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pedofilia

*Pollicina*

Giardinauta
Tino :) non preoccuparti.

Il perdono non è cosa da essere umani.Chi di noi non sbaglia?Magari in altri ambiti.Ma di certo non siamo noi a dover perdonare.L'unica cosa che possiamo fare è digerire la cosa ed andare avanti.
 
M

marco48

Guest
per me possono essere malati, parzialmente o completamente incapaci di intendere e di volere, ma non sarò mai capace di perdonare, e così sarò dannata e soffrirò per l'eternità per la mia perdita, perchè se mi ammazzano o abusano di un mio figlio primo se la vedono direttamente con me, e se gli restano ancora gli attributi faccio il possibile per farli castrare chimicamente.
sarò inumana, sarò una persona incapace di perdonare e di aiutare il mio prossimo, ma a me sta cosa che bisogna capire il perchè delle loro deviazioni, aiutarli, non so, mi sembra tutto troppo semplice a parole, se mi trovassi davvero in una situazione così dolorosa altro che perdonare, gli cavo gli occhi e ci gioco a biglie.

Seya leggi bene,:eek:k07: non ho detto che bisogna capirli, ho detto che bisogna capire il perchè per poter cercare di porre rimedio anche modificando i nostri stili di vita se è necessario. Ho anche detto che in prima persona sarei capace di uccidere un uomo se scopro che ha violentato una persona a me cara, ma cosa risolverei? In america esiste la pena di morte ma gli assassini continuano ad uccidere lo stesso ed anche più di altri paesi dove è previsto solo il carcere. Non credo che la vendetta mi possa restituire quello che mi è stato tolto e cioè la serenità, la gioia di vivere, la fiducia e l'amore verso il prossimo. Per non parlare poi di un eventuale, ma sempre possibile, errore giudiziario. Se scopro una persona nell'immediatezza del fatto, al 100% è colpevole ed ho detto che sarei capace di ucciderlo, ma sarei capace di far castrare chimicamente un uomo solo perchè è sospettato e giudicato colpevole da un tribunale? ATTENZIONE non stiamo parlando di gatti e cani ma di persone, e se poi non fosse colpevole come farei a ridargli la virilità tolta? Il mio è un invito a riflettere seriamente, capisco la rabbia e la voglia di giustizia ma non vorrei che si rispondesse ad un atto barbarico con un altro uguale.:Saluto:
 
S

SecoB

Guest
...

:love_4:
Chiedo ancora scusa a tutti voi e a tutti i gay,ma io non la penso proprio così come ho scritto.Ho agito d'impeto a ho fatto veramente una caz.....ta.Questa notte non ho fatto sonni tranquilli.Sono talmente mortificato e avvilito che penso che per un pò continuerò a leggervi ugualmente ma non intrverrò in nessuna discussione.Vi voglio bene

sbagli a non voler più intervenire alle discussioni !!! e va bene, ti sei espresso in quel modo in un momento ... particolarmente "rabbioso", ma ... scagli la prima pietra ... etc ... !!!
le persone che abusano di donne e bambini (a parte che io li metterei al muro SUBITO !!!), sono persone se pur "ammalate" molto sporche !!!
se una persona subisce violenza, perchè, se sana di mente, dovrebbe rivalersi su altri che non ne possono niente ???
niente hanno a che vedere con i gay.
io ADORO ed ho molti amici GAY, sia maschi che femmine.
se ho avuto bisogno di qualcosa, loro erano sempre presenti, con affetto e simpatia !!!
i gay sono persone come noi, cosidetti "normali", solo che amano persone dello stesso sesso ... spiegatemi il problema ..., io non ne vedo !!!!!!!!!
OK, mi sono sfogata !!! :lol:
Tino, mi raccomando ... stai con noi !!!
saluta Lina.
auguro un buon fine vecchio e inizio nuovo anno, con tanto affetto e stima a tutti voi, un abbraccio e tantissimi :love_4: :love_4: :love_4:
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
Chiedo ancora scusa a tutti voi e a tutti i gay,ma io non la penso proprio così come ho scritto.Ho agito d'impeto a ho fatto veramente una caz.....ta.Questa notte non ho fatto sonni tranquilli.Sono talmente mortificato e avvilito che penso che per un pò continuerò a leggervi ugualmente ma non intrverrò in nessuna discussione.Vi voglio bene

Tino, non vale la pena mortificarsi -te lo ripeto- nè per noi nè per gli eventuali gay che avranno letto le nostre discussioni e avranno compreso il qui-pro-quo. Se vale qualcosa, anche io ho riflettuto sul mio intervento che a posteriori ritengo sia stato un po' troppo duro e concitato, un po' troppo da "accademia della democrazia". Me ne scuso una volta di più, se questo può essere utile. In effetti l'argomento dellla discussione era un altro, che peraltro si è cominciato ad affrontare sotto un'ottica più costruttiva, e tutto riacquista un senso.
Resto dell'opinione -comunque- che un nostro giudizio sia molto relativo, considerando che siamo soggetti a leggi che ci dovrebbero tutelare e proteggere e che la nostra opinione, per la Giustizia, conta ben poco. Contano le leggi, e quelle ingiuste e mal fatte contano di più.
Le leggi e la giustizia ci dovrebbero tutelare, DOVREBBERO: i reati contro la persona sono puniti infatti con troppa leggerezza, e considerate che sino ad una decina di anni fa in italia ancora esisteva il reato di "ratto a fine di libidine" che altri non è che un sequestro bello e buono, ma senza riscatto: il fine, infatti, era la libidine (VIOLENZA sessuale) e non il denaro o altro. Questo dovrebbe dire qualcosa.

Se poi dovessero toccare un mio familiare, allora cosa dire? Anche se i responsabili venissero arrestati saprei che la galera (che è davvero una punizione esemplare, credetemi: io faccio supplenze anche nei carceri romani)
la vedrebbero per troppo poco tempo. Sono certo che il mio carattere verrebbe fuori urlando, temo che dimenticherei i miei princìpi, temo che regredirei al livello del colpevole anche solo per riuscire ad arrivare così in basso da poterlo guardare negli occhi.
Ammetterei probabilmente la mia sconfitta, sono fatto di carne e sangue, e in quel caso penserei alla chiave del mio armadio blindato che non apro da quando andavo ad allenarmi al poligono, con la mia .357 magnum.
Poi non lo so.

baci
Er Sor Marchese
 

milla04

Maestro Giardinauta
Tino, non fare lo sciocco, cadendo si impara a muovere meglio i piedi, se tu rifiuti di camminare dopo essere caduto non hai la possibilità di migliorare la tua vita.

Riguardo alla possibilità di curare i pedofili, ribadisco che ho letto molto in proposito e pare che sia una perversione che può essere solo tenuta a bada chimicamente, la psicoterapia è quasi inefficace e comunque insufficiente per risolvere un problema di quel genere. Lo stesso Chiatti, come tanti altri, dopo anni di carcere durante i quali è stato ed è tuttora sottoposto a terapie di ogni genere ha affermato che probabilmente tornerebbe a farlo... Come dire, è come rimettere al mondo bombe a orologeria, ma lungi da me pensare alla pena di morte, che non è nella nostra cultura e non ha ridotto di certo l'incidenza di reati gravi nei paesi che vi fanno ricorso.
Ma qui si parla di patologia, la pedofilia che viene da traumi, da menti deformate, da sessualità distorte....perchè, ribadisco, c'è nel mucchio una quantità immane di persone che semplicemente vedono i bambini come una trasgressione, una scarica di adrenalina in più, come una divagazione su tema tra tante altre divagazioni, un vizio, uno sfizio che si possono permettere.
E lì non scomodo la psicoterapia, non spendo un neurone, sono maiali e basta.
E, come ha detto il Marchese, non dimentichiamo il ruolo che hanno le donne in quel marciume: quante madri chiudono gli occhi davanti a certi abusi per paura di perdere i mariti e la propria posizione di moglie e mantenuta? Quante madri vendono i propri figli sapendo quello che si farà con loro? E' un modo indiretto ma non meno orribile di partecipare alla mattanza....

