Lista succulente che reggono il freddo

[Silene]

Riporto in auge la discussione, visto che ormai l'autunno è alle porte. Ma l'aloe vera fino a che temperatura regge? Me ne hanno regalata una pianta e non so dove piazzarla...

Ciao.
Da diversi anni la tengo in serra fredda, avvolgo il vaso in tnt lasciandolo aperto sopra e lo appoggio su un'assicella per isolarlo dal pavimento freddo. La mia serretta però è con i vetri.

 

[artemisia666]

ciao a tutti, sono un pò di mesi che per problemi vari non frequento il forum, quindi vedo solo ora questa discussione. i post sono tanti e ho letto a grandi linee quello che è stato detto. mi sembra (se così non è vi prego di scusarmi) che nessuno abbia citato il carpobrotus edulis. per mia esperienza ha un'ottima tenuta. io abito a parma e quest'inverno ha preso neve e ghiaccio. avevo staccato un ramo di circa 20 cm da una scogliera in liguria, verso settembre dell'anno scorso con un pochino di radici. l'ho piantato subito in un vaso che ho in giardino esposto a sud ovest. ora mi tocca terra. non mi sarei mai aspettata uno sviluppo simile, non dopo tutta quella neve. ha perfino fiorito. spero che possa essere di aiuto a qualcuno

 

[njnye]

Sì hai ragione, forse era stato citato nel marasma dei mesebriantemi. Il carpobrotus edulis so per certo che è rusticissimo in Liguria, io ne ho preso un ramo ad Alassio e ce l'ho ancora dopo anni. Lo metto quasi al livello di classici sedum da esterno anche se diventa un po' grinzosetto e l'anno dopo non è proprio splendido... Se si tiene al freddo ma riparato (esempio tra due finestre dove non prende pioggia o neve) è la soluzione migliore perché neppure si danneggia!

 

[Mor@]

La mia esperienza col carpobrotus è diversa: ha resistito alcuni inverni in una cassetta esposta alle intemperie, ha resistito anche al primo inverno con qualche cm di neve, riprendendosi faticosamente, ma al secondo inverno con una nevicata più intensa e successivo gelo, è morto definitivamente. Quindi non lo metterei proprio nella lista di quelle che resistono al freddo, intendendolo per sottozero, ma per me vale solo per certe zone più miti. Anche qui ne vedo parecchio, ma evidentemente in certe posizioni soffre.

 

[paolaas]

ho appena comprato il sedum seiboldii, dovrebbe resistere fuori l'inverno, vero?

 

[njnye]

pensa che io ne ho trovate due piante ieri all'esselunga (variegata e non) in offerta. In realtà mi erano già state gentilmente mandate tramite questo forum, ma tra lo stupore di averle trovate e il fatto che costavano poco non ho resistito. Se sono come quelle che ho preso io (terriccio osceno senza drenanti che si è incollato alle radici e strato di muschio sopra) ti conviene rinvasare perché con quella roba che c'era nelle mie l'inverno non l'avrebbero superato, sarebbero marcite prima...

 

[paolaas]

Io la metto in piena terra. e' davvero carina, come piantina, vero?
La mia non è variegata... che bella.... :fischio:
Facciamo uno scambio? Io però da mandarti ho solo del mesembriantemo, sedum credo acre (banalissimo...), sedum spectabile, sempervivum, credo basta....

 

[Jane b.]

Ciao.
Da diversi anni la tengo in serra fredda, avvolgo il vaso in tnt lasciandolo aperto sopra e lo appoggio su un'assicella per isolarlo dal pavimento freddo. La mia serretta però è con i vetri.

Anch'io ho provato la serra fredda... (non aveva i vetri però...) e, il risultato fu che a fine inverno era praticamente "marcia"...
Forse il freddo umido di Bologna l'ha stroncata...:confuso:
L'unica cosa certa, per me, è che è una pianta BELLISSIMA ma DIFFICILISSIMA....
l'anno prossimo ci riproverò...:muro:

 

[njnye]

Io la metto in piena terra. e' davvero carina, come piantina, vero?
La mia non è variegata... che bella.... :fischio:
Facciamo uno scambio? Io però da mandarti ho solo del mesembriantemo, sedum credo acre (banalissimo...), sedum spectabile, sempervivum, credo basta....

Verso febbraio marzo fammi un promemoria che ti mando una piantina della variegata! Poi abbi pazienza che il siemboldii rispetto agli altri sedum è lentissimo a crescere...

