miciajulie
Fiorin Florello
e pure di buon appetito... :love_4:
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Cucina per hobby
- Creatore Discussione carne
- Data di inizio
miciajulie
Fiorin Florello
è un ricordo antico, quello caalingo, per me. lo faceva la mia nonna, poi ci si è cimentata pure mia mamma, ma ormai ero già fuori casa e non me ne arrivava che raramente. e se lo facessi io me lo dovrei anche mangiare tutto... quindi guardo il tuo e deglutisco a vuoto
carne
Florello Senior
ti perdi qualcosa di buono, fanne metà, tanto ha poche calorie, 2 cucchiaiate di zucchero, la farina e 4 cucchiai di olio, nient'altro.
carne
Florello Senior
piatti di magro
che non vuol dire ...dieta.
rosolato delle zucchine tagliate a tocchetti piccoli poi negli ultimi 3 minuti aggiungere i pomodorini e farli appassire poi spegnere.
In un'altra padella rosolare le sarde dalla parte del dorso e quando diventano bianche sono cotte. Lessare la pasta, scolarla e insaporirla con le zucchine poi impiattare e appoggiare le sarde.
Questo piatto lo si cuoce al forno mettendo tutto a freddo, birra e aromi (timo,finocchietto e alloro) sale e peperoncini, a 180° per 20 minuti
che non vuol dire ...dieta.
rosolato delle zucchine tagliate a tocchetti piccoli poi negli ultimi 3 minuti aggiungere i pomodorini e farli appassire poi spegnere.
In un'altra padella rosolare le sarde dalla parte del dorso e quando diventano bianche sono cotte. Lessare la pasta, scolarla e insaporirla con le zucchine poi impiattare e appoggiare le sarde.
Questo piatto lo si cuoce al forno mettendo tutto a freddo, birra e aromi (timo,finocchietto e alloro) sale e peperoncini, a 180° per 20 minuti
carne
Florello Senior
Torta al cioccolato e pere
E' un classico ma ciò non toglie che sia sempre un'ottimo dolce e, anche solo un piccolo cambiamento può modificarne il gusto e la leggerezza. Dalle dosi date ho diminuito solo lo zucchero, la ricetta diceva 350 g mentre io ne ho messi 300 e la dolcezza per me è perfetta.
5 uova
2 tuorli
300g di zucchero
200 g di farina00
100 g di farina di mais
60 g di cacao amaro
600 g di pere abate molto sode
(circa 2 pere grosse)
1/2 bustina di lievito
1 bustina di vanillina
80g di olio di oliva
un pizzico di sale
unire le due farine, il cacao, il lievito,la vanillina ed il sale e setacciare tutto. Rompete le uova, 5 uova + 2 tuorli) in una bastardella o nel contenitore dell'impastatrice, sbattetele con la frusta poi unite lo zucchero e montabe l'insieme finch'è è ben gonfio.
Aggiungete ciò che avete setacciato facendolo cadere un po' per volta e incorporatelo delicatamente con la frusta fino ad avere tutto amalgamato; unite l'olio e mescolate ancora infine unite i dadini delle pere.
Le pere vanno sbucciate e una parte la terreta da parte per guarnire la superficie il resto le tagliate a piccoli cubetti e li aggiungete all'impasto,
Ungete una teglia e versate l'ìimpasto che cuocerete a 180° per 30 minuti, provando sempre con lo stecchino se è cotto fino all'interno.
E' un classico ma ciò non toglie che sia sempre un'ottimo dolce e, anche solo un piccolo cambiamento può modificarne il gusto e la leggerezza. Dalle dosi date ho diminuito solo lo zucchero, la ricetta diceva 350 g mentre io ne ho messi 300 e la dolcezza per me è perfetta.
5 uova
2 tuorli
300g di zucchero
200 g di farina00
100 g di farina di mais
60 g di cacao amaro
600 g di pere abate molto sode
(circa 2 pere grosse)
1/2 bustina di lievito
1 bustina di vanillina
80g di olio di oliva
un pizzico di sale
unire le due farine, il cacao, il lievito,la vanillina ed il sale e setacciare tutto. Rompete le uova, 5 uova + 2 tuorli) in una bastardella o nel contenitore dell'impastatrice, sbattetele con la frusta poi unite lo zucchero e montabe l'insieme finch'è è ben gonfio.
Aggiungete ciò che avete setacciato facendolo cadere un po' per volta e incorporatelo delicatamente con la frusta fino ad avere tutto amalgamato; unite l'olio e mescolate ancora infine unite i dadini delle pere.
Le pere vanno sbucciate e una parte la terreta da parte per guarnire la superficie il resto le tagliate a piccoli cubetti e li aggiungete all'impasto,
Ungete una teglia e versate l'ìimpasto che cuocerete a 180° per 30 minuti, provando sempre con lo stecchino se è cotto fino all'interno.
mammagiò
Apprendista Florello
ho un sacchettino di farina di castagne (400 gr.circa), potresti per favore darmi le dosi giuste per fare quel dolce? Grazie
carne
Florello Senior
ma certo mammagiò, ecco la ricetta...
http://www.ricettedintorni.net/ricetta/torte/castagnaccio_741.html
Ti devo dire di usare una teglia più piccola altrimenti viene troppo basso anche se, si è volatilizzato in poco tempo lo stesso.
carne
Florello Senior
Credo non ci sia molta differenza, metti le dosi così la posso provare la prossima volta. Lo zucchero a velo è solo per guarnire, non serve a dare sapore, come il cacao nella fetta.Mi sà che la prossima volta che faccio la torta con cioccolato e pere,proverò la tua,la faccio anch'io ma è diversa,metto le foto anche se io non la cospargo con lo zucchero a velo,perchè non mi piace,ecco la mia...
Un pò di diversità c'è,ad esempio nella mia le pere vanno cotte prima e messe a metà impasto e ci sono gli amaretti,cmq ecco la ricetta...ciaooo
Torta pere e cioccolato
Amaretti 100 g
Burro 170 g
Cioccolato fondente 200 g
Farina 200 g
Lievito in polvere 1/2 bustina
Pere qualità coscia 7 (circa 700 gr)
Uova 4
Vino bianco moscato 350 ml circa
Zucchero 100 g
Sbucciate le pere,tagliatele a quarti e lasciatele marinare nel vino bianco per almeno 20 minuti poi adagiatele in un tegame largo senza sovrapporle, versate anche il vino bianco moscato e fate cuocere a fuoco allegro fino alla completa evaporazione del liquido di cottura.
Nel frattempo tritate il cioccolato fondente e scioglietelo a bagnomaria o nel microonde,aggiungendo 100 gr di burro a pezzetti; mescolate per sciogliere il tutto e lasciate intiepidire.
In un mixer sbattete il restante burro con 50 gr di zucchero e i tuorli d'uovo, fino ad ottenere una bella crema liscia e chiara, alla quale aggiungerete il composto di cioccolato fuso ormai tiepido. Versate il composto ottenuto in una ciotola capiente, e unite gli amaretti sbriciolati finemente, la farina e il lievito setacciati.
Montate gli albumi a neve ferma e una volta pronti,incorporate il resto dello zucchero sbattendo per qualche secondo ancora. Unite delicatamente gli albumi monatati a neve al composto di cioccolato e amaretti, mescolando dal basso verso l'alto, per incorporare aria e non smontare l'amalgama.
Dividete l’impasto in due parti e versate la prima metà in una tortiera imburrata e infarinata del diametro di 22-23 cm, quindi coprite il tutto con le pere che a loro volta coprirete con il resto della preparazione.
Mettete la vostra torta in forno preriscaldato a 180° per almeno 40 minuti. Una volta pronta, lasciate per circa 10 minuti la torta nella tortiera per farla raffreddare, in modo che non si afflosci, quindi sformatela e spolverizzatela con dello zucchero a velo; servitela tiepida o, ancora meglio, fredda.
Torta pere e cioccolato
Amaretti 100 g
Burro 170 g
Cioccolato fondente 200 g
Farina 200 g
Lievito in polvere 1/2 bustina
Pere qualità coscia 7 (circa 700 gr)
Uova 4
Vino bianco moscato 350 ml circa
Zucchero 100 g
Sbucciate le pere,tagliatele a quarti e lasciatele marinare nel vino bianco per almeno 20 minuti poi adagiatele in un tegame largo senza sovrapporle, versate anche il vino bianco moscato e fate cuocere a fuoco allegro fino alla completa evaporazione del liquido di cottura.
Nel frattempo tritate il cioccolato fondente e scioglietelo a bagnomaria o nel microonde,aggiungendo 100 gr di burro a pezzetti; mescolate per sciogliere il tutto e lasciate intiepidire.
In un mixer sbattete il restante burro con 50 gr di zucchero e i tuorli d'uovo, fino ad ottenere una bella crema liscia e chiara, alla quale aggiungerete il composto di cioccolato fuso ormai tiepido. Versate il composto ottenuto in una ciotola capiente, e unite gli amaretti sbriciolati finemente, la farina e il lievito setacciati.
Montate gli albumi a neve ferma e una volta pronti,incorporate il resto dello zucchero sbattendo per qualche secondo ancora. Unite delicatamente gli albumi monatati a neve al composto di cioccolato e amaretti, mescolando dal basso verso l'alto, per incorporare aria e non smontare l'amalgama.
