Qualcuno mi aveva posto il problema:
i libri e i soldi.
chiaramente per una pensionata, che ha un tot di tempo a sua disposizione, di posti in cui mettere i soldi ce n'è un bel po'. Peccato che i soldi siano Mooolti meno di prima. Allora come si fa?
Premetto che, quando faccio gli esercizi per decidere come spendere di meno, metto in salvo da subito due voci: la donna che mi fa i lavori di casa (che odio tutti in uguale e abbondante maniera), e i libri.
C'era una terza cosa che per me aveva importanza primaria, ed erano i viaggi. Ma su questi ho messo una pietra e cantato il De Profundis, ahimè.
Allora come risparmiare sui libri?
Io dispongo di due fattori facilitanti ed una complicazione.
In cosa sono facilitata? Un vecchio fidanzato, col quale siamo rimasti amici, dispone sia di un bel senso critico letterario sia della passione di essere sempre al corrente (anzi di scoprire lui stesso) le opere prime e i migliori scrittori di questo tempo. Da lui mi vengono tutti i libri appena editi, che trova belli. Io contraccambio con i miei acquisti in "economica"
e fatti per lo più dai grandi autori del passato o da moderni leggeri, che io leggo senza dispiacere anche due o tre anni dopo la prima edizione.
Qualche scambio lo faccio anche con mia cognata e le mie amiche. Roba da poco ma, nel complesso, aiuta.
L'altro aspetto che mi abbassa il costo dei libri è che io non sopporto i libri "pesanti" nel senso dei chili. Amo i libri dalla copertina flessibile e dalle pagine intense, bordi e carattere piccoli, così una pagina dei miei contiene quasi due pagine dei Libri da Regalo. mi piacerebbe fossero di buona carta (sempre opaca) e ciò non accade ma, non si può avere tutto. Va detto che, essendo miope da sempre, mi posso permettere agevolmente questa scelta.
ed infine la "complicazione" : vicino a me non c'è nessuna biblioteca comunale, per cui questa facilitazione mi è negata.
Inoltre io non "butto via" MAI niente . nè un abito nè una pentola vecchia. C'è sempre qualcuno a cui può essere utile. E ormai ho le mie strade. Figuriamoci i libri. Ho destinatari anche per i libri veramente scemi che ogni tanto mi capitano in mano.
Dove compero? Ora ho tre fornitori. il Supermercato, dove compro i gialli e i classici. La libreria, dove compero quelli che segnalate Voi e qualche usato (che la mia libreria ha), ed infine nello spaccio di un grosso editore dove (sempre tramite il mio vecchio fidanzato) compero con il 50% di sconto.
Scioccamente ho lasciato cadere i contatti con tutti gli editori grandi, che avevo quando lavoravo e che, adesso, mi sarebbero preziosi. Ma non è detto che un giorno o l'altro...