 

[rosagialla]

ho appena comprato il sedum seiboldii, dovrebbe resistere fuori l'inverno, vero?

Io ce l'ho da anni in vaso, lo lascio sempre fuori, sotto acqua e neve e non ha mai sofferto, anzi...ogni anno e' sempre piu' bello.

 

[Fanta!]

Ciao a tutti,
quest'anno prevedo un inverno piuttosto duro (sono di Milano), l'anno scorso è stato mite e le grasse sono sopravvissute tutte in serra fredda con del TNT sopra.

Ho intenzione, qualora le temperature scendessero di molto, di coprirle utilizzando il collo delle bottiglie di plastia, senza tappo ovviamente, dite che è una buona idea oppure meglio continuare col TNT? oppure entrambi?

grazie!

 

[miciajulie]

secondo me non è una buona idea. poi sarebbe il festival della condensa. che è peggio del freddo. però attendiamo gli esperti...

 

[Fanta!]

beh il tappo resterebbe aperto!

 

[kebby]

la condensa si forma lo stesso, tappo aperto o chiuso, perchè è comunque un contenitore.. poi ghiaccia, e lì ci sono i veri danni.
Credo che micia intendesse questo, e io sono della stessa opinione, nonostante con le grasse io abbia poca esperienza, ne ho comunque un po' riguardo le condense sui vari materiali (mai lasciata una bottiglia aperta all'esterno?)

 

[cerastium]

Secondo me dovreste almeno provare usare il riso,è
una materia veramente assorbente e si presta bene ad
essere macinato con le machinette del cafè.

Se lo si poi cuoce in forno diventa sterilizzato e io credo che con un 4-5 kili
intesi come 2 kit ""antiumidità" da 2 kg comprati anche scadenti da
un reparto cibi per cani e gati potrete cambiandoli (e cuocendoli di nuovo
dopo il cambio)salvare i giorni piu brutti dell'inverno

 

[Erika]

Il problema, almeno per chi sta al nord, è che le giornate umide sono moooooooolto più numerose di quelle secche....bisognerebbe comprare una risaia!

 

[miky80]

quoto...anche io ho letto a grandi linee...finchè mi sarà possibile userò la mansarda per tutte le piante poco resistenti(caloriferi spenti a doc e posizione davanti alla vetrata con santi scomodati da chi comincia a non sopportare nè me nè le cicce) ....l'umidità c'è cmq ....al nord è impossibile riuscire a tenere le cicce senza aprire la serra di giorno e diventa un lavoro partime ...
però devo dire che all'esterno riesco a lasciare parecchie piante perchè costruisco una serra con il plexiglas per chiudere il sottotetto....e gli agrumi mi tengono le ciccine relativamente riparate....


vorrei vivere al sud

 

[luigimita]

quoto...anche io ho letto a grandi linee...finchè mi sarà possibile userò la mansarda per tutte le piante poco resistenti(caloriferi spenti a doc e posizione davanti alla vetrata con santi scomodati da chi comincia a non sopportare nè me nè le cicce) ....l'umidità c'è cmq ....al nord è impossibile riuscire a tenere le cicce senza aprire la serra di giorno e diventa un lavoro partime ...
però devo dire che all'esterno riesco a lasciare parecchie piante perchè costruisco una serra con il plexiglas per chiudere il sottotetto....e gli agrumi mi tengono le ciccine relativamente riparate....


vorrei vivere al sud

Beh anche qui a Sud d'inverno l'umidità é notevole sino ad ora comunque mai nessuna cactacea (coltivo solo questo genere) mi é mai morta per eccesso di umidità, quando le temperature si abbassano chiudo la serra fredda per poi riaprirla il mattino seguente. Ho anche utilizzato in alcuni periodi particolari una ventilazione artificiale forzata, tramite ventole a 12 volt in estrazione

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[cerastium]

Il problema, almeno per chi sta al nord, è che le giornate umide sono moooooooolto più numerose di quelle secche....bisognerebbe comprare una risaia!

no ma ci si dovrà asciugare il vechhio kit da 2 kg un paio di volte al giorno ,
sara un po come cambiare i pannolini
......
Se avete tutte quelle giornate il vostro problema principale con queste piante
è la mancanza di luce non la sola umidità

 

[Erika]

Il problema non è l'umidità......ma la combinata freddo/umido dal momento che qui le temperature scendono anche di parecchi gradi sotto lo zero anche per lunghi periodi