Mi sono trovata a dire un giorno: "e io che mi permettevo il lusso di soffrire anche per niente..."
Perché è così, spesso l'ho fatto senza neppure rendermene conto.
L'ho fatto prima che accadesse quel che è accaduto.
L'ho pure fatto domenica, e ieri, e poco fa...per qualcosa che sento può trascinarmi via, un incubo nell'incubo.
Come se non bastasse, mi dico, ciò che ho vissuto.
Quando il male ha colpito mio marito (ma era un tipo di tumore diverso, stai tranquilla, sennò neanche te lo nominerei :love_4
mi sono stupita del fatto di non chiedermi mai perché fosse capitato proprio a lui, a me, a noi.
In verità non so il motivo di questa mancata domanda, forse davo per scontato che non potevo pretendere mi andasse sempre bene, vista l'enorme fortuna che avevo avuto...di essere amata all'infinito,
adorata, benvoluta, che di me si fosse innamorato l'uomo migliore della terra, l'assoluto di una vita :flower:
Quasi dovessi in qualche modo pagarne il prezzo, ma lo sappiamo bene che non è giusto, perché non c'è un motivo valido per cui il dolore arriva a un certo punto così, all'improvviso :flower:
Invece a volte, ripeto, in altre occasioni mi sono disperata per niente, per chi non lo merita, per chi fa morire in noi ogni goccia di fiducia acquisita, ogni piccolo orizzonte conquistato, di speranza nel genere umano e nella vita stessa.
In questo caso sì, mi sono chiesta e chiedo: "perché proprio a me?"
Belvedere, tu non devi fare il mio stesso errore, e SO non lo farai.
C'è un cancro ben peggiore, e sta nell'animo di chi vuole annientare il nostro essere, la nostra fiducia come dicevo sopra,
la nostra purezza e voglia di vivere, e farcela, a dispetto degli innumerevoli mostri che ci usano per difendere se stessi,
o ancora peggio...per farsi beffe di noi, e con noi far sembrare meno sgradevole la propria persona ai propri occhi.
No, tu non farai il medesimo errore mio.
Questo male che colpisce il corpo NON è INattaccabile; si deve e, soprattutto, si PUO' sconfiggere.
Non c'è un perché o percome viene, conta il combattere, e che si PUO', ripeto, assolutamente vincere :flower:
Tu sei qui, abbracciata in quest'istante anche da me, dalla mia forza che sto trovando con te mentre ti parlo scrivendo.
Tu non ci devi nulla tranne questo, la forza per te stessa e per chi ti sta accanto, e chi ti sta accanto farà lo stesso perché ti ama,
e questo conta come nessun'altra cosa al mondo.
E non lo senti come ti sto stringendo?
Fortissimo, che tra le braccia non passa nemmeno la punta di uno spillo :love_4:
Voglio sentirti prendere quello smarrimento, tanto odioso per te quanto comprensibilissimo, e scoperchiarlo come un tesoro da cui trarre fiducia e desiderio/forza di oltrepassarlo, devi far diventare il tuo passo un passo da gigante, e le tue mani sempre più grandi per tenere così tutte le nostre, e quelle di chi ti vuole bene e che avrai intorno, pronte a sostenerti nei momenti in cui ne avrai più urgenza e bisogno.
Per fortuna ce l'hai detto, significa che stai reagendo, e la condivisione è già un bel passo verso la direzione giusta, verso la forza :flower:
Hai dato un senso a tutto, e ai pianti inutili che a volte si fanno.
Che non c'è nulla di più importante di ciò che tu e altri state vivendo.
Anche se càpita di dimenticarlo, e io personalmente...non posso mai perdonarmi per questo.
Ti riabbraccio con affetto, tesorina, e spero di non averti turbata...che il mio intento è tutt'altro, ti sono vicinissima, per qualunque cosa o sfogo ti serva :love_4: