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La Saga delle Camelie

Stato
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Green95

Fiorin Florello
Io ne ho una tardiva che sta per fiorire ora.Una che fiorisce a marzo,e quindi,abbastanza precoce e non si vede ancora il colore dei bocci.:rolleyes:
 

neofittone

Aspirante Giardinauta
purtroppo non mi affaccio da una vita tra queste meraviglie e purtroppo di questi tempi l’attualità in giardino è più che altro faccenda di bollettino meteo/conta delle potenziali vittime
in passato da questi schermi ho cercato di tranquillizzarvi tutti esaltando le virtù delle camelie che mi fiorivano tranquillamente a marzo attraversando indenni folate di Bora a 150 km/h :smok: senza alcuna protezione (anche perché l’avrei ritrovata a 4 km :D )

qui ormai penso sia più o meno l’unico posto in Italia dove non c’è un cm di neve, però siamo proprio a dei record negativi, come continuità e bassezza delle temperature (soprattutto le massime! praticamente per più di una settimana inesistente l’escursione termica: 2 giorni a – 6° non fanno nulla, ma 10 con -5° di notte+vento e -5° alle due di pomeriggio+vento cominciano ad essere problematici)
i vasi li ho ricoverati sulle scale fredde…la più grande japonica che ho (Lavinia Maggi, aveva già aperto 2 fiori) e la più grande sasanqua (Cleopatra) sono là fuori…facciamo passare ancora questa settimana e faremo il bilancio (per ora incrocio le dita ma vedo molto molto peggio gli hellebori, i cyclamen heferifolium, l’aralia e l’abelia, ad es.)

siccome non scrivo da secoli per chiudere in bellezza dichiaro gli acquisti dello scorso anno:
hagoromo che è in fiore da inizio anno e ha un’infinità di boccioli (fiori molto duraturi a gennaio, praticamente stavano su intatti e perfetti 20 gg)
hago1.jpg

hago2.jpg
(con sfondo di yuletide)

e yuletide appunto (ebbene sì, alla fine la trovai), in fiore da novembre e ne ha ancora per molto
yule1.jpg

la Cleopatra invece quest’anno è stata un po’ deludente, era strapiena di boccioli ma proprio nell’esplosione della fioritura (metà novembre) ha piovuto per molti giorni di seguito e così sono durati pochissimo e ne ho persi quasi una metà
 

kiwoncello

Master Florello
Vedrai che malgrado le note vicissitudini climatiche le camelie sopravviveranno: ricorda di bagnare il terriccio non appena la temperatura sale sopra zero: ovviamente i fiori ne usciranno pesti.
 

neofittone

Aspirante Giardinauta
Vedrai che malgrado le note vicissitudini climatiche le camelie sopravviveranno: ricorda di bagnare il terriccio non appena la temperatura sale sopra zero: ovviamente i fiori ne usciranno pesti.

eh ma infatti, io sarei fiducioso, il problema dell'ultima settimana è proprio che non si vedeva mai lo zero (e a giorni dovrei andare via per un po'...speriamo bene) quanto ai fiori, sì ho visto ad es. che si sono anneriti i bocci della Lavinia Maggi là dove lasciava già intravedere il rosso
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
tra le mia camelie rimaste fuori la cosa che noto è che alcuni boccioli sono leggermente imbruniti nel rivestimento esterno ma appena sotto rimangono sempre verdi e paiano in salute e su alcune foglie il sottofoglia, non la parte superiore, rimane come se qualcuno avesse dato una leggerissima mano di vernice spray a spruzzo di color marrone.
Sono stracerto che ciò non ci fosse prima del gelo.
Non ho mai visto questa cosa ma credo derivi dalla condizione climatica
 

teddy63

Esperto Sezz. Rose
1zburz5.jpg
 

Green95

Fiorin Florello
Oggi ho rinvasato le sasanqua e con mio grande stupore in un vaso c'erano 2 yuletide che ho diviso.2 piante al prezzo di 1 :ciglione:
 

