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Raggiungere la felicità

RosaeViola

Master Florello
Ma è proprio vero che aspirare alla felicità e raggiungerla, meriti qualunque sacrificio?
Voi fin dove saresti disposti a spingervi pur di ottenerla?
 
A

ambapa

Guest
RosaeViola ha scritto:
Ma è proprio vero che aspirare alla felicità e raggiungerla, meriti qualunque sacrificio?
Voi fin dove saresti disposti a spingervi pur di ottenerla?

Bè, QUALUNQUE sacrificio...non saprei. Innanzitutto bisognerebbe avere ben chiaro il fine: è DAVVERO QUELLO che ci renderà felici?
Felicità...parola grossa...forse istanti. Non so, mi riesce difficile esprimermi su un argomento così
 

nenne46

Giardinauta Senior
Non credo che per raggiungere la felicità si possa fare qualunque sacrificio, perché allora non è felicità quella che si raggiunge.
Credo che in quanto persona io debba avere degli obiettivi, degli ideali verso cui tendere e per cui magari mi sacrifico molto ma credo che questo non abbia nulla a che fare con la felicità.
La felicità per me è nelle piccole grandi cose di tutti i giorni.
:Saluto:
 

ejemeda

Giardinauta Senior
forse se ci mettiamo a rincorrere la felicità non credo che la troveremo mai...perchè essa sta dove noi meno ci aspettiamo di trovarla, i sacrifici credo siano del tutto inutili bastano quelli che facciamo per andare avanti giorno per giorno..... l'unica cosa che dovremmo veramente fare e guardare indietro e vedere quelli che stanno peggio di noi per apprezzare quello che abbiamo e le piccole gioie che normalmente ci sfuggono ..
 

decky

Florello Senior
RosaeViola ha scritto:
...meriti qualunque sacrificio?
...Merita qualunque sacrificio che noi siamo disposti a fare....e visto che siamo noi ad anelare alla felicità siamo sempre noi a sapere fino a che punto siamo disposti a sacrificarci.Credo sia una condizione che si pone spontaneamente,non ci si impongono dei limiti entro i quali si decide che è lecito e giusto rinunciare a qualcosa per essere felici....
 

RosaeViola

Master Florello
ejemeda ha scritto:
forse se ci mettiamo a rincorrere la felicità non credo che la troveremo mai...perchè essa sta dove noi meno ci aspettiamo di trovarla, i sacrifici credo siano del tutto inutili bastano quelli che facciamo per andare avanti giorno per giorno..... l'unica cosa che dovremmo veramente fare e guardare indietro e vedere quelli che stanno peggio di noi per apprezzare quello che abbiamo e le piccole gioie che normalmente ci sfuggono ..

Accidenti eje, delle volte mi chiedo se sia giusto accontentarsi...
La felicità, anche delle piccole cose, non sempre è qualcosa che puoi avere, specie se ti manca nelle cose più importanti della vita.
A quel punto che fai? Ti consoli pensando a quelli che stanno peggio? Cerchi di accettare passivamente le cose? Ti spingi a non porti domande sulla realtà che vivi? Ti illudi raccontandoti che tutto va in una certa direzione e che per tutti è così?

(Ho usato la seconda persona singolare non riferendomi a quello che fai tu, ma in senso astratto...spero tu mi abbia compreso)
 

RosaeViola

Master Florello
nenne46 ha scritto:
Non credo che per raggiungere la felicità si possa fare qualunque sacrificio, perché allora non è felicità quella che si raggiunge.

Eppure nenne ci sono situazioni in cui ognuno di noi potrebbe trovarsi a fare una scelta difficile che costringe a sacrifici e che impone anche di sacrificare la vita di altri, per avere un pezzetto di felicità propria.
Che dire o fare a questo punto?
 

gigino67

Florello Senior
Azz...questo post sembra adatto alla mia giornata..........

Per avere la felicita'.......SONO DISPOSTO A QUALSIASI COSA........



Ma .....FINALMENTE E' ARRIVATA...........CAXXO LO SENTIVO......LO PERCEPIVO.........MA NON AVEVO LA CERTEZZA

EVVAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
 

gigino67

Florello Senior
Troppo Tempo Sono Ad Aspettare E A Soffrire........adesso E' Giunta L'ora Del Riscatto.......

Sicuramente Ho Seminato Bene..........raccogliero' I Frutti.
 

gigino67

Florello Senior
RosaeViola ha scritto:
Beh, che dire gigino se non che sono felice per te? :love_4:

GRAZIE Ivana.......venerdi' avro' la conferma ufficiale..........

