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L'ultimo libro che hai letto....ma anche il penultimo, terzultimo.....

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
C

cerchina

Guest
lidia1809 ha scritto:
......ma volevo inserire il post n.500 nel mio post dei libri!!!!!!!!!!! :froggie_r :froggie_r :froggie_r :froggie_r :froggie_r

:confused: :confused: :confused: scusa Lidia ma non capisco...:confuso: :confuso:
 

Clorophilla

Florello
crica ha scritto:
Ragazze, dopo aver terminato il bellissimo "L'ombra del vento" di Zafon, che consiglio a tutte caldamente
Ciaociao
cri

Splendido libro cri! L'ho appena terminato e già mi chiama a rileggerlo.
Emozionante, poetico, intenso e a tratti anche divertente :) Mi dispiace di averlo già finito.

p.s.: quanto mi piace Fermin!!:eek:k07: :D
 
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B

bobino

Guest
filippolitti ha scritto:
e mio padre che disse:
figliolo ancora sei alle elementari ma ti voglio comprare una bella enciclopedia che ti rimanga per tutta la vita. Qualcosa che anche fra 50 anni sia utile ed attuale.
Ancora li conservo come una reliquia "I Quindici"!!!!!!
ah ah ah
ve li ricordate????????

filippotti I Quindici eran fatti molto bene. A misura di bimbo ovviamente. Ma ben fatti. Uno in particolare divoravo: "Fare e costruire" mi attanagliava. Ricordo che, quando ero con l'influenza, mi mettevo accanto al letto la pila dei volumi e passavo il tempo leggendoli.
Dico che erano fatti bene perchè erano scritti in buon italiano, non fumettati (il pensiero va a Geronimo Stilton, strausato oggi :squint: ), con buone fotografie. Preparavano alle enciclopedie "da grandi". :hehe:
 

daria

Master Florello
Uscita indenne, cosi sembrerebbe :D dalla lettura di "Morte di un fotografo" di Douglas Kennedy, un romanzo gradevole che vi consiglierei: una buona costruzione, un buon ritmo, un autore di mestiere che riesce a tenerti incollato fino alla fine.
Tuttavia c'è qualcosa che mi perplime:fifone2: in questo romanzo e in altri del genere (americani contemporanei)...

Il mito dell'eroe alcolizzato nonchè farmacodipendente:confused: :martello2
E' incredibile la quantità di alcol che i protagonisti riescono a trangugiare in pochi mesi...a dei personaggi europei non basterebbero un paio di vite intere, e pienamente vissute...
Insomma, Jonnie Walker e maloox a go gò:smok:


Già che son qui sono grata a chi mi ha consigliato la lettura di Georges Simenon,di questo autore ultimamente ho letto "La camera azzurra" e sto per concludere "Il viaggiatore del giorno dei morti"...è stato davvero un piacevolissimo incontro, lo conoscevo solo per il famoso commissario Maigret, ma devo dire che lo preferisco fuori dal suo personaggio più noto.
 
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crica

Giardinauta Senior
daria ha scritto:
Già che son qui sono grata a chi mi ha consigliato la lettura di Georges Simenon,di questo autore ultimamente ho letto "La camera azzurra" e sto per concludere "Il viaggiatore del giorno dei morti"...è stato davvero un piacevolissimo incontro, lo conoscevo solo per il famoso commissario Maigret, ma devo dire che lo preferisco fuori dal suo personaggio più noto.

Io di Simenon ho appena terminato "Cargo"...che bello! Mi ha emozionato così tanto....te lo consiglio...
Ho anche terminato di Charlotte Link "Alla fine del silenzio" che mi ha tenuta sveglia diverse notti...(non riuscivo a smettere di leggerlo) e di Tracy Chevalier "La dama e l'unicorno" simpatico e semplice!
Ho fatto un tuffo nel passato con la Austen "Orgoglio e pregiudizio" che non avevo mai letto....e mi sto preparando a leggere di Andrea de Carlo "Giro di vento"; ma qualcuno l'ha letto?? De Carlo non mi entusiasma ma la trama sembra intrigante...:confuso:
ciaociao
cri
 

daria

Master Florello
crica ha scritto:
Io di Simenon ho appena terminato "Cargo"...che bello! Mi ha emozionato così tanto....te lo consiglio...
Ho anche terminato di Charlotte Link "Alla fine del silenzio" che mi ha tenuta sveglia diverse notti...(non riuscivo a smettere di leggerlo) e di Tracy Chevalier "La dama e l'unicorno" simpatico e semplice!
Ho fatto un tuffo nel passato con la Austen "Orgoglio e pregiudizio" che non avevo mai letto....e mi sto preparando a leggere di Andrea de Carlo "Giro di vento"; ma qualcuno l'ha letto?? De Carlo non mi entusiasma ma la trama sembra intrigante...:confuso:
ciaociao
cri

