Buongiorno,
Anche qui clima freddino...
Per quanto riguarda la scritta sulle bottiglie di vino la trovo una cosa poco coerente...allora la stessa dicitura andrebbe stampigliata sulle "mattonelle" di lardo e pancetta, sui barattoli della crema spalmabile alla nocciola, sulle buste della farina di cocco (100 gr. hanno una portata calorica paurosa)...piuttosto un invito al consumo moderato che è poi il criterio che andrebbe seguito un pò per tutto.
è quello che qualcuno richiede da diversi anni purtroppo
ma che senso ha mettere il bollino rosso su olio o burro o zucchero.. quando sono materie prime e mica te le mangi come fosse un pasto
certo che se poi vuoi proporre un condimento prepronto che è già un mix di olio aceto e altre cose, il tasso di grassi crolla
e puoi metterci un'etichetta magari verde invece che rossa e c'è chi si fa attrarre dall'etichetta visiva senza approfondire che la valutazione va fatta sul piatto completo non sul singolo ingrediente
l'etichetta diventa fuorviante, soprattutto se ne utilizzi il doppio del necessario proprio per l'etichetta tranquillizzante, e alla fine hai ingerito più grassi che non utilizzando il solo olio in dose standard
lo stesso effetto dei prodotti light, che sono peggio di quelli normali, perchè ci si concede qualche sgarro in più o anche c'è chi prendendo i light non si limita proprio pensando.. è light non fa male
insomma, se usi il cervello e analizzi i dati base invece di quelli riassuntivi è meglio, per chi non lo sa fare quelle etichette non sono adatte, è solo una parte dell'informazione utile a valutare un prodotto
dal capire tutte ste cose al riuscire a mangiare meno.... vabeh è un'altra storia...