Erbe spontanee commestibili

[francesca.pighin]

Ciao a tutti!!! Sono nuova del forum, vorrei subito mettervi a conoscenza del mio dubbio se possibile.. Vi spiego.. Sono anni che raccolgo erbe selvatiche, ma mi sono sempre limitata a quelle poche che conosco! Ora vorrei ampliare la mia conoscenza, e infatti come avete consigliato voi nei messaggi precedenti mi sto facendo istruire dalla cara nonna Elda!! Purtroppo però anche la sua conoscenza è limitata, se pensiamo che ci saranno migliaia di specie. In una delle nostre passeggiate tra i prati ci siamo imbattute in questa pianta che lei non conosce, e siccome ce ne sono tantissime e sono così carine ho deciso di fare qualche ricerca in rete! Inizialmente mi ero convinta che fosse Rughetta, ma poi il dubbio continuava a tormentarmi ed ho continuato le ricerche.. Alla fine è saltata fuori la Reichardia picroides! Mi sapreste aiutare?? Grazie in anticipo

 

[Tmaximo]

Ciao a tutti!!! Sono nuova del forum, vorrei subito mettervi a conoscenza del mio dubbio se possibile.. Vi spiego.. Sono anni che raccolgo erbe selvatiche, ma mi sono sempre limitata a quelle poche che conosco! Ora vorrei ampliare la mia conoscenza, e infatti come avete consigliato voi nei messaggi precedenti mi sto facendo istruire dalla cara nonna Elda!! Purtroppo però anche la sua conoscenza è limitata, se pensiamo che ci saranno migliaia di specie. In una delle nostre passeggiate tra i prati ci siamo imbattute in questa pianta che lei non conosce, e siccome ce ne sono tantissime e sono così carine ho deciso di fare qualche ricerca in rete! Inizialmente mi ero convinta che fosse Rughetta, ma poi il dubbio continuava a tormentarmi ed ho continuato le ricerche.. Alla fine è saltata fuori la Reichardia picroides! Mi sapreste aiutare?? Grazie in anticipo

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Ciao France,
e proprio lei,vai tranquilla, e commestibile e di sapore dolce, fai una bistecca ai ferri e la Reichardia per contorno, buonissima..
un salutone
massimo

 

[Salvatoredm]

Mi sono appena iscritto a questo forum, complimenti!!! sto imparando un sacco di cose sulle piante selvatiche ,una delle mie passioni. Vorrei sapere di più sui broccoli selvatici, esiste un solo tipo? qual'è la stagione giusta per raccoglierli? c'è la possibilità di aiutare la riproduzione con i semi ? Se l'argomento è stato già affrontato pote indirizzarmi alla discussione? garzie

 

[Tmaximo]

ciao salvatore,
cosa intendi per broccoletti? comunque per le erbe selvatiche la stagione e inizio primavera quando sono piccole e morbide, ora li poi raccogliere ma li troverai un po duri e coriacei..anche perche alcune piante vanno a fiore, comunque sempre mangiabili..
un salutone

 

[Salvatoredm]

ciao salvatore,
cosa intendi per broccoletti? comunque per le erbe selvatiche la stagione e inizio primavera quando sono piccole e morbide, ora li poi raccogliere ma li troverai un po duri e coriacei..anche perche alcune piante vanno a fiore, comunque sempre mangiabili..
un salutone

Ciao , grazie per aver risposto, intendo quelli che ricordano le cime di rapa , con il fiore giallo e piccolo, hanno nomi diversi in tutte le regioni, credo si chiamino anche romaracce o ramoracce,

 

[Tmaximo]

Ciao , grazie per aver risposto, intendo quelli che ricordano le cime di rapa , con il fiore giallo e piccolo, hanno nomi diversi in tutte le regioni, credo si chiamino anche romaracce o ramoracce,

ciao, ho capito che pianta dici,in ogni regione un nome diverso, comunque ora e in fiore ti conviene raccogliere soltanto le foglie, perche il resto della pianta e coriacea...
un salutone

 

[lore.l]

Ma intendi la Colza??Da noi la seminano nei campi x le mucche,però alcuni la raccolgono piccola e la mangiano!!!