Hola cri!! Preso nota:rosa: e la lista si allunga...
Bè, Dopo "orgoglio e pregiudizio" se già non lo hai letto passa a "Cime tempestose"...:cool2: amore e passione:cool2:
Ma forse è meglio che ti prepari all'arrivo della piccola con qualcosa di più distensivo come le filastrocche di Gianni Rodari (tutto bene vero?:)

Ciao Cri:Saluto: :love_4:
 

milla04

Maestro Giardinauta
Bello, questo spazio per topini da biblioteca! Ho letto tutti i post, mi sono segnata dei titoli da andare a cercare in giro...la lettura è cibo per l'anima e io ho un grande appetito:food: ...
Mi permetto un paio di suggerimenti anche io...:ros:
Se vi piacciono i libri che trattano documenti e fatti reali, vi consiglio "Luoghi comuni" di Pino Corrias, che narra fatti accaduti in luoghi d'Italia (ad esempio la diga del Vajont, Vermicino, piazza Fontana...) e che in qualche modo sono diventati simboli di un momento storico, di un cambiamento profondo e così via. Vi assicuro che, dal primo rigo, il libro scorre veloce e che Pino Corrias ha un modo di scrivere di una bellezza e magia assolutamente eccezionali.:love:
Altro libro carino, non facile da trovare, "Il paese dei mezaràt" di Dario Fo, in cui narra la sua infanzia e adolescenza nel modo scanzonato, scoppiettante e ironico ma anche commovente come solo lui sa fare.:hehe:
Ho letto dell'entusiasmo che ha suscitato in pieno "L'ombra del vento" di Zafon: condivido tuuuuuutto: l'ho letto un anno fa e mi è piaciuto da morire, ad un certo punto questi luoghi e personaggi mi sembrava di vederli e toccarli...splendido!:hands13:
Un abbraccio:flower:
 

Antonella65

Maestro Giardinauta
Mansfield park di Jane Austen, è interessante scoprire come i sentimenti, i pregi e i vizi della gente del '700-'800 siano uguali a quelli che proviamo noi nel 2006. J. Austen è una grande conoscitrice dell'animo umano.
 

daria

Master Florello
elleboro ha scritto:
Daria, trovo che Cime Tempestose sia orrendo. Un intero romanzo sulla cattiveria, è troppo. Non trovi?

Bè mia cara Bruna certo non è il "piccolo principe"...:D è un romanzo scritto da una donna dell'ottocento (se non sbaglio opera unica) perversa? no dai, dotata di fervida immaginazione passionale...cruenta...puoi sempre paragonarlo alla trama intricata e improbabile di una moderna soap, questo si.
 

Koji Kabuto

Aspirante Giardinauta
milla04 ha scritto:
Ho letto dell'entusiasmo che ha suscitato in pieno "L'ombra del vento" di Zafon: condivido tuuuuuutto: l'ho letto un anno fa e mi è piaciuto da morire, ad un certo punto questi luoghi e personaggi mi sembrava di vederli e toccarli...splendido!:hands13:
Un abbraccio:flower:

uno dei libri piu' belli che ho letto!
65.gif

ve ne posso consigliare un paio?!: La scala di Dioniso di Luca Di Fulvio e L'Accordatore di piano di Daniel Mason.
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V

veleno65

Guest
sempre parlando di soap,anzi di saponi e profumi,vado sul classico e consiglio "il profumo" di p. suskind. e ne volete un'altro? classico proprio da scuola,peccato che a scuola non si apprezza: "la luna e i falò" di pavese.
 

elleboro

Florello
pavese credo di averlo letto tutto.
Invece su Il Profumo, me ne hanno parlato tanto e sempre esageratamente, così che mi è passata ogni curiosità. Tu che ne dici?
 
