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Le Araceae tropicali

*GIONNI*

Maestro Giardinauta
bellissime foto, si vedono Araceae mai sentite, trovo molto interessanti gli Arum (voglio raccogliere qualche Arum italicum, ma qui ce ne sono pochi), solo ora mi ricordo di avere una Aracea senza nome... sembrerebbe un Syngonium podophyllum nella sua forma adulta solo che ha le foglie completamente verdi (verde scuro, forse più della monstera), io non ho mai visto un Syngonium tutto verde, sempre con le tipiche macchie/variegature bianco/gialle, all'inizio lo credevo Philodendron mexicanum, ma poi ho capito che non poteva essere lui, per le foglie troppo piccole e poi perchè quando fa nuove foglie non hanno il tipico involucro dei Philodendron...
 

Goyaalé

Giardinauta
Un'aracea molto particolare è l'arum gigante, l' Amorphophallus titanum.
E' una pianta erbacea. La particolarità è il fiore, o meglio l'infiorescenza a spadice colossale.
E' originaria dell'isola di Sumatra in indonesia.
Stando a wikipedia è presente nel Giardino dei Semplici di Firenze.
Ecco alcune foto prese dal web.
Titan_Arum_Nov20_2005.jpg amorphophallus-titanum-4-aracees-visoflora-6685.jpg

Amorphophallus_Wilhelma.jpg

Davvero colossale no?
 

*GIONNI*

Maestro Giardinauta
io mi riferivo all'Arum italicum, non certo all'Amorphophallus titanum :D, per fiorire ci mette 15 anni, ma quando succede si sente puzza dappertutto, infatti per essere impollinato, visto che la rara fioritura dura 2 giorni, lo spadice emana un fortissimo odore di carne in putrefazione e ha una temperatura di 26 C°, tutto ciò per attirare le mosche... interessante ma disgustoso
 

Goyaalé

Giardinauta
Infatti è una pianta che non vorrei mai in giardino! :D
Nel mio terreno nella riviera di levante ci sono Arum con foglie enormi e una pianta che non conosco...già che mi ricordo apro una discussione in identificazione.
Peraltro con gli arum ho avuto una brutta esperienza da bambino. Un pomeriggio mi sono messo a strappare con le mani nude le foglie e le infiorescenze per dare una mano al nonno nell'orto. Tempo una decina di minuti e mi si sono arrossate le mani e hanno iniziato a bruciare in maniera insopportabile. Evidentemente la linfa è molto irritante. Quello che so è che da quel momento le ho odiate con tutto il mio cuore!
Non avrei mai pensato che un giorno mi sarei appassionato proprio a quella famiglia di piante. :D
 

*GIONNI*

Maestro Giardinauta
io invece ho iniziato con gli arum: in giardino di mia nonna ci sono sempre state calle, un giorno sono stato dai miei vicini (dove abita una mia amica), avevo 4 anni, era estate e in mezzo all'erba ho trovato uno strano bulbo (ero appassionato di bulbi), l'ho portato a casa, l'ho piantato, poi è nata la pianta, che consideravo una simil-calla (avevo già chiaro il concetto di Aracea, avevo capito che calle e anthurium appartengono alla stessa famiglia), quella pianta mi è sempre piaciuta un sacco, poi sono tornato a venezia lasciando la pianta a mia nonna, chissà che fine ha fatto... mi è tornata in mente questa storie quest'estate quando sono tornato nel giardino dei vicini vedendo gli Arum
 

Goyaalé

Giardinauta
Si perchè è molto difficile da estirpare in quanto ha il bulbo molto profondo.
Però a me piace molto e quindi lo tollero.
Inoltre in estate non ha foglie quindi lascia spazio alle altre piante.
Lo considero praticamente una pianta ornamentale per l'inverno e lo estirpo solo in zona orto :)
 

Goyaalé

Giardinauta
La mia dieffenbachia ottenuta da talea è stata attaccata dagli acari.
Già da tempo avevo notato qualche foglia ingiallita, pensavo fossero problemi di adattamento all'appartamento e non mi sono preoccupato.
Invece ieri ho notato piccolissime ragnatele intorno alle foglie e dei puntini microscopici che più che ragnetto rosso o acari simili non potevano essere. Per ora ho fatto una bella doccia alla pianta sia sopra che sotto le foglie e i puntini sono spariti.
Qualche altro coltivatore di aracee ha avuto problemi simili? Non so se limitarmi a nebulizzazioni di semplice acqua o se convenga un trattamento..
 