Dividete l’impasto in due parti e versate la prima metà in una tortiera imburrata e infarinata del diametro di 22-23 cm, quindi coprite il tutto con le pere che a loro volta coprirete con il resto della preparazione.
Mettete la vostra torta in forno preriscaldato a 180° per almeno 40 minuti. Una volta pronta, lasciate per circa 10 minuti la torta nella tortiera per farla raffreddare, in modo che non si afflosci, quindi sformatela e spolverizzatela con dello zucchero a velo; servitela tiepida o, ancora meglio, fredda.
carne
Florello Senior
Non è per niente simile, la tua è più elaborata, spesso trovo semplice montare tuorli e albume insieme, danno lo stesso risultato e abbrevia il tempo, le pere cotte prima prendono il gusto del vino quindi danno un gusto leggermente alcolico buono, in quanto al burro, c'è chi ha problemi di salute ed è preferibile sostituirlo con l'olio e non cambia sapore usando la stessa quantità.
Tu hai usato il ciocolato io il cacao. Con il cacao si deve stare molto attenti alla quantità liquido/polvere perchè assorbe 10 volte di più della farina quindi se non hai liquido a sufficienza il dolce riesce un mattone.
Una dose di farina e la stessa di cacao sciolti nella stessa quantità, farina e acqua fanno una pastella, mentre il cacao rimane solo polvere.
Vedo cmq che è ben lievitata pure la tua e deve essere morbida, pure gli amaretti sono un classico col cioccolato. Da provare.
Tu hai usato il ciocolato io il cacao. Con il cacao si deve stare molto attenti alla quantità liquido/polvere perchè assorbe 10 volte di più della farina quindi se non hai liquido a sufficienza il dolce riesce un mattone.
Una dose di farina e la stessa di cacao sciolti nella stessa quantità, farina e acqua fanno una pastella, mentre il cacao rimane solo polvere.
Vedo cmq che è ben lievitata pure la tua e deve essere morbida, pure gli amaretti sono un classico col cioccolato. Da provare.
carne
Florello Senior
Baccalà come piace a me
Ricetta e titolo sono di una amico che in quanto a pesce è molto bravo, ogni sua ricetta è un successo così ho preso il baccalà ed ho fatto questa...
Baccalà come piace a me di ully
500 g di baccalà già ammollato e dissalato
1 scatoletta di tonno sott’olio da 80 gr
2 acciughe dissalate
20 gr di capperi già dissalati
3 spicchi di aglio con la buccia (in camicia)
1 piccola cipolla
1 patata a testa affettata sottilmente con la mandolina
qualche pomodorino ciliegino
vino bianco secco
olio extravergine di oliva
sale
peperoncino a piacere
Preparazione
In questa ricetta viene usato il baccalà e non lo stoccafisso che, come già spiegato nel forum, quello che nel nord italia viene comunemente chiamato baccalà, in effetti è stoccafisso.
Lo stoccafisso e il baccalà sono lo stesso pesce, merluzzo, ma mentre lo stoccafisso è conservato essiccandolo, il baccalà è invece sotto sale.
Ecco quindi la mia ricetta, che, devo dire, faccio abbastanza spesso. Tagliate il baccalà a quadrettoni Tritate la cipollina assieme al rosmarino, ai capperi e alle acciughe, aggiungete il tonno sbriciolato e con questa salsa mescolate il tutto, compreso baccalà, patate e spicchi di aglio schiacciati. Mettete il tutto in una teglia da forno, aggiungete il peperoncino a piacere, il sale (attenzione poiché il baccalà è già stato sotto sale), i pomodorini e innaffiate con abbondante olio e vino nella proporzione di 2:1 circa (1 bicchiere di olio e 1/2 di vino ad esempio, ma sicuramente ne servirà di più. Comunque mantenete la proporzione). Ponete in forno a 180°C per 1 ora e 1/2 circa, quindi servite ancora caldo. A fine pasto siete autorizzati a leccarvi i baffi.
Ricetta e titolo sono di una amico che in quanto a pesce è molto bravo, ogni sua ricetta è un successo così ho preso il baccalà ed ho fatto questa...
Baccalà come piace a me di ully
500 g di baccalà già ammollato e dissalato
1 scatoletta di tonno sott’olio da 80 gr
2 acciughe dissalate
20 gr di capperi già dissalati
3 spicchi di aglio con la buccia (in camicia)
1 piccola cipolla
1 patata a testa affettata sottilmente con la mandolina
qualche pomodorino ciliegino
vino bianco secco
olio extravergine di oliva
sale
peperoncino a piacere
Preparazione
In questa ricetta viene usato il baccalà e non lo stoccafisso che, come già spiegato nel forum, quello che nel nord italia viene comunemente chiamato baccalà, in effetti è stoccafisso.