A Marcuzzo:love: : riguardo alla tua esperienza con il finto frate, i pedofili veri cercano sempre di occupare posti che genitori e bambini vedano come rassicuranti: allenatori sportivi, associazioni culturali spesso finalizzate proprio alla tutela dell'infanzia (anni fa fu arrestato persino uno dei massimi esponenti Unicef, che aveva messo su un giro di pedofilia, chiesa, scuole ecc., e quando non hanno questa possibilità seguono strade ancora più subdole, come entrare in una famiglia da compagni di donne con figli e così via... Purtroppo, fin tanto che i responsabili stanno lì come noi a discutere sul perchè questa gente fa cose così schifose e se è giusto o no castrarli chimicamente o chirurgicamente, l'unica arma è tenere gli occhi ben aperti.:(
 

milla04

Maestro Giardinauta
Pollicina, se un bambino è abusato va aiutato da bambino, e allora l'aiuto psicologico può avere buoni risultati, ma spesso questi bambini tacciono la loro condizione, o questa viene a galla in famiglia e viene nascosta per vergogna; altre volte essi subiscono più violenze contemporaneamente, perchè si rendono conto che altre persone della famiglia (la madre, ad esempio) sanno della situazione ma fanno finta di niente, altre volte ancora questi bambini vivono in un ambiente familiare completamente degradato e vengono su convinti che quella sia una cosa normale.
Ma generalmente sono bambini che hanno vergogna, o sviluppano sensi di colpa che ne sfibrano la psiche (i bambini istintivamente si sentono responsabili di violenze subite, della separazione dei genitori, della madre picchiata ecc.), o assumono modelli perchè non ne conoscono altri.
Quando la cosa va sbattuta in prima pagina, poi, magari omettendo i nomi ma dando talmente tante informazioni da far risalire facilmente alle persone coinvolte, i mezzi di informazione danno un altro bel colpo ad una costruzione già barcollante e si sfiora o si genera il crollo finale.
Diciamo che, se da una parte le terapie sono insufficienti e quasi totalmente inefficaci, dall'altra il compito nostro è quello di porci in attento "ascolto" dei bambini, cercando di dare significato ad atteggiamenti diversi, a messaggi particolari: i bambini spesso sono incapaci di mostrare quel tipo di dolore e disagio e lo manifestano in altri modi.
 

milla04

Maestro Giardinauta
Io posso cercare di capire un fenomeno del genere se per capire si intende analizzare e cercare uno spunto per affrontare il problema, ma non lo accetto nel modo più assoluto e, onestamente, non me ne addosso la colpa, dire che siamo tutti colpevoli vuol dire affermare che la colpa non esiste: io da moltissimi anni mi occupo di bambini con problemi psichici, intellettivi e sensoriali, per me loro sono persone da proteggere e aiutare, non vedo perchè dovrei prendermi sulle spalle una parte di una colpa simile e toglierla così dalle spalle di chi ce l'ha davvero. Troppo comodo.
 

milla04

Maestro Giardinauta
Se nella società ognuno facesse davvero la propria parte non si vedrebbero tante brutture, ma è indubbiamente più semplice far finta di non vedere: è un pò come quando chi si occupa della salute e dell'ambiente, invece di prendere provvedimenti sulle emissioni di monossido di carbonio, innalza artificiosamente i livelli compatibili dalla salute umana. Non ha risolto il problema, lo ha solo mascherato.
Ebbene, io non intendo alzare il livello di tolleranza di certe cose, mi incaXXo per bene e nel mio piccolo, se noto in un bambino qualcosa che non va, mi muovo e lotto. In questo modo finora ho tolto due bambini dalle grinfie di due parenti indegni, e ne sono fiera.
 

