RosaeViola
Master Florello
Sì, puoi partire da quello che ti pare, anche se io tendo sempre a leggere in ordine cronologico, perchè così riesco anche a capire l'evoluzione e la maturazione di uno scrittore.
cerchina ha scritto:Ottimo acquisto ros...:sleep2: :sleep2:
Mmm:confuso: anche se ormai (extra Maigret) ho concluso "La camera azzurra"RosaeViola ha scritto:Sì, puoi partire da quello che ti pare, anche se io tendo sempre a leggere in ordine cronologico, perchè così riesco anche a capire l'evoluzione e la maturazione di uno scrittore.
SI si si si sarebbe molto carino:love_4: :love_4: :love_4: :ciglione: (l'ho presa un pò alla larga )RosaeViola ha scritto:Scusa Daria, ma forse non ho ben capito il senso della tua precedente domanda.
Intendevi dire che vorresti un'indicazione precisa?
(caldo...caldo...:martello: )
Anche a me per certi libri almeno, rimangono più ricordi emozionali...e mi succede per esempio ripensand o a Macondo di Cent'anni di solitudine, a questo punto forse è meglio che non lo rilegga potrebbe perdere quella atmosfera magica che tanto mi aveva incantata...elleboro ha scritto:... che strano, daria. io, ognivolta che l'ho letto, mi ha dato stimoli di poesia ma anche di capacità di librarti al di sopra delle cose concrete e di
leggerle con maggiore apertura mentale.
Stassera, se trovo il libro (potrei esserne rimasta priva..) provo a dargli un'occhiata per il caso volessi che fossi più precisa. Dei libri ricordo, a volte, le sensazioni e le emozioni. Quasi mai il perchè delle stesse.
E SO che le emozioni lasciate dal PP erano molte e vivide nel senso che ti ho detto.
Totale, profondo abissale terrificante:cool3: rendo l'ideaRosaeViola ha scritto:Sei in una fase noir profondo o appena accennato?
RosaeViola ha scritto::confuso: ...non riesco a capire se sia sarcastico il tuo "ottimo acquisto", visto che hai messo ben DUE emoticons con la nanna in corso...
Ho letto morte a Venezia e questa è la mia personale associazione rispetto a questo libro: caldo-bianco-sofferenza... stato di allucinazione, devo dire ho gradito di più i Buddenbrok un romanzo precursore dei tempi un ritratto preciso e spietato delle umane vicende.RosaeViola ha scritto:Giusto per allargare un po' i discorsi, che ne pensate di Thomas Mann?
Finalmente Daria, sei la prima che sento ad avanzare dubbi!daria ha scritto:Mmm Bruna qualche dubbio sul Piccolo principe, credo che gli si attribuiscano più meriti di quanti non abbia, più di quanti lo stesso autore si proponesse, certo male non può fare, io l'ho letto in età adulta e, almeno per quanto mi riguarda, non mi ha svelato nulla , o sono irrimediabilmente rigida oppure ho già liberato da tempo la mia parte fanciullesca
Grande i Buddenbrook. Per il resto, mah .. eccesso di decadentismo per i miei gustiRosaeViola ha scritto:Giusto per allargare un po' i discorsi, che ne pensate di Thomas Mann?
celeste ha scritto:Grande i Buddenbrook. Per il resto, mah .. eccesso di decadentismo per i miei gusti
RosaeViola ha scritto:Giusto per allargare un po' i discorsi, che ne pensate di Thomas Mann?
RosaeViola ha scritto:Ma al di là delle letture preferite, che rapporto avete coi libri?
Io non riesco a prenderli in biblioteca.
Devo per forza possederli, toccarli, annusarli, sfiorarli.
Quando scorro con gli occhi le librerie di casa, la mente vaga a ricordare le emozioni o certi passaggi, certi personaggi.
Non posso leggere un libro e riportarlo al proprietario senza pensare che debba necessariamente comprarlo subito.