Lo stoccafisso e il baccalà sono lo stesso pesce, merluzzo, ma mentre lo stoccafisso è conservato essiccandolo, il baccalà è invece sotto sale.
Ecco quindi la mia ricetta, che, devo dire, faccio abbastanza spesso. Tagliate il baccalà a quadrettoni Tritate la cipollina assieme al rosmarino, ai capperi e alle acciughe, aggiungete il tonno sbriciolato e con questa salsa mescolate il tutto, compreso baccalà, patate e spicchi di aglio schiacciati. Mettete il tutto in una teglia da forno, aggiungete il peperoncino a piacere, il sale (attenzione poiché il baccalà è già stato sotto sale), i pomodorini e innaffiate con abbondante olio e vino nella proporzione di 2:1 circa (1 bicchiere di olio e 1/2 di vino ad esempio, ma sicuramente ne servirà di più. Comunque mantenete la proporzione). Ponete in forno a 180°C per 1 ora e 1/2 circa, quindi servite ancora caldo. A fine pasto siete autorizzati a leccarvi i baffi.
lora
Maestro Giardinauta
Frittata di patate
Oltre al giardinaggio il mio secondo hobby e la cucina
Oggi vi metto una ricetta che ai mie piace molto
http://www.piattifacili.com/frittata-di-patate/
La mia variante, /aggiungo sempre qualcosa di mio/.Soffrigo ne burro dei funghi porcini. La quantita dipende da voi. Metto meta patate i funghi e poi l altra meta di patate....
..
Oltre al giardinaggio il mio secondo hobby e la cucina
Oggi vi metto una ricetta che ai mie piace molto
http://www.piattifacili.com/frittata-di-patate/
La mia variante, /aggiungo sempre qualcosa di mio/.Soffrigo ne burro dei funghi porcini. La quantita dipende da voi. Metto meta patate i funghi e poi l altra meta di patate....
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carne
Florello Senior
Sono più appetitose le tue che la ricetta originale, Brava!!!
carne
Florello Senior
Nasello e canocchie su polenta abbrustolita
Un piatto che si prepara in 7-8 minuti eccetto il tempo per pulire il pesce.
8 canocchie o cicale
1 nasello
4 cucchiaiate di salsa di pomodoro
un trito di prezzemolo, qualche filo di erba cipollina
foglia di finocchietto o semi di finocchio
1 pezzetto di cipolla
sale e pepe
olio d'oliva
sciacquare le canocchie, tagliare le spine del carapace e inciderlo sul dorso, se si stacca facilmente potete toglierlo lasciando visibile la polpa.
Il nasello va eviscerato poi ricavate 2 filetti o fateli fare al pescivendolo infine tagliateli in 2-3 pezzi ogni filetto.
Tritate la cipolla e rosolatela con poco olio, appena profuma unite la salsa cuocendola per 3.4 minuti, regolate di sale e pepe poi unite i pezzi di nasello dalla parte del dorso, è pronto quando la polpa diventa bianca.
A parte avrete preparato poco brodo vegetale con un pezzetto di carota, cipolla, due foglioline di prezzemolo e sedano. In questo brodo sbollenterete le canocchie per 1-2 secondi. La polpa delle canocchie è molto delicata ed è subito cotta. PMettete le canocchie nella padella con la salsa per insaporire senza cuocere.
Un piatto che si prepara in 7-8 minuti eccetto il tempo per pulire il pesce.
8 canocchie o cicale
1 nasello
4 cucchiaiate di salsa di pomodoro
un trito di prezzemolo, qualche filo di erba cipollina
foglia di finocchietto o semi di finocchio
1 pezzetto di cipolla
sale e pepe
olio d'oliva
sciacquare le canocchie, tagliare le spine del carapace e inciderlo sul dorso, se si stacca facilmente potete toglierlo lasciando visibile la polpa.
Il nasello va eviscerato poi ricavate 2 filetti o fateli fare al pescivendolo infine tagliateli in 2-3 pezzi ogni filetto.
Tritate la cipolla e rosolatela con poco olio, appena profuma unite la salsa cuocendola per 3.4 minuti, regolate di sale e pepe poi unite i pezzi di nasello dalla parte del dorso, è pronto quando la polpa diventa bianca.
A parte avrete preparato poco brodo vegetale con un pezzetto di carota, cipolla, due foglioline di prezzemolo e sedano. In questo brodo sbollenterete le canocchie per 1-2 secondi. La polpa delle canocchie è molto delicata ed è subito cotta. PMettete le canocchie nella padella con la salsa per insaporire senza cuocere.
