citrodora, una volta qualcuno mi ha chiamata belva: si stava parlando di qualcosa che mi rendeva furiosa.
ma di solito sono un micetto bagnato.
oggi ho incontrato il chirurgo plastico per capire come procedere.
il medico (nb donna) mi ha fatto umanamente una pessima impressione.
nel corso della visita è stata scostante, era visibilmente infastidita dalle mie lacrime e ha reagito con evidente durezza ad ogni mia domanda.
per contro il suo giovane assistente è stato premuroso e rassicurante.
considerato il luogo e il contesto, ho pensato che un medico non può essere solo un buon tecnico. non può mostrarsi impreparato (o peggio inibito) nel gestire l'emotività altrui.
Soprattutto, essendo il medico una donna, secondo me un briciolo di empatia poteva essere inevitabile....
una cosa bella che ho notato: in "quel" reparto ho incontrato molti sorrisi.
tutto il personale (nb eccetto il suddetto medico) era cordiale e disponibilissimo.
mi è parso di cogliere veramente molta umanità.
anche intorno a me, inaspettatamente, ho visto nei pazienti visi sereni, non contriti.
non so dirvi come va.
qualcuno di voi mi ha consigliato la mise per il matrimonio. qualcun altro mi coccola senza tregua.
io sono molto altalenante.
intanto ho ripreso contatto con il 3d in inglese, cui tenevo particolarmente. a fare english conversation con questo stato d'animo mi scappa da ridere.... ma vorrei non perdere la consuetudine.
vi abbraccio tutti. quando mi sento mi faccio sentire.