bellisimi siti!!!:hands13:
Scusate, torno un attimo alla coltivazione delle camelie.
Ricordate quando vi parlai della camelia della mia vicina che e non la degnava di una cura ecc ecc ed era bella e rigogliosa quasi più delle mie alle quali dedico cure ed attenzioni??
Per riassumere i fatti la camelia è in un piccolo vaso di plastica da vivaio, con pochissima terra, mai cambiato il vaso da due anni eppure fiorisce bene ed è in salute.
Bene, visto e considerato che parliamo spesso dei sottovasi e delle sensibilità della pianta nei confronti dei ristagni idrici, ultimamente mi sono messo a contare i giorni consecutivi nei quali la mia vicina lascia senza cura la sua camelia immersa nell'acqua del sottovaso.
Udite udite, 30 giorni nei quali è anche piovuto più volte ma la pianta è più in forma delle mie.
La camelia oggetto di queste presunte torture (si, a questo punto parlo di "presunte") ha più nuove foglie delle mie e lo svilupo di esse è più avanti, le vecchie foglie sono verde scuro e non ce ne sta una che non sia perfetta, niente foglie ingiallite o cloritiche.
Allora dico, ma che me li faccio a fare tutte sti problemi con le acidofile?
:burningma
Poi ho chiesto alla mia vicina: "ma quel sottovaso?" E lei: "!io le painte le lascio sempre immerse nell'acqua dei sottovasi e tu vedessi che piante". :fifone2:
Stiamo sbagliando tutto?
Scusate, la camelia sarà restitente quanto vi pare, ma se annaffio una volta di più si parte con prodotti anti marciume radicale ecc ecc...................mentre la mia vicina la lascia immersa nell'acqua come un'alga marina e non ha problemi.
Com'è sta storia?:fifone2: