A me, al cinema, non piace neppure l'audio, il dolby sorround che amplifica troppo gli sfondi sul parlato, alla fine mi par tutto distorto dal troppo.
Stessa cosa vale per la musica, il volume per me è importante, non deve salire così tanto da provocarmi una fitta alle tempie.
Mi piace ririvedere i film, riascoltare musica o rileggere libri ad una certa distanza e non solo una volta.
In genere tendo a non perdermi i film in cui Antony Hopkins è protagonista, l'intensità di recitazione e la metamorfosi che possiede, a mio parere è grandiosa. Spesso nnon riesco a staccare gli ochi dai suoi.
Negli ultimi anni, mi mancano attori del calibro di Dustin Hoffman, De Niro, Al Pacino, Gassman, chi ha visto 'I sonnambuli?'.
Ecco, Bradd Pitt, a prescindere dalla sua bellezza, mi piace molto come attore e stimo la sua voglia di interpretare ruoli dove la sua bellezza viene oscurata.
Bellissimo 'vampiri', proprio a causa sua, di Tom Cruise che ho trovato splendido.
'La casa stregata' è un'altro film che mi è rimasto nel cuore, con Meryl Streep e Glen Close, due attrici che adoro, peccato solo ci fosse Winona Riders, al posto suo una Juliette Binoche!
Non male neppure Jeromy Irons che a volte però, trovo un po' stucchevole.
Preferisco i film di terrore, all'Horror puro, che non riesce mai a coinvolgeri sul serio, mentre quelli di stampo Kingeiano, tipo 'Il miglio verde', 'Cuori in atlantide', 'Red Rose', eccetera eccetera, mi piacciono parecchio.
The Ring ad esempiom'ha fato solo rotolare dal ridere, mentre il sesto senso, aveva un senso appunto
'The Other' può anche contenere qualcosa di vero, attanaglia dubbi e paure reali, che certe cose possano esistere, ma The Ring? :squint:
Non disdegno nemmeno i film d'amore basta che non siano scontati: 'In mezzo corre il fiume' è decisamente bello.
Difficilmente invece mi soffermo su film italiani che mi stanno antipatici forse di più del cinema francese.
Il realismo sconfina spesso nell'esagerato nel primo caso e diventa un fotoromanzo noioso nel secondo.