Ciao Ale, scusa se mi intrometto in una discussione un pò intima e delicata... Noi non ci conosciamo perchè è da pochissimo che gironzolo sul forum, ma vi leggo da molto. Ho seguito tutta la vicenda di Leo (così come quelle di molti altri sfortunatelli amici pelosi)... e non sai quanta gioia mi dia il fatto che si stia riprendendo bene!
Io ho sempre amato i gatti, e uno dei miei (Giovanni.. un figo! tutto nero con gli occhi verdi!
) un bel giorno non si voleva più alzare da una scatola in cui si era rintanato. Per farla breve gli avevano sparato nella notte usandolo come tiro al bersaglio e gli avevano frantumato in minuscole schegge l'intera zampetta posteriore!)
Beh, non ci siamo rassegnati a quanto ci dicevano (parziale infermità garantita). Intervento, ricostruzione ossea, e dopo un paio di mesi di gesso (che pena, ma anche... che ridere
quando dimentico di essere menomato provava a saltare e finiva zampette all'aria! e come brontolava!!!!) non solo è tornato a camminare perfettamente, ma si arrampicava sugli alberi in giardino come se nulla fosse successo!
Quindi vedrai... Leo tornerà ad essere quello di prima di questa storia!
E concordo.. i gatti neri la sfortuna la portano a loro stessi!!!
Piccola curiosità: lo sapete perchè si dice portino sfortuna? Perchè in epoca pre - illuminazione stradale (quindi prima di fine 800) una carrozza che avesse investito un gatto che attraversava la strada avrebbe avuto certezza di finire fuori strada con tutto quello che ne conseguiva. I gatti neri non erano schivabili: si confondevano col nero della notte!
Tutto qui... niente storie demoniache.
E dopo questa divagazione.... ciaoooooooooo!! :Saluto: