Iniziano a delinearsi chiaramente le inclinazioni feline di Yuma e Micia.
Yuma è muscolarmente più leggero nella parte anteriore, la testa in confronto a Micia è più piccola le orecchie ben delineate e mobilissime.
Man mano che procediamo verso la parte posteriore la massa muscolare emerge prepotentemente, massiccia innervata dura come il marmo. La coda inizia grossa e mobilissima termina arrotondata, come un coccodrillo.
E' essenzialmente un felino da agguato, si cela e balza alle spalle avvolgendoti il collo con le zampe e azzannandoti alla gola/nuca. E' anche un eccellente saltatore, in verticale arriva sulla libreria, almeno un paio di metri.
Raramente si confronta frontalmente con la sua vittima/nemico; nel gioco mi fronteggia sulle zampe posteriori aprendo quelle anteriori e sguainando gli artigli, spesso finisce quì ma sporadicamente di slancio si aggrappa saltandomi addosso.
Micia leggiadra e deliziosa è spirito delicato e non avvezza alle pratiche di attacco predatorio di Yuma. La sua struttura posteriore è insignificante, lei non salta o al massimo si limita al tavolo della cucina.
Ben diversa è la geometria anteriore, muscolosissima dal petto ampio e una testa massiccia e piatta. Il mantello si è infoltito parecchio e le sue orecchie spariscono nel pelo. E' come quello di un orsetto, quasi ispido.
Non salta, non fà agguati, lei si appiattisce al suolo e cerca di avvicinarsi come una serpe sfruttando le asperità del suolo, poi affronta con un inseguimento a terra, velocissima con l'indole di una leonessa.