dietro l'impulso dell'esperienza....RosaeViola ha scritto:Ma come pensi si ottenga un cambiamento se non dietro l'impulso del desiderio?
Faccio determinate esperienze -> cambio
Ho un determinato desiderio -> mi sforzo di raggiungerlo, ma resto "me stesso" che sta provando a fare qualcosa...
Scusa, ma Eros e Thanatos sono entrambe pulsioni e desideri.Io non so che valenza tu dia a questa parola, io so soltanto che il desiderio è legato alla vita, è Eros e non Tanathos, è spinta alla ricerca, è costante ricerca.
Eros è il desiderio del piacere, la pulsione di vita, che governa Psiche verso il raggiungimento della soddisfazione, mentre Thanatos è il disederio dell'autodistruzione, la pulsione dell'individuo all'annichilimento e alla morte...
Si tratta comunque di due pulsioni e desideri (anche se in questo caso stiamo parlando di desideri inconsci), non di un desiderio e di uno "stato di essere"...
Quello che impedisce il cambiamento, a mio avviso, sono i livelli imposti da un certo clima, da un certo condizionamento sociale e famigliare, sono i dogmi, sono tutte le cose, cioè, legate all'educazione che riceviamo e che si fonda su regole antropologiche che servono a controllare e guidare le persone tutte.
quello non impedisce il cambiamento, è semplicemente la gabbia che non ci permette di accettarlo.
Il cambiamento è già avvenuto, quando ti trovi a confrontarti con i climi, le regole imposte, le cose non scritte, i dogmi...
Ti rendi conto che il cambiamento a quel punto è già avvenuto semplicemente perchè fino al giorno prima quelle cose erano le stesse che ti davano felicità, poi è, appunto, "cambiato qualcosa" e cominci a viverle come condizionamenti, gabbie, costrizioni, limiti al raggiungimento della tua "nuova" felicità...
Comunque, io ti espongo solo il MIO modo di vedere le cose k07: non pretendo che sia giusto e non voglio importelo
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