 

[Salvatoredm]

Ma intendi la Colza??Da noi la seminano nei campi x le mucche,però alcuni la raccolgono piccola e la mangiano!!!

Credo che si somiglino molto o sono la stessa cosa colza, romoracce e senape selvatica,

 

[Tmaximo]

sono tutte crucifere, Raphanus raphanistrum, Brassica nigra e Sinapis arvensis..sono di solito quelle che vengono consumati come dici tu col nome di "broccoletti", ravanello selvatico, senape selvatica e senape nera.
un salutone

 

[Salvatoredm]

sono tutte crucifere, Raphanus raphanistrum, Brassica nigra e Sinapis arvensis..sono di solito quelle che vengono consumati come dici tu col nome di "broccoletti", ravanello selvatico, senape selvatica e senape nera.
un salutone

Finalmente ne so di più su questo vegetale che mi piace un sacco, grazie!

 

[iacoposoldaini]

Ciao a tutti!
Continuo a girare per campi e boschi alla ricerca di piante commestibili.
Ho scoperto una cosa che probabilmente per molti è ovvia. Le olive che quando vengono raccolte per fare l'olio (ottobre/novembre) sono immangiabili, adesso sono molto buone ("allappano" sempre un poco). In Toscana capita sempre più spesso che tante olive non vengono raccolte e quelle che riescono a rimanere sull'albero fino ad ora, vale la pena raccoglierle. Si possono fare sughi o aggiungerle alla carne. Per mangiarle tal quali è meglio metterle sotto sale fino per far spurgare l'acqua che si porta con se l'amaro/allappante.

Ho anche qualche foto da sottoporre agli esperti per sapere che pianta sia.

Questa me la sono trovata in giardino:


Questa invece è praticamente ovunque in una oliveta:


Grazie a tutti e a presto,
Iacopo

 

[Tmaximo]

Ciao a tutti!
Continuo a girare per campi e boschi alla ricerca di piante commestibili.
Ho scoperto una cosa che probabilmente per molti è ovvia. Le olive che quando vengono raccolte per fare l'olio (ottobre/novembre) sono immangiabili, adesso sono molto buone ("allappano" sempre un poco). In Toscana capita sempre più spesso che tante olive non vengono raccolte e quelle che riescono a rimanere sull'albero fino ad ora, vale la pena raccoglierle. Si possono fare sughi o aggiungerle alla carne. Per mangiarle tal quali è meglio metterle sotto sale fino per far spurgare l'acqua che si porta con se l'amaro/allappante.

Ho anche qualche foto da sottoporre agli esperti per sapere che pianta sia.

Questa me la sono trovata in giardino:
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Questa invece è praticamente ovunque in una oliveta:
Vedi l'allegato 175101

Grazie a tutti e a presto,
Iacopo

ciao Iacopo,
hai mangiato le olive gia pronte senza bisogno di trattarle
le tue piante sono
1 Picris echioides, mettine poche nel misto perchè e molto amara
2 Helleborus sp. questa e una pianta tossica come tutte le ranuncolacee
un salutone

 

[iacoposoldaini]

Grazie per la risposta velocissima!
La Picris bollita è ottima, pelosa ma buona.
Sto mangiando con piacere anche la sinapis nigra, sempre bollita. Perde un po il sapore forte e si guadagna in masticabilità.

Ho un'altra pianta da sottoporre ad occhio esperto. Mi spiace che non avevo una macchina, ma solo un vecchio cellulare.



Si capisce che cosa è?

Ciao, grazie!

 

[Tmaximo]

Grazie per la risposta velocissima!
La Picris bollita è ottima, pelosa ma buona.
Sto mangiando con piacere anche la sinapis nigra, sempre bollita. Perde un po il sapore forte e si guadagna in masticabilità.

Ho un'altra pianta da sottoporre ad occhio esperto. Mi spiace che non avevo una macchina, ma solo un vecchio cellulare.

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Si capisce che cosa è?

