Philodendron hederaceum
Oggi parlerò di un'altra pianta comunissima in appartamento, il Philodendron hederaceum, anche conosciuto come Philodendron scandens.
Si tratta di una pianta originaria delle aree tropicali del Sud America, Centro America e parte dei caraibi.
E' una pianta coltivata da molto tempo, centinaia di anni, in quanto e' arrivata nel mondo occidentale nella seconda metà del 1700. Fu portato in europa dal capitano William Bligh, il capitano del Bounty, il vascello protagonista del celebre ammutinamento. In un viaggio successivo a quello dell'ammutinamento egli tornò dai caraibi con esemplari di piante tropicali per i giardini botanici inglesi fra cui appunto il filodendro.
In natura è un rampicante che, come l'Epipremnum, nasce con una forma giovanile e poi, man mano che si arrampica su un albero, sviluppa foglie sempre più grandi.
In casa è una pianta semplice, come l'Epipremnum, col quale spesso e' confuso, può essere ammazzato solo esagerando con le innaffiature.
Si accontenta anche di zone non molto luminose pur preferendo la luce.
Durante la stagione vegetativa lo si può concimare una volta al mese con concime per piante verdi, oppure se si diluiscono molto le dosi anche una volta ogni 15 giorni.
Può essere coltivata sia come ricadente sia come rampicante, utilizzando gli appositi tutori.
La moltiplicazione è molto semplice basta effettuare delle talee con porzioni di liana che abbiamo almeno un nodo.
Io però lo trovo più difficile da propagarsi dell'Epipremnum. Mentre con quest'ultimo ho una percentuale di riuscita di quasi il 100% con il philodendron ogni tanto perdo una talea causa marciumi. Non sono ancora riuscito a capire cosa sbaglio.
Questa pianta come ho già detto viene spesso scambiata per l'Epipremnum ma se si ha un minimo di esperienza si riesce a distinguerle facilmente.
Personalmente preferisco l'Epipremnum per una serie di motivi. Primo l'aspetto: mi piacciono di più le foglie e il portamento dell'Epipremnum. Secondo il philodendro anche se gli viene permesso di arrampicarsi produce foglie più piccole di quelle di un Epipremnum che appena si attacca con le radici a qualcosa inizia a produrre foglie belle grandi. Magari questa è solo la mia esperienza ma anche vedendo le piante nei vivai mi pare sia proprio così. Terzo come ho già detto perdo più spesso talee di filodendro, sembrano più delicate. Infine mentre l'Epipremnum è una pianta "pulita" il filodendro sporca un po' di più. Ogni foglia prima di aprirsi è infatti avvolta in una pellicola che poi secca. Quando si ha a che fare con piante grandi ogni giorno si trovano diverse pellicole secche per terra e non è il massimo ad esempio per una mensola sopra il letto!
Con questo rimane una bella pianta. La mia varietà preferita e quella "Brasil" che è quella che possiedo io. (prima foto)
Non ho trovato nessuna foto della forma adulta del filodendro purtroppo (altra parziale conferma del fatto che sia più difficile da ottenere qui da noi rispetto a quella dell'Epipremnum).
Se volete vederla potete consultare questa pagina, non metto direttamente le foto perchè sono protette da copyright.
Philodendron hederaceum, Philodendron hederaceum (Jacq.) Schott, Philodendron scandens (1853), Philodendron micans (1854), Philodendron oxycardium (1856), and other names. Philodendron Brasil, Exotic Rainforest rare tropical plants