*GIONNI*

Maestro Giardinauta
a me succede sempre con il Codiaeum variegatum, sempre... ogni due mesi le foglie diventano gialle, si riempiono di puntini bneri e si accartocciano... sono Tetranychus, i ragnetti rossi, rossi solo di nome... se non agisci la Dieffebanchia potrebbe morirti... o spruzzi dell'insetticida sistemico, o lesci la pianta fuori per due notti, con il freddo muoiono, a meno che non sopravviva qualche uovo
 

Goyaalé

Giardinauta
Esatto...foglie gialle puntini neri e minuscole ragnatele.
Il ragnetto lo conosco bene purtroppo, due anni fa mi ha rovinato la stagione delle mie piante carnivore. Ho risolto utilizzando un acaricida specifico, purtroppo gli insetticidi non vanno bene. Il problema è quell'acaricida è tossico e quindi non potrei lasciare la pianta in casa...
Per ora sto facendo docce quotidiane e pulizia di ogni singola foglia. Cos' si eliminano gli acari ma non le uova che in breve danno origine a nuovi ragnetti.
In caso di trattamento come lo sopportano le aracee? Non ne ho mai trattata una mi spiacerebbe bruciarle le foglie...
 

*GIONNI*

Maestro Giardinauta
Brucia le foglie, eccome se le brucia, e se va sulle radici ti muore la pianta... Io ho un procedimento collaudato: metto le piante collaudate fuori in quarantena per una notte, di mattina metto lo scottex sopra la terra e spruzzo l'insetticida, due ore dopo nebulizzo acqua su tutta la pianta, tolgo lo scottex, innaffio abbondantemente e asciugo le foglie, lascio fuori tutta la notte e la mattina riporto tutte le piante dentro (dopo un'attenta ispezione), se dovessi rivedere ragnetti ripeto l'operazione (non mi é mai capitato di dover ripetere l'operazione), questo procedimento un po' complicato non ha mai fallito, ovviamente peró si puó fare solo da aprile a ottobre, in inverno le piante tropicali per due notti fuori morirebbero (magari in Liguria si puó ancora, non so le temperature, qui siamo sull'orlo, é ancora caldo ma con le piú delicate come la carambola non potrei farlo)
 

Goyaalé

Giardinauta
Si in liguria se sono giornate buone si può, ma se invece tira vento è impraticabile, mi distruggerebbe le piante. Farò così già domani, ho già aspettato troppo pensando si trattasse di problemi di irrigazione/riduzione del fotoperiodo invernale.
Maledetto ragnetto è riuscito ad aggredire 3 dieffenbachie su 3 posizionate le une lontane dalle altre.
Comunque oggi ho fatto una bella doccia a tutte le piante, anche sulla superficie inferiore delle foglie e di ragnetti non se ne vedono praticamente più, non mi illudo però in quanto in pochi giorni la colonia si ripopolerà se non intervengo con le armi chimiche.
Le monstere non sembrano avere problemi di ragnetto rosso o sbaglio?
 

*GIONNI*

Maestro Giardinauta
Non ho mai visti un parassita sulle Monsere, nessuno, in casa ho avuto solo invasioni di ragnetti rossi, mai afidi, coccinigli, tripidi o altro
 

Goyaalé

Giardinauta
Dopo quanto si dovrebbero manifestare i segni di eventuale bruciatura delle foglie?
Perchè cosi so se trattare o meno la pianta più bella che ho...quella che mi dispiacerebbe di più rovinare.
 

Stefano De C.

Florello Senior
Una pianta in casa, assai raramente si infesta, per esperienza, probabilmente perchè essendo isolata dall'ambiente sterno, non giungono nemmeno i parassiti
 

Goyaalé

Giardinauta
Bè però c'è da dire che se si portano in estate le piante fuori, oppure se se ne acquistano di nuove con dei parassiti c'è la possibilità di un'infestazione.
Personalmente non mi preoccupano le infestazioni di animali grandi come cocciniglie o afidi, le piante le controllo circa una volta a settimana per innaffiarle e rimuovere le foglie brutte e quindi me ne accorgerei subito.
Purtroppo questo malefico ragnetto mi ha ingannato facendomi pensare che l'ingiallimento delle foglie fosse dovuto a irrigazioni eccessive...
 

Goyaalé

Giardinauta
Antiparassitario! Ho spruzzato un prodotto che dovrebbe essere più blando di quello che do alle carnivore, per paura di bruciare le foglie appunto.
Inoltre sono stato bene attento che non gocciolasse troppo sul terreno.
 
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