LUNEDI' FESTEGGEREMO TUTTI INSIEME


EVVAIIIIIIIIIIIIIIIIIII

:froggie_r :froggie_r :froggie_r
 

gigino67

Florello Senior
decky ha scritto:
Oh Gigì !!!sono felice per te (era ora !!!:) ):love_4:

GRAZIE.....


QUESTO POST.....E' ADATTO PER ME..........YUK YUK ....FELICISSIMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO



NON ANDRO' PIU' IN PIZZERIA...
EVVAIIIIIIIIIIII
 

nenne46

Giardinauta Senior
RosaeViola ha scritto:
Eppure nenne ci sono situazioni in cui ognuno di noi potrebbe trovarsi a fare una scelta difficile che costringe a sacrifici e che impone anche di sacrificare la vita di altri, per avere un pezzetto di felicità propria.
Che dire o fare a questo punto?
Non so che dirti vorrei non trovarmi mai in questa situazione.
Come si può essere felici se si è danneggiato qualcunaltro?
Come d'altronde si può vivere senza aspirare ed avere il proprio, sia pur piccolo, pezzo di sole?
Non so che dirti.
:love_4: :love_4: :love_4:
:Saluto:
 

daria

Master Florello
Per cosa sacrificheresti tutto? C'è qualcuno o qualcosa per cui rinunceresti alla tua stessa vita? Questo potrebbe essere il prezzo della felicità, la capacità di rinunciarci per qualcosa o qualcuno di importante.
Secondo me, le giornate piatte i momenti grigi sono quelli che non ti consentono di focalizzare questo punto di sacrificio...
Discorso complicato comunque, mia cara Ivana poco estivo direi:eek:k07: :love_4:
 

xst84

Giardinauta Senior
Ciao Rosaeviola
la felicità l'ottengono più facilmente quelli che pensano che la felicità è anzitutto la propria. Un paradosso ? mica tanto. Sacrifici, grandi aperture ? niente di tutto ciò. Così è molto più semplice, economico:(
 

rossl

Giardinauta Senior
quello che tu descrivi Xst, è la semplice soddisfazione dei sensi, la felicità è un'altra cosa, è uno stato d'animo di grande intensità emotiva, di 'pienezza', di completezza, di fusione con l'altro o gli altri, di pace con il mondo.
 

RosaeViola

Master Florello
daria ha scritto:
Per cosa sacrificheresti tutto? C'è qualcuno o qualcosa per cui rinunceresti alla tua stessa vita? Questo potrebbe essere il prezzo della felicità, la capacità di rinunciarci per qualcosa o qualcuno di importante.

...e il sacrificio di sè stessi e della propria vita, renderebbe felice te e chi ti sta attorno? Non sono molto sicura di questo...


Secondo me, le giornate piatte i momenti grigi sono quelli che non ti consentono di focalizzare questo punto di sacrificio...
Discorso complicato comunque, mia cara Ivana poco estivo direi:eek:k07: :love_4:

Sai che non riesco a capire cosa tu intenda? In quanto all'estivo, beh, cercherò di non pensare a nulla quando fa caldo...C'è un modo di estrarre la scheda madre dall'hardware in modo che taccia?
 

RosaeViola

Master Florello
xst84 ha scritto:
Ciao Rosaeviola
la felicità l'ottengono più facilmente quelli che pensano che la felicità è anzitutto la propria. Un paradosso ? mica tanto. Sacrifici, grandi aperture ? niente di tutto ciò. Così è molto più semplice, economico:(


A mio avviso Xst, tu hai centrato un altro aspetto del problema e mi sa che non hai tutti i torti.
L'egoismo e l'egocentrismo di certi esseri umani è immenso...
Poi bisognerebbe fare un distinguo fra quelle persone che sono egocentriche perchè fortemente fragili e quelle, invece, così piene di sè, così innamorate di sè stesse da sfiorare, o sfociare, nel narcisismo, ma quello vero però.
 

RosaeViola

Master Florello
rossl ha scritto:
quello che tu descrivi Xst, è la semplice soddisfazione dei sensi, la felicità è un'altra cosa, è uno stato d'animo di grande intensità emotiva, di 'pienezza', di completezza, di fusione con l'altro o gli altri, di pace con il mondo.

Rossl, mi chiedo, ma l'appagamento dei sensi inteso anche come soddisfazione del bisogno di essere amati, dell'acquisizione di maggiori sicurezze, della soddisfazione del piacere stretto, non conducono anch'essi a sentirsi felici?
 
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