• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Domande per donne

rossl

Giardinauta Senior
tutte le cosiderazioni che avete fatto sono vere e valide....per chi le ha fatte; voglio dire che chi ha la possibilità, può scegliere quello che è più giusto per lei, in accordo col compagno.
Chi non può permettersi di fare una scelta, se ha un lavoro che le piace e le lascia un po' di tempo per sè e la famiglia, è già fortunata; chi ha un lavoro che odia...ha una vita molto dura, considerando che ogni donna ha di solito un doppio lavoro (casa e famiglia, appunto).
 

fio_rella

Maestro Giardinauta
Vale, io sono una casalinga felice. Ho continuato a lavorare per 5 anni dopo il matrimonio, poi alla nascita del primo figlio ho deciso di allevarlo io (pur avendo un lavoro che mi piaceva). Non mi sono mai pentita della scelta fatta. Non mi sento una mantenuta da mio marito, perchè anche il mio lavoro in casa ha un valore e lui lo valuta più di quello che lo valuto io. Non gli devo chiedere i soldi perchè sono io che gestisco le entrate, abbiamo il conto in comune e io ho la mia carta di credito e non mi sento proprio in colpa se faccio delle spese per me. Non mi sento neppure obbligata a tenere la casa perfetta, e non mi sento una serva di mio marito, semplicemente faccio quello che mi va di fare. Mi spiace veramente per tua mamma e per le altre donne in una situazione simile.


scelta assolutamente condivisibile! l'importante è sempre non perdere di vista e...non mettere sotto i piedi la propria personalita' e le proprie aspirazioni.
 

Vale.scaly

Giardinauta Senior
Silene sono contenta che tu ti senta felice della vita che fai...è questa la cosa piu importante. Però io non riesco proprio a concepire il fatto di dover essere mantenuta da qualcun altro. E'vero che anche fare la casalinga va considerato un vero e proprio lavoro (per me lo è) ma dal momento che non è retribuito ho bisogno di fare altro...io non me la sentirei proprio di fare le mie spese coi soldi del mio uomo (anche se a lui non dovesse dare fastidio),non so se riesco a spiegare esattamente quello che provo,ma per quanto possa essere unita ad una persona,totalmente in sintonia,vorrei che ognuno mantenesse la propria autonomia e indipendenza. Io ho sempre pensato ad una unione piu spirituale che materiale in una coppia,per quello che riguarda le questioni di soldi,ognuno gestisce il proprio così com'è abituato senza influire sulle abitudini e sulle entrate dell'altro (a parte le spese per casa e figli che vanno gestite insieme). Così è come la vedo io ovviamente,e anche ora quando posso lavoro per evitare di dover dipendere da qualcun altro.
 
Alto