V

veleno65

Guest
lo lessi la prima volta circa 10 anni fa quando ancora era semi sconosciuto e mi piacque molto. poi l'ho anche riletto,e mi ha sempre colpito. molte descrizioni,fotografate impietosamente da suskind che se non erro è anche sceneggiatore,crude e realistiche,dove si fonde bene la fantasia con la realtà tanto che ti chiedi se le cose descritte siano fattibili. forse è stato troppo osannato dalla critica, ma dopo aver letto dei nobel che - nella mia ignoranza stilistica- non mi sono affatto piaciuti almeno questo libro posso rileggerlo volentieri. ricordo che la prima pagina del libro, in cui si descrive la situazione della parigi del 18° sec descrivendone solo gli odori, è stata citata + volte sulla stampa e sulla tv perchè ti colpisce moltissimo. te lo consiglio.
 

daria

Master Florello
elleboro ha scritto:
ah, ah, certo. Peccato che anche tu, da quel che vedo, vai cercando romanzi un pelo migliori delle soap. O sbaglio?

Mmm dipende da come consideri le letture e riletture dei classici francesi :hehe: mia cara:lol:
Si direi di si...tuttavia mi piace spaziare e leggere quanto più possibile, ti dirò è quasi una fissa, ci stava anche la Bronte...c'è stato di peggio :D
 

daria

Master Florello
veleno65 ha scritto:
lo lessi la prima volta circa 10 anni fa quando ancora era semi sconosciuto e mi piacque molto. poi l'ho anche riletto,e mi ha sempre colpito. molte descrizioni,fotografate impietosamente da suskind che se non erro è anche sceneggiatore,crude e realistiche,dove si fonde bene la fantasia con la realtà tanto che ti chiedi se le cose descritte siano fattibili. forse è stato troppo osannato dalla critica, ma dopo aver letto dei nobel che - nella mia ignoranza stilistica- non mi sono affatto piaciuti almeno questo libro posso rileggerlo volentieri. ricordo che la prima pagina del libro, in cui si descrive la situazione della parigi del 18° sec descrivendone solo gli odori, è stata citata + volte sulla stampa e sulla tv perchè ti colpisce moltissimo. te lo consiglio.

Bè, se descrive bene come dici gli odori, fa per me...aggiungo alla lista.
Potrebbe esserci una similitudine con "Il ventre di Parigi" di Zola...dove gli afrori più intensi sono decritti così bene....mmm una vera libidine letteraria escono dal testo e ti avvolgono...
 

milla04

Maestro Giardinauta
Mah, io non amo particolarmente le descrizioni e meno che mai quelle troppo minuziose:rosa: .
Forse è per questo che il mio amore smisurato va alla letteratura latino-americana: Isabel Allende, Garcia Marquez e via dicendo hanno talmente tanto da dire, da narrare, tanta carne da cuocere che lasciano a te il gusto di immergerti nella storia e vedere le cose con la tua fantasia:inc: . Ci sono romanzi russi, invece, che non sono riuscita a portare avanti proprio perchè contengono descrizioni lunghe diverse pagine, ti descrivono pure l'inclinazione del riccio di capelli del protagonista....dopo due minuti sono cucinata a puntino:sleep2: !!!
 
V

veleno65

Guest
anche se non ami le descrizioni hai citato due autori che ne hanno messe,di descrizioni,nei loro libri! la allende e marquez descrivono benissimo i loro personaggi. è lo stile che è diverso,certo non è h.james o m. mitchell(la scrittrice di via col vento,dove ci sono pagine e pagine per ogni protagonista della storia). o non è tolstoj,che ti fa addormentare come dici te. difficile trovare libri di narrativa che non descrivano situazioni o personaggi(tranne in autori moderni che hanno uno stile-non stile),e suskind utilizza le descrizioni a modo suo:
"...al tempo di cui parliamo,nella città regnava un puzzo a stento immaginabile per noi moderni. le strade puzzavano di letame,i cortili interni di orina,le trombe delle scale di legno marcio e di sterco di ratti,le cucine di cavolo andato a male e di grasso di montone, le stanze non areate puzzavano di polvere stantìa,le camere da letto di lenzuola bisunte,dell'umido dei piumini e dell'odore pungente e dolciastro di vasi da notte."
 
Stato
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