Ciao, grazie!

ciao jacopo,
anche se un po sfuocate, si riesce a capire cosè..Uruspermum daleschampii..anche questa amara, .la chiamano erba borsa, perche quando la raccogli dopo poco inarca le foglie.
un salutone

 

[pluteus]

Dovrebbe trattarsi di Urospermum daleschampii o lattugaccio. Un'erba discretamente amara che si cucina ripassata in padella con alio olio e peperoncino, o come tutte le altre erbe amare di quel tipo.

 

[iacoposoldaini]

Buono il lattugaccio, amaro con sapore di sottofondo che ricorda la liquirizia.
Ho finalmente trovato ed assaggiato la Bardana, molto buona.

La Conyza canadensis (se non ho capito male è infestante e si trova ovunque) è commestibile?
Qualcuno l'ha chiamata "torretta del Canadà", risulta?

Ancora non sono riuscito a trovare il Farinaccio.
Questo somiglia molto, ma ci sono varie caratteristiche che non mi convincono:




Grazie ancora per la pazienza!

Iacopo

 

[pluteus]

La pianta in questione non è il farinaccio = Chenopodium album, ma è il Solanum nigrum o erba morella, ed è tossica in tutte le sue parti, sopratutto i suoi frutti immaturi sono molto tossici.

Ciao

 

[danny58]

Buongiorno a tutti,
sono un novellino nonostante la non tenera età.
Prima di tutto un grande ringraziamento per la mole di informazioni che ho sorprendentemente trovato su questo blog davvero davvero utile ed interessante.
Grazie a voi sto apprezzando due erbette, Portulaca Oleracea e Oxalis Acetosella, che mi crescono spontanee (anzi infestanti) e buttavo sempre via con disappunto pensando: mannaggia, guarda come crescono bene le erbacce e quanto sono stitiche invece le piantine che curo amorevolmente - e almeno adesso ho trovato un utilizzo anche per loro. Le ho fatte rientrare nello schema generale delle cose, diciamo, senza conflitti.
Scherzi a parte, mi rimangono infinite curiosità, ma per ora mi limito a questa piantina, che sembra un alberello in miniatura - un bonsai - e che ho malauguratamente provato ad addentare. Non appena ho visto il lattice bianco fuoriuscire dallo stelo ho pensato: ahi ahi... sono un micologo dilettante e so qualcosa dei vari lattari brucianti (piperatus, torminosus...) e l'effetto è lo stesso. Qualcuno ha idea di che cosa sia e se per caso mi sono intossicato? La bocca mi pizzica come se avessi addentato una russula emetica... grazie a chi mi può fornire delucidazioni.
Un saluto a tutti e un grosso apprezzamento per la competenza, la disponibilità e l'utilità di questo blog (al quale sono approdato per caso e curiosità cercando in rete informazioni su quello che credevo trifoglio, ed ho scoperto essere oxalis).
Dan

 

[pluteus]

Non dirai sul serio? ma come dici di essere un micologo seppur dilettante, ma i rischi che si corrono
sono le prime cose che si imparano in micologia, e poi mi addenti la prima pianta che ti capita senza porti prima
il problema di sapere che pianta è, e guarda caso sei caduto su una delle piante più tossiche
che ci siano, quella della foto per me è una Euphorbia amygdaloides, con il suo lattice in campagna si fa un veleno per i topi,
il suo lattice è caustico anche solo per contatto sulla pelle. le vecchie fattucchiere lo usavano per bruciare i porri
sulle mani....

Non mi meraviglia l'effetto che dici di aver provato sulle mucose della tua bocca, la Russula emetica è uno zuccherino al confronto,
prossimamente spero che vorrai chiedere prima di assaggiare qualsiasi erba che non conosci e non dopo,
è un buon consiglio che vale anche per i funghi. Invertire l'ordine dei fattori potrebbe essere fatale...

Ciao

 

[Tmaximo]

ciao dan,
per questa volta ti e andata bene, ha ragione pluteus..attento a cosa metti sotto i denti, di funghi velenosi o tossici c'è ne sono molti, ma di erbe c'è ne sono tantissime, perciò occhio.