dici che non ti ho detto in facca cosa penso di te, e per questo sono sfuggente, diplomatica ecc ecc....MA come mai, Finni di tre messaggi che ti ho scritto, in privato, ne hai letto solo uno? lì di dicevo quello che pensavo della tua aggressività, così come ho detto le stesse cose ad altri....In pubblica io ho un altro stile: ti sono andata contro insieme ad altri quando non condividevo qualcosa di te, ma non ti ho mai detto quello che ti ho detto in mp....Adesso non puoi venirtene fuori dicendo quello che dici: mettiti d'accordo su quello che vuoi..
i tre messaggi privati li ho letti tutti, ho solo inviato conferma di lettura all'ultimo. Perchè? Perchè pensavo di evitarti un ingolfamento della cartella messaggi privati (ma ancora adesso mi chiedo se le conferme di lettura finiscano lì, ma tant'è credevo fosse un gesto scontato).
La mia "aggressività" come la chiami tu,è una semplice fisiologica reazione: quando si scatena il branco è il caso di bastonarlo a casaccio. La logica dei gruppetti e degli schieramenti è sempre la stessa, si trova un potenziale malcapitato, lo si isola o si prova ad isolarlo (magari cercando di spuxxxanarlo interpretando liberamente ciò che scrive) e lasciarlo poi in balia della situazione che si è creata. A me negli anni in questo forum è accaduto spesso, il fatto che io sia ancora qui ed altri no dmostra qualcosa. Nella vita pure, solo che la faccenda è più seria, e la mia "aggressività" è necessaria a mantenere le distanze dalle varie sanguisughe che vengono naturalmente attratte dalla disponibilità e bontà d'animo delle persone come me: mi sto ancora medicando le ferite di passati misunderstandings.
Riguardo la simpatia o l'antipatia forumistiche, da come una persona scrive e si esprime, si evince molto di lei e non credo si possa leggere in modo "neutro" una vagonata di minchiate magari (come accadeva una volta, per fortuna oggi meno) infarcite di xenofobia, ignoranza e posizioni mutuate dai quotidianacci filopolitici. E' normale che si provi antipatia e addirittura disprezzo. Così come l'inverso: io adoro le perone ironiche e taglienti (solo gli stupidi che non comprendono l'ironia possono fraintenderle) che nascondono nemmeno poi tanto, sensibilità e reale attenzione verso il problemi o le discussioni che spesso viaggiano su livelli abbastanza leggerini.
Diciamo che in un ambiente aperto a chiunque e con molti pochi vincoli come la sezione OT, si crea una fauna variegatissima e non si può pretendere che siano tutti omologati ad uno standard preimpostato. E va da sè che i concetti di "educazione" e "rispetto" non seguono standard preimpostati, a meno che non si pretendano "toni pacati" in cui poderosi vaffa, giudizi, malcelati disprezzi, considerazioni basate sul nulla o su preconcetti sfrecciano tra le righe dei messaggetti scritti con forbita educazione e termini "soft" politically correct.
Lo trovo ipocrita e non educato. Dietro l'educazione di facciata si celano mostri di ignoranza e cattiveria, dietro la "maleducazione" di facciata troppo spesso si incontrano persone vere, o quantomeno che non sono diverse da come si pongono. Almeno dubbi non se ne hanno! O non se ne dovrebbero avere ma tant'è.
Sul "come si esprimono le proprie posizioni" calo un pietoso velo, perchè è l'alibi migliore per glissare discussioni e argomenti adducendo la scusa del "mi infastidisce come scrivi" quando in realtà è il "cosa" si scrive che dà molto fastidio. Il fatto che il mio modo di scrivere (da certuni definito a torto Luttaziano) mi renda odioso ad alcuni mi è del tutto indifferente se non addirittura gratificante sapendo che i soggetti in questione "rosicano" come marmotte in primavera. Molto spesso ho ragione, ma solo perchè scrivo di cose che conosco... esemplare il 3D su carceri & detenzione dove un esercito di menti brillanti come il nerofumo congettura, pensa e delibera senza aver mai visto una galera nemmeno dall'esterno esternando giudizi e considerazioni da far rabbrividire Adolf Hitler... ma addolciti da richiami biblici ed evangelici, etici, morali che mettono al riparo da qualsiasi possibile obiezione.
In ultimo l'abuso del concetto di "libertà" e la pretesa di un contraddittorio SU TUTTO, sopratutto su argomenti che si ignorano completamente,rende il clima spesso molto teso e si creano polemiche assolutamente inutili. Il clamoroso "dovete accettare qualunque cosa io scriva", che lessi in un 3D è l'esempio principe di cotanta ottusità e arroganza, così come i toni strani e poco gradevoli della discussione sui vegani...
Comunque, nel forum ci sono persone che mi stanno simpatiche " a pelle", alcune con le quali ero in attrito e che invece ho scoperto essere eccezionali (scusa Scar se ti chiamo in causa direttamente), ce ne sta una che mi piace da morire e che vorrei conoscere di persona perchè mi emoziona solo per come scrive, alcune indifferenti, altre sono amicizie che considero ormai consolidate. Olmo per dire mi ha colpito da subito, ma poi ho perso il filo e non l'ho capita più. Peccato perchè è una delle penne più attive e interessanti e una testa niente male, deve forse solo imparare che nei forum le vie di mezzo sono solo più lunghe e complicate, e che il rasoio di Occam vale più qua che in qualsiasi altro contesto: a volte un sigaro è soltanto un sigaro.
Ciau vado a fingere di lavorare.