marif

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, passata la neve volevo proteggere le mie camelie da attacchi fungini e marciumi radicali. Non volevo ritornare su un argomento già trattato, ma non sono riuscita più a trovare la discussione in cui se ne parlava in modo dettagliato. Ricordo che per le radici si consigliava l'Aliette nella misura di 2,5 gr./lt.
Per le foglie invece non ricordo, però al consorzio mi hanno consigliato un fungicida rameico (cupravit blu Wg) Composizione per 100gr: rame metallo (da ossicloruro tetraramico) gr.37,5
Poi in casa ho un altro anticrittogamico della Flortis. Composizione sempre per 100 gr.: Zineb puro gr.15 - Ossicloruro tetraramico al 50% di rame gr.50.
Quale dei due è meglio? E in che quantità?
Grazie mille e scusate se ritorno su argomenti vecchi....:love_4:
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
a mio avviso va bene cupravit blu non so dirti però in che dosi, lo troverai scritto da qualche parte nella confezione
 

filifero

Giardinauta Senior
Elysa, la tua non mi sembra una Nuccio's Jewel, hai qualche altra foto?
Bau, bellissima la Blacklace, complimenti.
Ieri sono sceso a Pola e ho valutato i danni di una bora impressionante (mai vista una cosa del genere a Pola). Anche se le temperature non sono mai scese sotto i -6 (con parecchi giorni però di diurne dai -2 allo 0), ci sono per esempio danni a un tipo di palma notoriamente molto robusta, la Trachycarpus Fortunei. Per fortuna i miei (su mie indicazioni ;) hanno portato in casa (corridoio freddo) alcune camelie. L'unica rimasta fuori, la Kramer's Supreme ha subito notevoli danni al fogliame che risulta bronzeo (non tutto) indicando così scottature da gelo (refoli di bora). Penso che dovrò ridimensionarla. La Nuccio's Jewel invece è magnifica, un sacco di boccioli (era in corridoio). Mi piace anche perché il fiore essendo di dimensione normale rimane bello visibile durante la fioritura :)
 

Elysa

Giardinauta Senior
Elysa, mi scuso! Mi sono confuso! :martello2 La tua è una Nuccio's Jewel! Io ho uno Nuccio's Pearl :ros:
No problem! Anche io ho una Nuccio's Pearl e i boccioli stanno lì lì per schiudersi, non vedo l'ora :hehe: Però allora avresti dovuto usare questo emoticon :martello: e non :martello2, o no?:lol::lol::lol::Saluto:
 

filifero

Giardinauta Senior
:lol::lol::lol: è vero!!! chiedo umilmente ammenda :martello: Stavolta è quello giusto!
La Nuccio's Pearl è fantastica, stupenda, unica. Mi sembra che abbia anche una buonissima vegetazione. Mi piacciono le camelie magari con i fiori più piccoli ma che almeno mi guardano mentre li ammiro :love:
Ragazzi, non avete idea di quanto io soffra in questo periodo di fioriture. Le mie sono lontane e inevitabilmente me ne perdo buona parte.:cry:
 
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kiwoncello

Master Florello
Ciao a tutti, passata la neve volevo proteggere le mie camelie da attacchi fungini e marciumi radicali. Non volevo ritornare su un argomento già trattato, ma non sono riuscita più a trovare la discussione in cui se ne parlava in modo dettagliato. Ricordo che per le radici si consigliava l'Aliette nella misura di 2,5 gr./lt.
Per le foglie invece non ricordo, però al consorzio mi hanno consigliato un fungicida rameico (cupravit blu Wg) Composizione per 100gr: rame metallo (da ossicloruro tetraramico) gr.37,5
Poi in casa ho un altro anticrittogamico della Flortis. Composizione sempre per 100 gr.: Zineb puro gr.15 - Ossicloruro tetraramico al 50% di rame gr.50.
Quale dei due è meglio? E in che quantità?
Grazie mille e scusate se ritorno su argomenti vecchi....:love_4:

Vanno bene tutti e due per un'irrorazione fogliare alla dose di 10-20 g/litro; lo Zineb (ditiocarbammato) nel secondo prodotto assicura una più lunga permanenza nei tessuti. Il rame più che altro indurisce i tessuti rendendoli più resistenti all'attacco dei parassiti.
 
Stato
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