milla04

Maestro Giardinauta
Alla prossima, Polliciccia: mi vado a preparare, se non faccio la spesa domani niente insalata di mare e torta al cioccolato, la parentela mi disereda!!
Ciaoooo:love_4:
 

seya

Master Florello
Marco io mi riferivo all'intervento di Polly :)
Sono contraria sia alla castrazione chimica che alla pena di morte,cose che non risolvono assolutamente niente.se partiamo dal presupposto che il pedofilo è un malato,come molti di voi hanno fatto,allora i malati si curano e si aiutano.così la società cresce non con la legge del taglione.
__________________

il mio intervento di prima era la risposta a questo qui sopra, con cui non sono d'accordo :)


Marco concordo con te che la violenza contro un pedofilo non ti ridà nulla di ciò che hai perso, anzi poi ti fa stare pure peggio, ma almeno quello non avrà più gli attributi per violentare nessun altro innocente, me ne accerto di persona.


ma sarei capace di far castrare chimicamente un uomo solo perchè è sospettato e giudicato colpevole da un tribunale?
con l'esame del DNA ora diciamo pure che se ti pigliano, puoi solo pregare il tuo dio.


Le leggi e la giustizia ci dovrebbero tutelare

AHAHAHAAHAHAHAHAHAHAH
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA

in Italia? ma dai? abbiamo quest'opzione?

Marchese la magnum tienila nell'armadio, vè, e mangiamoci unmagnum al cioccolato insieme semmai :)

Vogliamo dire che la violenza contro la donna era un ATTO CONTRO LA MORALITA' e non CONTRO LA PERSONA?
fortunatamente Polly :) ora è stata cambiata questa legge ed è diventata violenza contro la persona.
su questo siamo credo tutti d'accordo.

ohi TIIIIIIIIINOOOOOOOOOOOO ohi TIIIIIIIIIIIIIIIIINOOOOOOOOOO miooooooooooooo non ti preoccupare, non ti mortificare vieni fuori da lì e scrivici ancora le tue impressioni e i tuoi pensieri, senza porti problemi che non esistono. :) eddai? si? vieni fuori? eh? eh?

Tino, non fare lo sciocco, cadendo si impara a muovere meglio i piedi, se tu rifiuti di camminare dopo essere caduto non hai la possibilità di migliorare la tua vita.
eppoi sai che male alla sciatica ti viene se non ti muovi? io sono tre giorni che sto in casa, e a parte che sarò ingrassata come un porceddu c'ho le ginocchia stracagnate e un mal di sedere....che non ti immagini a stare qui al computer!!!
baccccccioatutti :)


non dimentichiamo il ruolo che hanno le donne in quel marciume: quante madri chiudono gli occhi davanti a certi abusi per paura di perdere i mariti e la propria posizione di moglie e mantenuta? Quante madri vendono i propri figli sapendo quello che si farà con loro? E' un modo indiretto ma non meno orribile di partecipare alla mattanza....

purtroppo è verissimo ciò che dici.

ma noi mamme come possiamo aiutare i ns piccolini?
io ricordo che mia madre quand'ero piccola mi metteva sempre in guardia dagli sconosciuti, mi raccomandava di dirle sempre se succedeva qualcosa, quando lei non c'era, che non andava, e che mi faceva sentire a disagio, di star lontana da un vecchio che stava nell'altro palazzo che un giorno ci ha lanciato dalla finestra giornali porno dicendoci di leggere quelli che erano senz'altro meglio di topolino....

insomma qui bisogna cercare di prevenire a tutti i costi, che succedano atti di questo tipo, ma quando ti fidi degli insegnanti, degli istruttori di fisica, della chiesa.....
mica si può diffidare sempre di tutti....


viene a galla in famiglia e viene nascosta per vergogna; altre volte essi subiscono più violenze contemporaneamente, perchè si rendono conto che altre persone della famiglia (la madre, ad esempio) sanno della situazione ma fanno finta di niente, altre volte ancora questi bambini vivono in un ambiente familiare completamente degradato e vengono su convinti che quella sia una cosa normale.

già. e questa è la violenza più grande per loro.
quella fisica passa in secondo piano, lasciando il posto ad una devastazione psicologica senza fine.

(i bambini istintivamente si sentono responsabili di violenze subite, della separazione dei genitori, della madre picchiata ecc.)

e poi una volta adulti hanno spesso un distorto modo di vedere il sesso e di vivere la propria sessualità. diventa un disagio continuo, che solo con la terapia possono affrontare e credo superare.
 

seya

Master Florello
.In fondo la colpa è di tutti se succedono certe cose.

di certo la colpa non è dei bambini.
non credo la colpa sia di tutti.
mi spiace, ma non è un pensiero giusto per me questo.

se una persona è deviata, la colpa è da ricercarsi nella sua vita, nel suo passato, nella sua mente, nei suoi principi, nella sua famiglia, nel modo in cui è stato cresciuto.

la colpa è sua! mica mia , e che cavolo!!!
ognuno si prenda le sue responsabilità.

io vado in giro a violentare minorenni, e poi la colpa è della società che mi ha escluso, mi ha fatto sentire diverso, mi ha precluso tutti i miei sogni, e mi ha fatto diventare un mostro?!!!!


troppo facile.....così.
e con l'indulto purtroppo questo modo di pensare sta prendendo sempre più piede.
poverino, diamogli una seconda possibilità.
così la prossima volta magari tocca a mio figlio...
 

*Pollicina*

Giardinauta
Ciao Millaciccia!

No seya non è colpa tua che l'hai escluso ma colpa di una mentalità,di usanze e di ignoranza che non ci permettono di allevare i figli per benino.
 

milla04

Maestro Giardinauta
Seya, una mamma se ne può accorgere eccome: atteggiamenti di regressione, paura e disagio se lo si deve lasciare con il padre o un'altra persona (uno zio, un vicino, un nonno), parole e atteggiamenti di tipo apertamente sessuale e adulto, disegni in cui si notano messaggi o soggetti di tipo sessuale, domande anche vaghe da parte del bambino, eccessiva seduttività...
Sta poi alla delicatezza e furbizia della madre risalire al motivo di tali atteggiamenti, che non deve trasmettere con le proprie domande le risposte che teme di sentire, ma mettere a proprio agio il figlio e farlo esprimere a modo suo. Poi, se i sospetti sono avallati da determinate risposte, si va dal medico e si cerca di vedere se ci sono segni di violenza sessuale. Infine, perchè no, utilizzare strumenti di controllo ambientale, anche se queste cose andrebbero lasciate a chi di competenza, perchè la legge sulla privacy è piuttosto tosta con i cittadini (molto meno con politici, affaristi e gestori di linee telefoniche, a quanto pare). E, se le risposte sono quelle che si temevano, denunciare, costi quel che costi.
 

seya

Master Florello
si, sulla denuncia sono assolutamente concorde.
guai a non denunciare una violenza.
sarebbe davvero una violenza in più per il piccolo.
grassie Milla, vai a fare la spesa altrimenti ti diseredano:):):)

Pollyna spiegati pikkè non ho capito l'ultima cosa che hai detto. :)

tao
 

*Pollicina*

Giardinauta
Io voglio dire che la società siamo noi e il mnpostro passato,la storia,la cultura,la religione, i nostri avi,anche vicini.Non nasciamo da 0 ma siamo frutto di qualcosa che ci ha influenzato.se la società crea dei mostri vuol dire che c'è qualcosa in questa società di sbagliato,nella società in cui noi viviamo e che noi stessi facciamo.Non possiamo dire "No,non è colpa mia è lui che è uno str** violento e lui deve pagare" perché non è così.L'indifferenza e la vendetta porta soo a un inasprimento dei toni anche nel mondo intorno a noi.Io credo che se ciascuno di noi usa un po' d'amore poi scatta una catena che fa spandere questo sentimento a macchia d'olio.certo ci saranno interruzioni ma questa mi sembra l'unica soluzione valida alla cattiveria e all'egoismo,non di certo la ripicca o la rabbia,che per carità è giustissima ma solo come mezzo per la crescita personale.
 
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