provate a chiedere ad una qualsiasi persona musulmana o cristiana: << E se Dio fosse una donna?>> e vedrete che questa vi guarderà in malo modo e vi dirà: << Non dire blasfemie! Dio è un uomo!>>. Fino a quando ci saranno questi comportamenti ci sarà sempre maschilismo, bisogna partire dalla base per risolvere i problemi non dalle ultime foglie dell'albero.
 

Pin

Master Florello
@ Eugenio 95, ma il cervello, la razionalità il buon senso, il libero arbitrio non ce l'ha nessuno? credente o ateo o miscredente?
Quindi quegli assassini tutti pii fedeli?
Il volantino è una delle tante gocce, non è di quello che parla il mio 3d, ma del silenzio totale su questi omicidi.
122 donne in 12 mesi sono un'enormità
 

Dott. Piccione

Aspirante Giardinauta
Guarda in altri paesi se ne parla molto di più dei casi di omicidio su donne, stupri di bambini da parte di preti etc. sai perché? Perché nel loro paese non c'è la Città del Vaticano! Noi dobbiamo ringraziare quel piccolo staterello se si fa oscurantismo su certi argomenti, ha molta influenza. No! Di certo tra gli assassini ci saranno stati atei, agnostici, musulmani, buddisti, cristiani e chi più ne ha più ne metta, ma quando si ha uno stato dove c'è una forte presenza di una religione patriarcale e maschilista è molto più facile che queste cose accadano. Che poi se noti la maggior parte delle persone maschiliste sono o gli uomini di chiesa o i conservatori.
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Ohi signori!
Se c'è una religione che fa del rispetto per l'essere umano (donna compresa)uno dei cardini è il cristianesimo!
In seguito alle esternazioni di un singolo prelato che rappresenta forse il pensiero conservatore (se non problemi personali), si son levate voci autorevoli come quelle di don Gallo ma a tante altre ancora!

Il vero problema come sottolineato da Pin è la mancanza di coesione di noi donne....secondo me anche di dare per scontati i diritti
 

miciajulie

Fiorin Florello
è vero, se ne parla sempre troppo poco, e non ci fa onore. presi dalla fretta del vivere in cui una notizia è tale solo per qualche giorno, poi passa nel dimenticatoio, che sia di un omicidio, di uno stupro o di gossipvelinesco.
sembra tutto livellato.
verso il basso.
non so se riuscirò a esprimere quel che vorrei, ci provo. una seria autocritica dovrebbero (dovrei/dovremmo) farla anche le donne sensibili, 'illuminate', che avvertono la drammaticità di questi eventi, si indignano davvero, ne inorridiscono. ma alla fine in loro finisce per prevalere solo lo stupore. ma come, queste cose non le avevamo già dibattute e combattute? non le avevamo già superate? non avevamo già lottato e vinto?
ci annienta, ma dobbiamo rendercene conto. la risposta è inesorabilmente 'NO'.
e dovremmo ritrovare la forza di continuare la lotta. e che ora richiede armi diverse e più potenti perchè il nemico/i nemici sono più sgamati, furbi, mitridatizzati. una lotta che forse non è mai finita ma che si è adagiata nelle conquiste fatte, perdendo di vista che se solo ci fermiamo un attimo a riposare, o per dirci 'ma come siamo state brave' si riprendono quel che ci siamo guadagnate con le unghie e coi denti, ce lo levano da sotto senza che nemmeno ce ne accorgiamo con astuzia e freddezza, a volte - sempre più - spacciandoci per carnefici anzichè vittime. e hanno dalla loro i poteri forti. teniamo conto che partiamo svantaggiatissime e, adesso, senza più nemmeno l'effetto sorpresa? destabilizzante? di qualche decennio fa. loro sempre più forti. solo loro.
 

e.leo

Maestro Giardinauta
Io non ne parlo.Sono poco incline alla retorica.
Si chiama omicidio, una specialità in cui gli uomini prevalgono da sempre su qualsiasi altro sesso.
Principalmente contro se stessi, come dimostra il fatto che circa i tre quarti di quelli che si suicidano sono uomini. Chiaro, il maschilismo esiste, solo che i suoi segni distintivi sono altri.
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Nel senso .....la distruzione/l' autodistruzione caratterizza l'umanita'?
Il maschilismo quindi sarebbe estraneo agli omicidi ....
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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